We'll be together forever❤ (Romione)

Il giorno che ti cambia la vita.

Poteva essere quello il fatidico giorno del parto di Hermione? Chi lo sa, nessuno lo poteva sapere, ma quella mattina Hermione si svegliò con il presentimento che quel giorno l'avrebbe ricordato per sempre. Lei e Ron erano distesi sul letto, avevano dormito poco, troppo presi dalla situazione che stavano attraversando.

-Herm: "Ci pensi?"

-Ron: "Tutti i giorni e tutte le notti. Spero sia presto, sai comincio ad avere ansia... Posso immaginare come ti senti tu amore, che dovrai partorire... Insomma non una bella situazione"

-Herm: "Per dare alla luce Rose un po di dolore non mi costa nulla, non vedo l'ora."

Hermione poi si strinse forte a lui, ovviamente facendo attenzione al pancione.

-Ron: "Vieni qua." E la abbracciò baciandola sulla fronte.
"Ti amo."

-Herm: "Ti amo anche io. Per sempre." E lo baciò ancora, e ancora."

I due volevano esplorarsi a vicenda ancora, però si era fatta una certa ora quella mattina, e Ron se ne accorse guardando l'orologio.

-Ron: "Dannazione ma è tardissimo. Io devo stare in caserma tra 10 minuti cazzo!"

Hermione rise e fece la faccia da cane bastonato, per tentare di far restare li suo marito. Ron le fece la linguaccia.
"Inutile che mi fai quella faccia. Non è nemmeno il periodo giusto ahahha."

-Herm: "E perché? Sono così brutta?"

-Ron: "No tu sei sempre bellissima, però con quel pancione avrai sicuro parecchio dolore. Non mi sembra proprio il caso ahha"

-Herm: "Stronzo ahaha"

-Ron: "Sta tranquilla, non perderò mai la voglia di te amore, non appena finirà tutto lo faremo ancora, ok?" E sorrise.
Hermione annuì con gli occhi dolci.

Ron andò verso di lei è la baciò.
"Ci vediamo stasera. Per qualsiasi cosa chiamami ok?"

Hermione annui, e Ron si smaterializzò in caserma al Ministero. La riccia si distese di nuovo sul letto, chiuse gli occhi in pace con se stessa e sospirò. Aveva un marito che la amava alla follia e un loro figlio in arrivo. Meglio di cosi?

Ron arrivò al posto, e dovette subito subire le strigliate del suo capo Taison.
"Weasley ma che hai ultimamente?? Sei sempre in ritardo, che c'è hai litigato con tua moglie??"

-Ron: "Che ho? Tra poco sarò padre e mi chiede che ho? Cazzo credevo lei avesse una bella memoria..."

Il Capo sbiancò, si era totalmente dimenticato del bambino in arrivo.
"Oh... Mi scusi. Bene forza in posizione tutti!!"

La squadra obbedì, e l'esercitazione iniziò.

-Julian: "Sai non è da tutti far tacere il capo, ti invidio per questo Ron ahhaha."

-Ron: "È stato facile. Basta dire la verità."

-Harry: "Già hai ragione."

-Julian: "Però è più facile questo." Il biondo tentò un calcio verso Ron per metterlo fuori gioco, ma il rosso lo parò.

-Ron: "No non credo." E attaccò Julian che con un veloce pugno lo fece cadere a terra.

-Julian: "Che palle!"

"Ahahahahahahhaha"

Hermione era in casa, e aveva più difficoltà del solito anche per alzarsi dal divano.
-Herm: "AH.....Ma che cazzo..."

La riccia aveva un brutto/bello presentimento, così si affrettò a chiamare Ginny.

-Herm: "Ginnyyyy"