|𝑳𝒐𝒗𝒆 𝒌𝒊𝒍𝒍𝒔 𝒕𝒉𝒐𝒔𝒆 𝒘𝒉𝒐 𝒓𝒆𝒂𝒍𝒍𝒚 𝒍𝒐𝒗𝒆.|
«Hai detto di amarmi? Davvero?» Potrei stare ore a sentirlo ripetere, Harry mi ha davvero rubato il cuore e sinceramente può anche tenerselo, non importa se lo farà a pezzi o se ne avrà cura.
L'importante è che lo abbia, nessuno mai potrà prendere il suo posto in questo mondo.
È inutile perché chi potrebbe mai sostituirlo? È unico nel suo genere, sono probabilmente una delle poche persone a pensarlo ma in realtà anche lui sa di essere speciale.«Oh non farmelo dire troppe volte, ti ci abitui troppo in fretta così Cenerentola... Sei sicura? Allora si, sono innamorato di te e ti amo, forse troppo o troppo poco per dimostrartelo a parole però sappi che se potessi descrivere quello che provo per te non basterebbe l'intero universo, ho già detto che ti amo?»
Adesso sta facendo lo sbruffone come piace a me, il mio Harry.
Eppure non ero così euforica la prima volta che provò a baciarmi, anzi ero piuttosto categorica su chi mi piaceva e chi meno.
Sicuramente non avevo le idee ben chiare, ma adesso che è di fronte a me si.
So perfettamente chi desidero al mio fianco per il resto dei miei giorni.«Harry perché non c'è ne andiamo? So di avertelo già chiesto però hai almeno pensato a cosa potremmo fare una volta andati via di qui?»
«Andrei in capo al mondo con te Selene, ma lasciare il luogo in cui sono cresciuto è un pò strano per me... Mia madre tiene a me, non m'importa di Priscilla per esempio.
Però tengo molto ai freaks, credimi.» Entrambi ci giriamo verso Stanley che ci fissa divertito, insieme a Maggie Esmeralda che nel frattempo ha il grembiule colmo di sangue.
A chi appartiene?«Oh che fortuna, cercavo proprio voi due! Sarà che quando il gatto non c'è i topi ballano, Harry tua madre ti sta cercando e Selene? Non dovresti provare il tuo numero?»
«Stanley pensavo che lo show fosse stato annullato per la morte di Ethel, solo da poche ore abbiamo trovato il suo cadavere e voi avete voglia di fare uno stupido spettacolo?» Stanley si avvicina per dirmi qualcosa all'orecchio, ma il suo tono scorbutico mi fa ben dedurre che dovrò fare come dice.
«Tu farai quello che dice Elsa ragazzina, non prendo ordini da te e nemmeno da quel moccioso del tuo ragazzo.» Harry mi stringe la mano più del dovuto, Stanley invece sorride convinto di aver vinto.
Ma è solo il primo round idiota, non è ancora detta l'ultima parola.Io e Harry ci dirigiamo dagli altri freaks, Priscilla e le gemelle stanno discutendo animatamente prima del nostro arrivo e dal loro discorso capisco che stanno litigando a causa mia, sospiro e mi avvicino lentamente per cercare di calmare entrambe.
«Oh eccoti qui, Selene puoi dire tu a quest'arpia che non si può assolutamente fare uno show così su due piedi? È inaccettabile, non rispettate nemmeno i morti!»
Priscilla mi fissa dall'alto in basso, quando poi vede che Harry stringe la mia mano posso ben vedere la gelosia dentro i suoi occhi, guarda il fratello con disprezzo e scoppia a piangere davanti a tutti.
Scappa via insultando chiunque gli si pari davanti, Harry mi sussurra di lasciarla perdere una volta per tutte.
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𝐂𝐚𝐫𝐨𝐮𝐬𝐞𝐥 |𝐇.𝐒|
FanfictionNel 1960 il circo arriva nella città di Jupiter, in Florida dove Selene Porter ha solo 18 anni quando scappa di casa per vivere una vita diversa, odia la monotonia e i problemi della sua famiglia non fanno altro che alimentare questo suo malumore. D...