26: Sun and snow

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-In che senso Childe è un Fatui?-  Venti sembrava realmente sconvolto dalla rivelazione di Zhongli. I suoi occhi erano  sgranati e le sue dita tremanti, mentre si aggrappavano alla tazza da thé. 

-Già. Non che me l'abbia mai nascosto.- rispose Zhongli, stringendosi appena nelle spalle. Era ancora disorientato dalla rivelazione che gli aveva fatto l'amico sull'organizzazione di Snezhnaya.
Per quale motivo i Fatui stavano rubando le gnosis degli archon? Probabilmente, allora, Signora aveva tentato di catturare Xiao e mettersi in contatto con lui per rubargli la gnosis, come aveva fatto con Venti. Ma Childe che cosa c'entrava, in tutto ciò? Si era messo contro Signora per lui, aveva protetto Xiao per lui.  Tuttavia, avrebbe fatto lo stesso, se avesse scoperto che Rex Lapis era proprio lui, in carne ed ossa?

-Morax..per tutti gli dei di Celestia. E' un bel casino se Childe è un Fatui. Se lavora per Signora, soprattutto. Magari sta seguendo i suoi stessi piani.- osservò Venti, con un sospiro, prima di esitare. -Detesto chiederlo, ma pensi che possa essersi avvicinato a te perché ti ha riconosciuto?-

-No, non sa chi sono.- affermò Zhongli, con sicurezza. Era una delle poche cose di cui era quasi certo, come la prossima che stava per affermare: -E lo so che è difficile da crederlo, ma..lui è diverso. Non va d'accordo con Signora, in ogni caso.-

-In che senso è diverso?- Venti lo scrutò con una serietà che solitamente non riservava a quasi nessuna conversazione. Le sue sopracciglia erano aggrottate in una piega preoccupata, come se temesse di vederlo scivolare verso il baratro.

 Zhongli non poteva biasimare il suo scetticismo, dopottutto: i Fatui erano pericolosi, ne era consapevole anche lui. E non sapendo che cosa fosse successo durante le ultime settimane o cosa Childe avesse fatto, era normale che Venti sospettasse di lui. Soprattutto alla luce dell'incidente che era successo con Signora.

-Ti sei innamorato di un mortale?- gli domandò Venti, ancora prima di fargli domande ulteriori su Childe. Un certo dispiacere si dipinse sul suo volto, mentre aggiungeva: -E' un qualcosa che per noi archon immortali è devastante...-

-Lo so.- lo interruppe Zhongli, non provando neppure a negarlo. Si era concesso di vivere come un umano per tutte quelle settimane e aveva quasi pensato di trovare un modo di farlo per tutto il tempo possibile. Adesso, però, Venti, uno dei suoi simili, lo stava riportando bruscamente con i piedi per terra. -Lo so bene. E' che non sono riuscito a farne a meno. Non mi sono mai sentito così per secoli e secoli. Nemmeno..per Guizhong. Quello che sentivo per lei era diverso. Adesso l'ho capito.-, confessò, abbassando appena il tono di voce.

Venti diede un cenno di assenso col capo, come per dargli via libera a continuare il discorso. Probabilmente, si era accorto di quanto Zhongli avesse bisogno di confrontarsi su un argomento simile.

-Quando lei se n'è andata, mi è venuto spesso il dubbio di aver provato qualcosa per lei. Al tempo non conoscevo ancora bene i sentimenti, e non ero in grado di distinguerli.-, gli raccontò Zhongli, mentre Venti annuiva con un'espressione triste. Aveva conosciuto anche lui Guizhong: si erano riuniti spesso allo stesso tavolo sul monte Aocang, a bere thé e vino insieme ad altri dei ed adepti. Quei giorni erano però una memoria lontana, scivolati via come l'acqua trascinata dalla corrente forte. 

Venti e Guizhong erano stati due ottimi amici: lei col suo carattere gentile e premuroso, lui coi suoi modi di fare scherzosi, avevano presto legato, ritrovandosi a chiacchierare e a scherzare insieme. Dopo che Guizhong era morta, Venti lo aveva stretto forte tra le braccia, lasciando che finalmente le lacrime gli scorressero liberamente sul viso.
Zhongli aveva sempre trovato difficile esprimere le proprie emozioni, ma non appena lei era scomparsa, si era sentito scavare da un vuoto così profondo da non riuscire quasi a respirare. Piangere insieme a qualcuno che aveva voluto altrettanto bene a quella persona era stato estremamente liberatorio. Nessuno poteva comprendere il dolore di quel lutto quanto Venti, e, anche in quel momento, era lì per lui a cercare di aiutarlo

Noctilucous Jade (GENSHIN IMPACT - Childe x Zhongli )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora