Nel 1960 il circo arriva nella città di Jupiter, in Florida dove Selene Porter ha solo 18 anni quando scappa di casa per vivere una vita diversa, odia la monotonia e i problemi della sua famiglia non fanno altro che alimentare questo suo malumore.
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𝙎𝙚𝙡𝙚𝙣𝙚 𝙥𝙤𝙫'𝙨.
Il mio cuore è spezzato, distrutto dall'unica persona che speravo non ci passasse sopra come se niente fosse. Harry ha giocato con i miei sentimenti a lungo ed è tempo che la faccia finita una volta per tutte, ma questa volta lui non mi salverà e io non mi fermerò. Ho già provato e riprovato a fare la cosa giusta, temo che ormai sia questo quello che devo fare in realtà.
Stare alla larga da lui per sempre, dimenticare la sua voce, i suoi occhi, il suo profumo addosso la mia pelle.
Qualsiasi dettaglio che possa riportare la mia mente a lui deve scomparire dalla mia vista, i ricordi prima o poi andranno via così come i sentimenti. Dopo l'amore arriva la rassegnazione, dopo la rassegnazione arriva la delusione e infine la rabbia che non riesci più a scrollarti di dosso fino a quando non sarai tu stesso a decidere di farlo.
Harry capirà ciò che ha perso solo quando sarò andata via in tutti i sensi da questo mondo, avrà più tempo per pensare a lui e al suo futuro, andrà via dal Freak Show come ha sempre desiderato e starà lontano da Elsa e Priscilla che non hanno fatto altro che fare a pezzi la sua anima, dove all'interno una volta giacevano il suo amore e la sua voglia di vivere.
Guardo per l'ultima volta il riflesso del mio viso stanco allo specchio, non sono più la Selene di un tempo e devo solo ringraziare Harry del mio cambiamento, prima ero spensierata e avevo una vita del tutto normale.. Mentre adesso non c'è assolutamente niente di normale o monotono come lo definivo un tempo, ho lasciato spazio alla paura e alla rabbia e adesso sembrano gli unici sentimenti che riesco a provare.
«Dio ti prego, io non voglio più amarlo. Voglio dimenticare tutto, ogni cosa passata insieme a lui.. Vorrei non averlo mai incontrato, vorrei che Harry non esistesse!» Butto la spazzola che avevo in mano nello specchio, si frantuma in mille pezzi proprio come il mio umore in questo momento. Prendo un pezzo di vetro e lo stringo tra le mie mani, come se desiderassi ardentemente di provare qualcosa di diverso da questo dolore esagerato che non posso mandare via facilmente, ma l'unica cosa che sento è solo la voce di Harry in lontananza, ma non è possibile.
Lui non è qui con me, mi ha già abbandonato.
Guardo la vasca ormai piena, tra poco questa roulotte gronderà d'acqua e finalmente la mia vita avrà un vero scopo, ho conosciuto e perso l'amore per la prima volta e morirò con questo ricordo. Il ricordo dei suoi occhi verdi e del suo sorriso che mi trasmetteva tutte le cose belle di questo mondo, in fin dei conti nessuno dei due ha mai avuto tutta questa gran fortuna e ci siamo trovati l'uno fra le braccia dell'altro in men che non si dica. Non ci siamo mai preoccupati di che o cosa avrebbero potuto pensare le persone mentre ci guardavano, chi può giudicare un'amore così? Nessuno ne avrebbe il coraggio, perché ci vuole tanta forza per amare chi dell'amore non ne ha mai sentito parlare. Ma io ero pronta a farlo per lui ero disposta a passarci sopra e a conviverci con questo enorme peso solo per la gioia di svegliarmi la mattina e averlo accanto, perché quando ami qualcuno non pensi a nulla e te ne accorgi solo dopo che è stato tutto tempo sprecato.
