27 - rotture

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Il giorno dopo

Mi sveglio con dei messaggi di Guido e di Davide, il mio vecchio collega.

"ciao amore, sono in studio con Arianna, ci vediamo per pranzo ❤️"

Gli rispondo poi apro la chat con Davide.

"ei Marti, come stai?"
(10:00)

"ciao, tutto ok. Tu?"
(10:30)

"sto bene"
(10:30)

"mi fa piacere 😊"
(10:31)

Esco dalla chat e mi Alzo. Mi manda una raffica di messaggi, ma non mi va di rispondere.

Vado a fare colazione, poi mi lavo e mi attacco la musica ad alto volume per pulire.

Finisco e inizio a preparare il pranzo. Fare qualsiasi tipo di taglio alla cipolla è la cosa che non riuscirò mai a reggere.

Gli occhi mi bruciano e vedo tutto appannato dalle lacrime. Chiudo un attimo gli occhi e mentre le lacrime escono copiosamente, per sbaglio mi taglio.

"ahia cazzo"

Mi sciacquo e metto un cerotto, poi a fatica finisco ti tritate la cipolla e quando la metto in pentola a farla soffriggere, smetto di soffrire.

Mi sciacquo la faccia e continuo a cucinare.

Poco dopo sento la porta di casa aprirsi, mi affaccio dalla cucina e vedo Guido entrare.

"ciao amore"

"mamma mia che buon profumo, che stai facendo?"

"ragù"

Rido e vado ad abbracciarlo. Lui mi stringe forte e io torno in cucina.

Ad un certo punto mi sento abbracciare da dietro, mi giro e me lo ritrovo a pochi centimetri da me.

Iniziamo a baciarci, poi si stacca e mi accarezza la guancia.

"ho un piccolo regalo per te"

Sorrido e lui tira fuori una scatoletta. Me la passa e io la apro.

C'è un braccialetto di oro rosa, è una catena con una targhetta. Lo prendo e leggo la targa.

"ti amo 🦋"

Alzo la testa con le lacrime agli occhi e lui mi sorride.

Inizio a piangere e lui mi stringe forte. Mi asciuga le lacrime con le dita e mi allaccia il braccialetto.

"è bellissimo"

Mi bacia.

"Guido io.. sono senza parole, veramente"

"non dire niente allora"

Ci baciamo di nuovo poi lui va a farsi una doccia e io finisco di cucinare. Apparecchio e ci mettiamo a mangiare.

Dopo pranzo ci mettiamo sul divano e io rispondo a Davide.

"sai, volevo chiederti una cosa"
"con te volevo avere un rapporto al di fuori del lavoro"
"mi manchi davvero tanto"
"so che sei fidanzata, non fraintendermi"
"ti voglio tanto bene"
(10:32)

"ahaha tranquillo. Se vuoi possiamo vederci domani"
(14:00)

"si certo"
(14:02)

Spengo il telefono e piano piano mi addormento.

*****

"dove vai?"

"devo vedermi con Davide, il mio ex collega"

"non indossi il braccialetto.."

"si, è sotto la giacca"

Sollevo la manica e glielo faccio vedere.

"poi lui sa che sono fidanzata, stai tranquillo"

"va bene, scusami"

"tu di nuovo in studio?"

"si, oggi definiamo le date del tour estivo, così sappiamo quando possiamo farci la vacanza"

"va bene"

Ci baciamo e andiamo ognuno per la propria strada. Io raggiungo Davide nel bar indicato. Non trovo parcheggio qui vicino, quindi devo farmi un bel tratto a piedi.

"ei"

"buongiorno"

"come stai?"

"benissimo, tu?"

"alla grande. Ti devo parlare"

"certo, dimmi"

"io so che sei fidanzata, ma in realtà non voglio essere solo tuo amico"

"Davide.. Lo sai che son-"

"si, te l'ho detto. Ma tu ascolta me. Mi sei sempre piaciuta. E poi io posso darti quello che lui non può"

"lui mi da tutto invece. E sono felice con lui"

"non è vero. Ma ti vedi? Con me non dovrai avere il pensiero di entrare in ogni negozio avendo tutti gli occhi addosso, con me potrai vivere una vita tranquilla senza autografi e foto da ogni parte, senza paparazzi e foto"

"Davide no. Sto benissimo con lui. Te l'ho già detto"

"tu stai con lui solo per soldi"

"non è vero"

Mi alzo e me ne vado. Lui mi segue e mi prende la mano. Nota il bracciale di Guido e me lo strappa via. Lo butta a terra e lo pesta rompendolo tutto.

"Davide!"

Cerco di non piangere e lo raccolgo.

"tu sei mia"

"smett-"

Mi bacia, io cerco di staccarmi ma lui mi stra stringendo troppo forte. Si stacca e mi fissa.

"tu ami me, non lui"

Gli mollo un pugno in faccia e scappo via piangendo.

*****

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