2: Visitors From Snezhnaya

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Tre mesi e mezzo prima, Liyue

-Hai sentito? Hai sentito, Zhongli? Oggi ci sono novità!- la voce allegra di Hu Tao gli squillò nelle orecchie, carica più che mai, nonostante fossero soltanto le otto meno un quarto.
Zhongli sospirò, prendendo un sorso del the bollente che aveva di fronte. Il suo corpo immortale era abituato alle poche ore di sonno, ma quella mattina si sentiva particolarmente spossato: lo attendeva una lunga giornata, una cerimonia funebre importante, e il consueto incontro settimanale con Xiao per pranzo. Con le carte di fronte ancora da finire di compilare, aveva a malapena un'ora per finire il proprio lavoro, prima del funerale che avrebbe condotto insieme a Hu Tao.

-Uh..di cosa si tratta?- domandò, leggermente sovrappensiero, mentre firmava un modulo che avrebbe consegnato alla famiglia del defunto, riguardante le pratiche funebri con cui gli avrebbero detto addio. Il Wangheng funeral parlor per cui Zhongli lavorava insieme ad Hu Tao, la direttrice, era un'organizzazione in  piedi da centinaia di anni, creata con lo scopo di dare degna sepoltura e addio a chi perdeva la vita.
Visto da un occhio esterno, il loro mestiere poteva sembrare tanto macabro quanto psicologicamente sfiancante, ma Zhongli non si era mai pentito di averlo scelto, da quando aveva deciso di iniziare a vivere come un umano a tutti gli effetti. L'agenzia funebre offriva un servizio fondamentale alla società di Liyue, garantendo un degno rito di addio a chiunque chiedesse il loro aiuto.

Hu Tao, nonostante la giovane età e il carattere eccentrico, portava avanti con fierezza il mestiere del nonno, e Zhongli si era ritrovato a comprendere quanto importante fosse il loro ruolo, mano a mano che concludeva una sepoltura dopo l'altra. Non era un mestiere semplice, e spesso si ritrovava travolto dalla malinconia delle perdite a cui assisteva, ma non si era mai sentito vicino tanto agli umani, al suo stesso popolo, quanto nei momenti in cui riusciva a dare conforto alle famiglie dei loro cari perduti.
Nemmeno lui che era una divinità poteva impedire che gli umani morissero, purtroppo, e si era sempre rammaricato di ciò: ma con quei rituali, per lo meno, lui e Hu Tao potevano celebrare le vite passate dei caduti senza renderle insignificanti, e condurre i loro spiriti alla pace di un'altra dimensione.

-Hai finito di scrivere tutto? O puoi ascoltarmi?- domandò Hu Tao, posando i gomiti sul tavolo della scrivania dell'ufficio, sporgendosi verso le sue scartoffie e allungandovi lo sguardo.

-Dammi soltanto un momento.- rispose Zhongli, finendo di sfogliare il diario del defunto, ricevuto dalla sua famiglia. Aveva appena finito di leggere, con malinconia e interesse, i ricordi legati a Zhang Shun, il mercante di artefatti che era venuto a mancare. Dopo essere rimasto sveglio fino a tardi per leggere le sue parole, si appuntò di oomaggiare la sua tomba con dei Silk flower, gli stessi che, tanti anni prima, aveva regalato alla moglie. Zhongli aveva impiegato parecchio tempo a ricavare quell'informazione, ma non riteneva che fosse sprecato: per lui, ogni funerale doveva essere unico,fino ad ogni piccolo gesto.

-Stanno per arrivare i Fatui in città!- esclamò Hu Tao, facendogli sollevare il naso dalle carte una volta per tutte, dandogli per un istante sollievo da quei pensieri cupi. La ragazza si sedette di fronte a lui, prendendo un sorso più generoso dalla  tazza di the che aveva dimenticato sulla scrivania, ormai freddo, proseguendo poi il discorso. -Si fermeranno a dormire qua vicino, nelle stanze vicino alla Northland Bank. Lavoreranno in banca, insomma, faranno grandi affari.- aggiunse, prima di ridacchiare, rigirando il cucchiaino avanti e indietro nella tazza. -Dobbiamo stare attenti a non farci fregare tutti i soldi che circolano a Liyue, mi raccomando!-

Zhongli non fu sorpreso di sentire quella notizia: l'arrivo dei Fatui era un avvenimento di cui era stato messo al corrente da tempo e che attendeva per mettere fine al proprio piano. Presto, finalmente, avrebbe potuto consultarsi con loro per trovare un accordo utile ad entrambi. Era proprio in vista del loro trasferimento che si era deciso a prendere una forma umana e vivere tra i mortali, ma Hu Tao non era a conoscenza della sua vera identità, come d'altronde non lo era nessun altro che non fossero Xiao, i suoi altri adepti e alcuni degli dei delle altre nazioni.

Noctilucous Jade (GENSHIN IMPACT - Childe x Zhongli )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora