Chapter thirty three.

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«I can't love you in the dark
It feels like we're oceans apart
There is so much space between us
Baby, we're already defeated.»

Il viaggio non è stato così lungo per fortuna, appena arrivati a Orlando siamo andati subito a mangiare qualcosa insieme perché morivo di fame ed ero stremata all'idea di andare in albergo a digiuno per quasi due ore, Harry mi ha accontentato subi...

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Il viaggio non è stato così lungo per fortuna, appena arrivati a Orlando siamo andati subito a mangiare qualcosa insieme perché morivo di fame ed ero stremata all'idea di andare in albergo a digiuno per quasi due ore, Harry mi ha accontentato subito e adesso siamo seduti in questa spiaggia a gustarci questi magnifici hot dog.

«Dio non mi sono mai sentito in questo modo, libero dai mille pensieri che prima affollavano la mia mente e tu? Cosa provi in questo momento?»

«Le stesse identiche cose che provi tu Harry, mi sento una persona nuova e ne sono davvero entusiasta. Ci credi che non ho pensato a nulla da quando siamo arrivati qui? Sono felice.» Harry mi da un bacio sulla fronte e continua a mangiare il suo panino mentre guarda l'oceano, io invece osservo il cielo con molta attenzione e le nuvole si muovono così velocemente che non riesco a stargli dietro, mi sembra di essere tornata bambina.

«Non vorrei stare da nessuna parte se non qui con te, sono fortunato ad averti nella mia vita Selene e guarda cosa sei in grado di farmi fare, non sarei mai andato via da Jupiter da solo... Ma da quando ti ho incontrato le cose sono cambiate completamente.»

«Tu sei la mia casa Harry, il mio posto sicuro.» Alcune persone ci guardano mentre parliamo, delle facce nuove in città fanno sempre scalpore e sopratutto se si tratta di noi due che siamo sempre sulla bocca di tutti, non riusciamo a stare alla larga dai guai. «Andiamo in albergo tra un po'? Ho bisogno di fare una lunga dormita e ho mal di schiena, credo che il peso della pancia cominci a farsi sentire...» Harry sorride e mi aiuta ad alzarmi dalla tovaglia, mi prende per mano e andiamo verso il marciapiede per riprendere il nostro percorso tranquillamente.

«Io devo decisamente farmi una doccia, non ho intenzione di dormire con questi vestiti... Vuoi farmi compagnia?» Spalanco gli occhi a questa sua domanda, si è reso conto del fatto che siamo in mezzo alla strada? Potrebbe sentirci qualcuno...

«Io? Stai parlando con me? No perché io non saprei cosa risponderti, potrei dirti di sì come potrei dirti di no... Posso sempre farla da sola la doccia, se non ti dispiace.»

«Certe cose è meglio farle insieme piuttosto che da soli, non ti pare?» La tensione che si è creata tra di noi mi fa tremare le gambe, sarà che quando una donna è talmente attratta dal suo uomo pende completamente dalle sue labbra.
Io per Harry farei letteralmente qualsiasi cosa, dico qualsiasi.

Ci dirigiamo insieme verso questo albergo che a parole sue è uno dei più belli a Orlando, avrà preso i soldi di Elsa per pagare i biglietti e tutto il resto?
Credo che appena lo verrà a sapere non la prenderà affatto bene, conosco quella donna ed è più perfida di chiunque altro.

«Sei sempre pensierosa, non ti stai godendo questa vacanza?» Non è proprio la vacanza che speravo di fare, stiamo solo scappando dalle persone che vogliono ucciderci, che molto probabilmente ci troveranno e cercheranno di farlo nuovamente.
Però non voglio essere sempre così pessimista, magari questa è la volta buona per me e per Harry di ricominciare una nuova vita.

𝐂𝐚𝐫𝐨𝐮𝐬𝐞𝐥 |𝐇.𝐒|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora