Il tuo nome

31 - te lo prometto

Dopo pranzo, come al solito ci buttiamo a letto.

Stiamo ognuno per conto proprio col telefono, ad un certo mi arriva un messaggio da Davide.

"ei, come stai? L'altro giorno mi sono arrabbiato troppo scusami ❤️"
(14:30)

"e cosa vuoi ora?"
(14:30)

"ripetertelo. Io ti amo e penso che tu possa stare meglio con me che con lui"
(14:31)

"non se ne parla. Ti ho detto che con lui sto benissimo, ci amiamo e siamo felici insieme"
(14:32)

"magari è vero che tu non stai con lui per i soldi. Però penso un'altra cosa 🤬"
(14:32)

"avanti, sentiamo. Cosa?"
(14:32)

"tu lo ami, si vede. Ma lui no. Sta con te per il sesso, perché sei veramente molto bella"
(14:33)

"ti ringrazio del complimento, ma ti assicuro che non è così"
(14:33)

"lui ama quella ragazza che mette sempre nelle storie"
(14:33)

"cioè tu lo odi ma lo segui? 😂"
(14:34)

"non importa, ma comunque lui sta con quell'altra in segreto"
(14:34)

"quell'altra sarebbe Arianna? Mi spiace Davide, ma hai perso già in partenza 😂👋"
(14:34)

Lo blocco anche qui su Instagram sperando non mi trovi su Facebook, io i suoi nomi utenti non li so, quindi non posso anticipare le sue mosse.

Vado in bagno buttando il telefono sul letto.

Quando torno Guido mi guarda preoccupato.

"oi che hai?"

"posso intervenire io?"

"a che?"

"hai lasciato la chat aperta per sbaglio e anche se non dovevo ho controllato, scusa"

"ah"

Mi rimetto a letto e lo guardo seria.

"non importa, l'occhio sarebbe caduto anche a me"

"comunque se vuoi posso scrivergli io, così la smette"

"no amore. Tu sei famoso, hai una reputazione da mantenere. Se ti lascio fare so cosa scriveresti e lui potrebbe girare il coltello con la lama dalla tua parte"

"ma non possiamo lasciarlo così"

"l'ho bloccato. Se mi dovesse cercare in altri social, lo blocco senza rispondergli. Va bene?"

Sbuffa e si arrende. Io metto il mio telefono sul comodino e gli faccio mollare il suo. Mi corico sopra di lui appoggiando la testa al petto.

Lui mi avvolge con le braccia e mi accarezza.

"ti amo"

"Guido.."

"dimmi"

"tu pensavi davvero che io potessi tradire?"

"non l'ho mai pensato e mai lo farò. Ma in quel momento ero troppo preso dalla rabbia e non avendo nessuna prova contrastante non avrei creduto a nessuna scusa"

Non rispondo. Lui si siede senza spostarmi, io resto aggrappata a cavalcioni su di lui. Mi sposta una ciocca di capelli che mi cade sugli occhi. Mi solleva la testa con le dita e mi bacia.

"non potrei mai pensare questo di te, lo capisci?"

Annuisco con la testa e la abbasso di nuovo cercando di nascondere le lacrime. Lui ripete gli stessi gesti e mi asciuga le guance.

"io ti amo veramente e l'idea di perderti non la sopporto proprio"

Mi guarda fisso negli occhi. Lo bacio e mi asciugo le lacrime.

"io non posso perderti Guido.. Davvero, non posso"

"lo so"

Mi passa i pollici sulle guance e mi stringe forte. Io poggio la testa tra l'incavo del collo e la spalla. Gli lascio qualche bacio sul collo mentre lui fa su e giù con la mano nella mia schiena.

"Guí.. promettimi che non mi lascerai"

"te lo prometto"

*****