[COMPLETA]
a Mattheo Riddle fanfiction
«Non ti conviene» disse Mattheo avvicinandosi.
«Sto tremando Mattheo» dissi.
«Lo farai piccola, lo farai dopo che ti avrò scopato così forte e per tutta la notte» disse vicino al mio orecchio.
«Non verrò a...
«Draco» dissi. «Avete scopato?» chiese. Io mi voltai a guardare Mattheo, che già mi stava guardando con un sopracciglio alzato. «Si» dissi.
«Ti è piaciuto?» mi chiese Draco. «Ma che cazzo è questo un'interrogatorio?» chiese Mattheo. «Non sto parlando con te, Lexi ti è piaciuto?» chiese Draco. «Si Draco! Si, mi è piaciuto smettila di chiederlo» dissi.
Lo vidi serrare la mascella e uscire dalla stanza sbattendo con forza la porta. «È arrabbiato perché non ti ha scopato per primo» borbottò Mattheo. «Mi hai scopato per fargli vedere che ottieni sempre quello che vuoi?» chiesi. «Non ho detto questo» disse Mattheo. «È come se lo avessi detto» dissi.
«Esci» dissi sedendomi sul letto. «Mh?» mi chiese. «Esci da questa cazzo di stanza Riddle!» disse. «Se non volessi?» chiese divertito. «Bene allora me ne vado io» borbottai uscendo dalla mia camera.
Andai in camera di Pansy e Daphne che mi guardarono come per avere spiegazioni. «Posso stare qui?» chiesi. «Certo che puoi tesoro» disse Pansy.
«Come mai ancora non sei pronta?» mi chiese Daphne. «Oggi non vengo» borbottai. «Cosa?» chiesero entrambe. «Non voglio delle persone» dissi. «E queste persone iniziano per D e finisco per raco?» chiese Pansy. «Oppure M e finiscono per attheo? chiese Daphne.
«Si okay non li voglio incontrare» dissi. «Lexi fottitene di loro due» disse Daphne.
Dopo diverse minacce dalle due ragazze, alla fine decisi di andare a lezione. Questa passò fin troppo lentamente e sentivo gli sguardi di Mattheo e Draco addosso.
Avevo la testa appoggiata alla mano e quando sentì sussurrare il mio nome alzai leggermente lo sguardo guardandomi intorno.
Vidi un bigliettino volare sul banco, e lo afferrai prima che ne accorgesse il professore.
vediamoci alle 23 nel bagno dei prefetti. Non tardare.
anonimo
Accartocciai il biglietto e tornai a seguire la lezione, ma continuavo a sentirmi osservata. Mi voltai e vidi Malfoy che mi stava guardando con un ghigno, lo vidi farmi l'occhiolino e le mie guance diventarono leggermente rosse.
Finita la lezione, se ne susseguirono altre, che furono altrettanto noiose. Io, Pansy e Daphne andammo in biblioteca per portarci avanti con i compiti.
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«Ragazze» le richiamai. «Lexi» dissero insieme per poi ridere. «Dove si trova il bagno dei prefetti?» chiesi e le due mi lanciarono uno sguardo malizioso. «Con chi ci devi andare?» mi chiese Pansy. «In realtà non lo so, ho ricevuto un biglietto anonimo» dissi. «Scommetto cinquanta galeoni che è Draco» disse Pansy. «Andata» disse Daphne.
«Ehi, io sono ancora qui» dissi. «Si scusaci» disse Daphne. «Prima di tutto, tu ci vuoi andare?» chiese Pansy. «Penso di si» sussurrai.
«Bene allora buona scopata» disse ridacchiando Daphne. «Oh sta zitta» borbottai.
Studiammo fino all'ora di cena, quando poi andammo in sala grande. Ci sedemmo vicino ai ragazzi e avevo sia Draco che Mattheo di fronte che non staccavano lo sguardo da me.
Io mangiai cercando di fare finta di niente, ma la cosa fu veramente impossibile visto che non sbattevano neanche le palpebre. «Avete finito mi spaventate» borbottai, per poi alzarmi. «Non hai mangiato niente!» urlò Pansy. «Mi è passata la fame» dissi e uscì dalla sala grande.
Girai un po' a zonzo per i corridoi, e stava iniziando a farsi buio così decisi di tornare nei sotterranei, ma sentì un rumore che mi fece sobbalzare. «Chi c'è?» chiesi voltandomi. «Sto cazzo» disse una voce dietro di me, così mi girai e vidi Draco.
«Dio Draco!» urlai, dandogli un pugno sul petto, che mi fece sentire quanto fossero scolpiti i suoi addominali. «È un invito quello Lexi?» mi chiese. «Che?» domandai, per poi realizzare quello che avevo detto. «Oh finiscila» dissi.
«Allora ti è piaciuto scoparti Riddle?» mi chiese Sbuffai a quella domanda è sul mio volto comparì un sorriso. «Non sai quanto Draco» dissi. «Ah si? Tanto quanto Lexi?» mi chiese avvicinandosi a me. «Tanto Draco» dissi avvicinandomi a mia volta.
«Mi stringeva il collo mentre entrava e usciva da dentro di me, poi mi baciava ovunque» dissi fino ad arrivare a un passo dal suo viso. «Si? Ti ha godere?» sussurrò fissando le mie labbra. «Eccome» dissi.
Si avvicinò a me e mi prese per i fianchi, io alzai la testa visto che lui era più alto di me di parecchi centimetri. «Ne sei proprio sicura?» mi chiese «Sicurissima» dissi non tanto convinta.
«Io posso farti godere di più lo sai» sussurrò. «E come lo sai» dissi. «Lo so e basta» disse lui ghignando. «Non ci riesci secondo me» dissi.
«Quindi se io faccio questo, a te non fa effetto» disse mentre mi baciava il collo, fermandosi prima del seno. «Nulla» dissi in un sussurro. «Neanche se faccio questo» disse prima di baciarmi e bloccarmi contro il muro.
«Sei bellissima» mi sussurrò Draco. «Lo so» dissi. «Ah si, lo sai. Allora sai anche che ho una voglia matta di scoparti proprio qui» disse. «Ora che me lo hai detto lo so» dissi.
Quelle sue parole mi fecero tremare, il suo respiro era così vicino al mio, e lo stesso le sue labbra. Le sue mani strette ai miei fianchi mi facevano venire caldo.
«No- Draco» cercai di dire. «I tuoi pensieri dicono molto altro» sussurrò vicino al mio orecchio. «Draco» sussurrai. «Lasciati andare» sussurrò prima di baciarmi il collo, scendendo verso il seno.
|Draco point of view|
era sotto il mio controllo, era bloccata contro il muro.
Continuavo a baciarla, non riuscivo a staccare le mie labbra dal suo corpo. Inspiravo il suo profumo, sapeva di cannella e collo. Le baciai il seno, stuzzicandola e facendola gemere, e la cosa mi fece eccitare.
Ma avrei aspettato a farla mia, ci sarebbe stato un altro momento. E sarebbe successo molto presto.
Mi allontanai da lei e ghignai. «Ci vediamo Lestrange» dissi. «Che?» chiese lei ancora con il fiatone. Le feci l'occhiolino e me ne andai.
