Noctilucous Jade (GENSHIN IMPACT - Childe x Zhongli )

31: Rite of descention

Il giorno definitivo era finalmente arrivato.

Childe aveva atteso quel momento da quando aveva messo piede a Liyue. Finalmente, avrebbe visto Rex Lapis. Finalmente lui e Signora avrebbero potuto proporgli di firmare un contratto e spiegargli quale fosse il vero obiettivo di Nadja.

Finalmente, tutti i problemi che lo frenavano sarebbero stati risolti. Avrebbero parlato con Rex Lapis, e tutto sarebbe andato per il meglio. Nessuno avrebbe più rischiato di farsi del male, né Zhongli nei suoi amici.

L'unico pensiero che turbava il Fatui era, a dire il vero, quello della propria partenza sempre più vicina. Una volta conclusa la loro missione principale, lui, Signora e gli altri Fatui sarebbero tornati a Snezhnaya. E ciò avrebbe significato dire addio a tutto ciò che aveva amato in quell'estate: Liyue, i nuovi amici, e soprattutto Zhongli.

Childe era consapevole di doversene andare ormai da diverso tempo, ma aveva sempre tentato di rimandare quel pensiero.

Adesso che però si trovava in una delle piazze principali della capitale, ammirando le decorazioni che ravvivavano i palazzi, le statue circondate di fiori e le folle ampie di persone in cerchio, si sentiva stringere il petto in una morsa d'angoscia.

Sarebbe stato tremendamente strano e spiacevole svegliarsi di nuovo a Snezhnaya, consapevole di non poter più invitare Zhongli a fare due passi e ritrovarlo a cinque minuti di distanza. Così come sarebbe stato incredibilmente strano non vedere più i colori del porto e la sua figura che lo attendeva ogni pomeriggio, con un sorriso paziente. 

Ma c'era anche da dire che sarebbe tornato. Lo aveva promesso a Zhongli, quella notte in cui gli aveva dichiarato i propri sentimenti sul suo terrazzo, immerso nelle luci delle lanterne. E intendeva mantenere la propria parola. Sarebbe tornato a lui ogni volta che sarebbe stato necessario, a costo di riprendere la nave. Oppure, lo avrebbe invitato a Snezhnaya.

Quell'idea lo rincuorò all'istante, mentre guardava le figure familiari di alcuni amici avvicinarsi al palco allestito al centro della piazza: Hu Tao, Chongyun, Xingqiu, Xiangling e Xinyan. Avrebbe potuto far visitare a Zhongli Snezhnaya, si ripeté in testa, ritrovandosi a sorridere di fronte a quella prospettiva.

Certo, lasciare Liyue era doloroso, ma Zhongli era sempre stato molto curioso riguardo al paese natale di Childe. Lo aveva sempre ascoltato con attenzione, avido di conoscere sempre più dettagli. Gli aveva chiesto di mostrargli delle immagini, di descrivergli come fossero i suoi palazzi o l'interno delle sue case, o persino i membri della sua famiglia. Doveva invitarlo formalmente il prima possibile, prima di ripartire. Sarebbe stato di certo un ottimo modo di congedarsi.

Per qualche momento, si perse in quelle riflessioni, arrivando a domandarsi cosa avrebbe pensato la propria famiglia su Zhongli, o se fosse il caso di farglielo conoscere, e in quali circostanze. Quando aveva iniziato a frequentarlo, non aveva pensato a quel tipo di situazione, naturalmente: si era concentrato sul presente, sui momenti che avevano trascorso insieme e su come conoscerlo meglio. Ma adesso, consapevole che si sarebbero dovuti separare a breve, desiderava anche riflettere su situazioni del genere.

Zhongli sarebbe piaciuto ai suoi fratelli? E ai suoi genitori? Doveva prima presentarglielo come amico, e soltanto dopo spiegargli quale fosse la loro relazione? Childe non ne aveva la più pallida idea. Probabilmente, ne avrebbe dovuto parlare prima insieme a lui. Non aveva mai portato a casa nessun partner, anche perché, prima di quel momento, non aveva mai avuto una relazione del genere. Aveva frequentato qualcuno, durante l'adolescenza,  ma non aveva mai stretto un legame simile.

Provò a immaginare la faccia che avrebbero fatto i suoi fratelli, vedendo Zhongli, e si trattenne dal sorridere. Per quanto fosse un po' spaventato all'idea di presentarglielo, oggettivamente, si rendeva conto che fosse difficile che Zhongli non piacesse a qualcuno. Era educato, gentile, colto e persino paziente con i bambini. Childe aveva avuto modo di osservarlo quando si era fermato a giocare con alcuni di loro al porto, o nelle strade di Liyue, mentre passeggiavano insieme. Si era lasciato coinvolgere in un gioco dei pirati, o li aveva lasciati guardare alcune delle gemme che si appuntava sempre sulla giacca, o ancora, gli aveva permesso di intrecciargli i lunghi capelli neri e dorati.