Tre settimane dopo..
Sono ancora un po' zoppa anche se mi hanno tolto la fascia.
Sono ancora da Guido, dovrei tornare a casa mia la prossima settimana.
Al lavoro ricomincio stasera, ora sono nel balcone che fumo mentre lui sta in doccia.
Se si sbrigasse, potrei prepararmi per andare al locale.
Salgo di sopra e busso.
"ooh"
"sbrigati!"
"ho quasi finito"
"anche 10 minuti fa avevi quasi finito"
Apre la porta e ha solo l'asciugamano legato in vita.
"e quindi?"
"dovrei andare a lavorare"
Mi bacia e io gli pizzico le guance.
"dai, entra"
Prendo i miei vestiti ed entro in doccia. In mezz'ora sono pronta, sono le 15:50, sono puntuale. Bacio Guido ed esco per andare.
"eii"
"bentornata!"
Sorrido a Davide e Fabrizio, mentre Francesca mi guarda male.
"stasera stai al bar, così ti muovi poco"
"ma come Fab, io volevo stare in sala"
"lo so, ma è meglio che ti rimetti piano piano. Rischieresti di farti male di nuovo"
"uff e va bene"
******
La mattina dopo..
Mi sveglio e controllo l'orario. Sul comodino noto anche un biglietto da parte di Guido.
"mi sono svegliato nervoso, sono in studio a sfogarmi, così poi stiamo tranquilli. A dopo ❤️"
E va bene. Mi alzo e vado a fare colazione, ma mentre sto mangiando, devo correre in bagno e buttare fuori tutto.
Certo che il virus dopo essere appena tornata al lavoro non è il massimo.
Dopo una mezz'oretta torna Guido, che appena mi vede corre da me.
"buongiorno"
"come mai nervoso?"
"dormito male. Tu?"
"io sto bene"
Mi bacia e ci lasciamo trasportare facendolo sul divano. Mentre gli sto facendo il rapporto orale, mi devo fermare.
"che succede?"
"credo di dover.."
Mi guarda interrogativo e io mando giù un conato di vomito. Si alza e mi guarda.
"oh tutto ok?"
"penso di sì"
"hai mangiato?"
"si ma ho vomitato"
"sarà un virus intestinale.. o magari stanotte hai digerito male e hai vomitato a colazione e ora stavi per farlo perché sei a stomaco vuoto.."
Alzo le spalle e ci rivestiamo. Stiamo seduti sul divano e mi arriva una notifica. È l'app del ciclo che mi dice che ho un ritardo o che ho dimenticato di segnare l'arrivo del ciclo.
Ora che ci penso.. Due settimane fa doveva venirmi.. Mi metto una mano davanti alla bocca e cerco di tenere le lacrime..
No, non può essere.. Scappo in bagno e resto lì a piangere.
Dopo poco sento bussare.
"hai vomitato?"
"Gudio vattene"
"non vuoi che ti veda mentre stai male. Classico delle donne. Dai, voglio aiutarti"
"vai via"
"e va bene.. Ti aspetto in camera"
Se ne va e io resto ancora chiusa lì. Verso l'ora di pranzo torna.
"vuoi mangiare?"
"no"
Se facessi tutte le cose possibili e immaginabili per causare un aborto spontaneo, potrei cavarmela senza che lui sappia.
*****
Eii! Scusate l'assenza, mi farò perdonare 😇❤️
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Il tuo nome
FanfictionGuido, un giovane ragazzo alla ricerca del successo e Martina, la nuova ragazza del liceo. Dopo anni dalla fine della scuola, i due si rincontrano e ciò permetterà l'inizio della loro storia d'amore🦋