-Cinquantasette..cinquantotto..cinquantanove..sessanta..SESSANTUNO!!- esclamò Beidou, tenendo il conto del punteggio ottenuto da Childe e Zhongli, seguendo con lo sguardo il tragitto delle palline dalle racchette fino alla piattaforma di legno. Era passata ormai mezz'ora da quando avevano inziato a giocare, mano a mano che la sabbia si faceva più fresca sotto ai loro piedi e il cielo più scarlatto. Childe tirò un sospiro quando abbassò la racchetta, riprendendo fiato e guardando Zhongli altrettanto stanco, che si passò una mano sulla frontr leggermente accaldata. Era stato decisamente divertente sfidarsi in quel torneo, in cui si era impegnato più del previsto.
-Abbiamo fatto lo stesso identico punteggio? Com'è possibile?- domandò Beidou, sollevando un sopracciglio.
-Beh, anche se non solco gli oceani in barca me la cavo bene in questi giochi.- ribattè Childe, con un certo orgoglio, prima di lanciare un'occhiata a Zhongli. -E anche lui sa il fatto suo.-
-Non me la cavo male.- ammise Zhongli, sorridendo lievemente, con gli occhi socchiusi.
-Però avete perso tutti e quattro comunque, contro la mia squadra.- fece notare Keqing, i codini scompigliati per la corsa e una mano appoggiata sulla spalla di Ganyu, prima di sogghignare lievemente, lasciando che il suo volto solitamente serio e pensoso assumesse una sfumatura di sfida. -Grazie alla fortissima, fantastica, leggendaria creatura che è Ganyu, veloce come il vento.-
-Non esagerare, è stato merito anche tuo.- rispose Ganyu, con un soriso imbarazzato, passandosi velocemente le dita tra i capelli azzurri e ormai arruffati.
-Sei tu l'adepta qui, e quella che ha fatto più punti, corri molto più veloce di me. Quindi..congratulazioni, Ganyu!- Keqing incrociò le braccia al petto con aria fiera, sollevando appena il mento. -Che premio abbiamo vinto, adesso?-
-Dal vostro superiore, due ore di pausa pranzo in più domani. Lavorate fin troppo, voi due.- decretò Ningguang, facendo sgranare gli occhi a Ganyu e Keqing. -A patto che finiate tutto per tempo, si intende.-
-Ma Ningguang..- provò a obiettare Ganyu, visibilmente sorpresa. Anche Childe non poté fare a meno di stupirsi: non aveva idea di come si comportasse normalmente Ningguang sul posto di lavoro, anche se era evidente che avesse tessuto un buon legame con le due colleghe, ma non si sarebbe aspettato un tale slancio di generosità da parte sua, a una prima occhiata. Probabilmente, non era stata soltanto Ningguang a giudicarlo in maniera troppo rigida e schematica, associandolo alla sua identità di fatui, ancora prima di scambiarci due parole: anche Childe l'aveva giudicata troppo severamente, non rendendosi inizialmente conto di quanto potesse essere un'amica affidabile e leale.
-Silenzio, prima che io cambi idea.- sorrise Ningguang, prima di accettare senza alcuna reticenza la presa della mano di Beidou sul braccio, posando lo sguardo sul mare di fronte a loro ormai tinto dai colori del tramonto. -Penso sia ora di andare.-
-Già, penso anche io. La cena ci aspetta.Venite anche voi?- osservò Beidou, prima di rivolgersi a Zhongli e Childe, con un sorriso affabile, quasi desse per scontato che la seguissero e facessero parte del loro gruppo. Se da una parte Childe si sentiva ancora fuori posto, dall'altra apprezzò la calorosità inaspettata del suo gesto, così come aveva apprezzato lo scambio sportivo amichevole. -O ci vediamo un'altra volta?-
-Penso resterò qui fino a dieci minuti prima della mia riunione, ma grazie dell'invito!- rispose Childe, seguito da un cenno del capo di Zhongli.
-Sarà per la prossima volta, senz'altro.- concordò l'uomo, educatamente.
-Giusto, vi lasciamo un po' di privacy per una bella serata.- scrollò le spalle Keqing. -Potevamo arrivarci, in effetti, Beidou.-
-Keqing.- la rimbeccò Ningguang, nonostante il tono misurato. -Con commenti del genere, la privacy non gliela lasci affatto.-
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Noctilucous Jade (GENSHIN IMPACT - Childe x Zhongli )
FanficDopo l'attacco a Liyue, è arrivato per Childe il momento di andarsene e tornare a Snezhnaya, probabilmente per sempre. Le persone che lascia nel regno del Geo sono però ormai entrate nel suo cuore, durante i tre mesi e mezzo che ha trascorso nella c...