We'll be together forever❤ (Romione)

Gli avversari dei Grifondoro

Passò esattamente una settimana da quando Arthur Weasley scrisse l'ultima lettera a Ron riguardo le ricerche. Al rosso fu detto semplicemente che proseguivano bene, stavano identificando le persone obliviate e che era questione di settimane, forse giorni prima che i signori Granger venissero trovati. Nel frattempo a Hogwarts tutto procedeva bene, gli studenti, Il golden trio in particolare, si stavano preparando per gli esami finali, e tra non molto ci sarebbe stata la finale di Quidditch. Quel giorno infatti ci sarebbe stata l'altra semifinale, Serpeverde vs Corvonero. Ron Harry e Ginny volevano proprio sapere con chi se la sarebbero vista.

Quella mattina Ron si svegliò abbastanza presto. Sapeva che avrebbe trovato già Hermione in sala comune così senza svegliare Harry si fece una doccia, si vestì e scese nella sala. La sua ragazza era alle prese con il libro di Pozioni, materia che la ragazza odiava. In quel momento Ron si accorse che aveva studiato tutto, tranne pozioni. Il rosso cercò di non pensarci e delicatamente si avvicinò alla riccia e la abbracciò da dietro. Hermione capì subito chi fosse così si girò e baciò con foga il ragazzo.

-Ron: "Buongiorno" Disse sorridendo.

-Herm: "Ti aspettavo sai?" Soffiò sulle sue labbra.

-Ron: "È perché non sei venuta a svegliarmi?" Disse malizioso.

La ragazza arrossì imbarazzata.

-Herm: "Sei un idiota"

Hermione poi si sedette sul divano della sala comune e fece cenno a Ron di raggiungerla maliziosa. Tuttavia mancavano 5 minuti all'inizio delle lezioni, i due ragazzi sussultarono, e dovettero rimandare le coccole. Per fortuna Ron resistette alla tentazione di saltare di nuovo addosso a lei, anche se a Hermione la cosa piaceva sempre.

Nel giro di cinque minuti tutti gli altri studenti scesero dai loro dormitori, direzione Aula di pozioni. Quella mattina, d'altronde come altre volte negli ultimi mesi, la testa di tutti non era rivolta alla spiegazione, bensì al Quidditch. Draco Malfoy sarebbe stato il protagonista, e voleva assolutamente raggiungere Grifondoro in finale. Persino il professor Piton, che teneva molto a quella partita, a volte sbagliava a spiegare certe pagine, suscitando la confusione e le sclerate di Hermione che sui suoi appunti aveva scritto tutt'altro. La tensione era alle stelle, e lo si vedeva anche in sala Grande a pranzo.

-Harry: "Draco, vieni siediti." Disse Harry sorridente.

-Astoria: "Amore mangia qualcosa, hai bisogno di forze."

-Draco: "Non ce la faccio, ho una cazzo di ansia addosso" Il ragazzo tremava. Non voleva fallire.

-Ron: "È normale averla. Devi semplicemente essere te stesso."

Il biondo sorrise al consiglio.

-Ginny: "Dai siamo curiosi di vedere cosa sai fare. "

-Draco: "Andiamo lo sapete benissimo, soprattutto tu Harry."

-Harry: "No non credo, non è come l'ultima volta, ti ho visto in allenamento e sei cambiato."

"Ron per chi tiferai? "

-Ron: "Draco sarò sincero, sono neutrale, so che sei cambiato ma ci sono alcuni Serpeverde che proprio non sopporto. Soprattutto quel Marcus Flint, gioca sempre sporco, mi sta davvero sui coglioni. "

-Draco: HAHAHHAHA immaginavo avresti risposto così. Molto bene, un motivo in più per vincere.

Tra chiacchere e cibo arrivò l'ora della partita. Draco baciò Astoria e andò con la sua squadra nello spogliatoio.

-Astoria: "Buona fortuna amore mio"

-Draco: "Grazie, ti amo, stiamo insieme stasera?" La ragazza capì tutto.