Noctilucous Jade (GENSHIN IMPACT - Childe x Zhongli )

39: Alcor

Liyue, mattino presto

-Non è possibile. No, dai, è..-,fu tutto ciò che riuscì a dire Xiangling, dopo la rivelazione fatta da Hu Tao.

Seduti nell'ufficio del Wangsheng funeral parlor, c'erano tutti gli amici della ragazza: Xinyan, Xingqiu, Chongyun, e persino Yunjin. La giovane e celebre cantante d'opera era una loro conoscente stretta da tempo, ed appena rientrata da un tour durato diversi mesi.

Giusto in tempo per venire a sapere una verità sconcertante.

-Il signor Zhongli?Ok, che era un tipo davvero originale, ma..come fa ad essere Rex Lapis?-,ribadì anche Chongyun, prendendo, con una mano tremante, la lettera che Zhongli aveva lasciato ad Hu Tao.

-Infatti! Lo abbiamo visto morire qualche giorno fa, purtroppo. Vorrei crederci, vorrei pensare che il nostro Archon è ancora qui tra noi, ma..-,obiettò Xinyan, sospirando. -Non mi viene certo facile.-

-Non è un tipo che scherza su queste cose! A meno che non abbia preso una botta in testa, mi sembra strano che si sia inventato una bugia del genere.-,rispose la ragazza, scuotendo il capo, prima di incrociare le braccia al petto. -Ha scritto tutto lì.-

Xingqiu si avvicinò al fidanzato, sporgendosi verso di lui per leggere a voce alta il contenuto della lettera a tutto il tavolo. Era perplesso quanto loro, ma troppo curioso per discutere e rimandare quelle risposte.

"Mia cara Hu Tao, 

quando leggerai questa lettera, sarò già lontano da Liyue da un paio d'ore. 

Ho pensato a lungo a come spiegarti il vero motivo della mia partenza, ma non sono riuscito a trovare il coraggio di parlartene faccia a faccia. Ho quindi deciso, a malincuore, di raccontarti tutto tramite la carta e l'inchiostro. ", lesse Xingqiu, prima di stringere appena gli occhi, con espressione concentrata.

"Probabilmente non crederai subito a ciò che leggerai, e lo stesso lo faranno le altre persone a cui mostrerai questa lettera. Penserete che io stia facendo uno scherzo, forse un po' troppo esagerato, o cercando una scusa assurda per non presentarmi più al lavoro.

Ma, purtroppo, non è così. Sarò sincero, finalmemente, come avrei voluto essere da mesi. E ti racconterò chi sono veramente.

Penso che ti ricorderai bene il giorno del mio arrivo a Liyue: si è sentito tanto parlare di me, in città. Nessuno sapeva da dove provenissi, quanti anni avessi o chi fossi.

Di me si diceva che fossi un caro amico di Ganyu e Xiao,  che avessi molte conoscenze e un modo di parlare antiquato. 

Me la sono cavata raccontando una bugia, la prima di tante: vi ho detto di chiamarmi Zhongli e di essere un orfano cresciuto a Jyueun Cars grazie alle cure degli Adepti. Ho giustificato le mie conoscenze affermando di aver intrapreso un percorso di studi che, un giorno, mi avrebbe portato a diventare un Adepto a mia volta. Un Adepto di Rex Lapis, per la precisione: un Archon molto rispettato, che conoscevo alla perfezione.

Se qualcuno ha sospettato qualcosa di me, non l'ha dato a vedere. Ho trovato un lavoro stabile facilmente, che mi ha messo subito sotto a una buona luce: quello del consulente funebre. "

Hu Tao sorrise appena, prima di passarsi le dita sugli occhi. Xingqiu fece giusto in tempo a vedere che erano leggermente umidi, ma non fece domande, anche per rispettare il suo silenzio.

"Di questo, Hu Tao, devo ringraziarti: fin dal giorno in cui mi sono presentato alle porte della tua agenzia, mi hai fatto sentire utile. Mi hai dato un impiego che amavo, verso il quale nutro profondo rispetto. Mi hai mostrato quanto tieni ai tuoi valori e a ciascuna vita a cui dai l'ultimo addio, a dispetto di quello che a volte, erroneamente, si racconta di te in giro.