23 - problemi

184 5 2
                                    

Una settimana dopo

"Guido sto uscendo!"

"dove vai?"

"a fare una cosa, poi ti dirò"

"va bene a più tardi"

Esco di casa e salgo in macchina. Guido fino allo studio ginecologico. Prima di entrare, faccio un lungo sospiro.

"salve signorina"

"buonasera"

"si accomodi"

Mi corico nel lettino e tiro su la maglia.

"quindi è incinta"

"si"

"di quanto?"

"non lo so.. due mesi fa ho avuto un aborto, quindi penso di poco"

"va bene"

Mi mette il gel e inizia a passarci sopra l'ecografo.

"no, non è possibile"

"che cosa?"

"è un caso rarissimo"

"ma cosa?"

"lei due mesi fa ha avuto un aborto perché l'ovulo era rimasto nelle tube, giusto?"

"beh si"

"erano due gemelli eterozigoti. L'ovulo si è diviso creando due feti e solo uno è riuscito ad impiantarsi nell'utero"

"che cosa? Ma sono stata operata e nessuno si è accorto di niente"

"perché non è stata toccata quella zona"

"e quindi?"

"signorina, lei è al terzo mese di gravidanza"

"oddio mio"

Sorrido e mi scende una lacrima.

"oddio dottore, io però non lo sapevo e ho preso la pillola anticoncezionale"

"è un miracolo che sia vivo"

Finisce di visitarmi e stampa le ecografie.

"se torna tra un mese possiamo vedere il sesso del bambino"

"va bene, grazie mille"

Vado via e mentre torno a casa, un sacco di pensieri invadono la mia mente. E il mio umore cambia completamente.

"amore sono a casa!"

Lo vedo uscire dalla cucina.

"eccomi. Allora?"

"vieni, siediti"

Ci mettiamo sul divano e io tiro fuori le foto.

"è un bambino?"

Annuisco con la testa.

"è nostro?"

Faccio si con la testa.

"oddio ma è bellissimo!"

Mi abbraccia ma io piango.

"qualcosa non va?"

"no.. È bello ma.."

"che cosa?"

"non sono pronta a diventare madre, stiamo insieme da soli 4 mesi quasi, abbiamo ancora un sacco di esperienze da viverci, poi io sono incerta su alcune cose ancora, insomma noi.."

"incerta su di noi? Due mesi fa mi hai detto che sono la persona giusta per te, che mi ami, che prima o poi un figlio da me lo volevi e ora mi dici che sei incerta! Erano solo parole per te? Perché eri triste? Credi che io non sia triste per la perdita del bambino? O perché era solo un 'feto' non fosse niente per me? Io posso anche risultare insensibile a volte e non sono 'romanticone' come dici tu, ma quello che abbiamo perso era anche MIO figlio"

Si alza e fa per uscire di casa.

"No Guido aspetta!"

"no, pensa a ciò che vuoi veramente, poi mi parlerai"

Esce di casa e io inizio a piangere. Ho detto solo grandissime cazzate e ora non so neanche dove sia andato.

Prendo il telefono e chiamo Ariana.

"ei Marti, tutto bene?"

"Ari, Guido ti ha per caso chiamata?"

"no perché?"

"abbiamo avuto una discussione ed è uscito, non so dove sia"

"fa sempre così lui, prova a sentire Gabriele e Lorenzo, altrimenti vai in studio. Se non lo trovi neanche lì allora aspetta, tornerà da solo"

"va bene grazie"

Riattacco e chiamo Lorenzo e Gabriele. Ma loro non sanno niente. Salgo in macchina e mi dirigo verso lo studio. Ma è chiuso a chiave e le luci sono tutte spente.

Mi arriva un messaggio da Ariana.

"allora?"
(18:33)

"Lorenzo e Gabriele non ne sanno nulla, in studio non c'è"
(18:34)

"allora vorrà stare da solo. Non preoccuparti, dagli massimo due ore e torna da solo 💞"
(18:34)

"va bene ❤️"
(18:34)


*****

Il tuo nome Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora