E lo so che l'amore poi il più delle volte diventa una gabbia
ma c'ho voglia di farmi rapire da te e di chiudere a chiave la stanza.
(Stupefacente, Frah Quintale)KYLE'S POV💙
Come posso dire a Leila quello che provo senza farla scappare via?
Al mio solo accenno dell'altra sera è scattata subito sulla difensiva ma io voglio farle capire che per quanto lei proverà ad allontanarmi, io sarò sempre e comunque accanto a lei.
Sono in macchina e tra 10 minuti arriverò sotto casa sua.
Sono passato anche da Magnolia a prendere le sue donuts preferite come segno di pace in caso di una sua possibile sfuriata.
Mi prendo il tempo di fumare un paio di sigarette quando arrivo sotto al suo palazzo e poi salgo.
Quando le porte dell'ascensore si aprono il mio corpo si mette sull'attenti. La porta di Leila è aperta.
Entro dentro come un uragano, non curandomi di alcun pericolo possibile, e trovo Leila distesa a terra che respira affannosamente mentre un ragazzo continua a scuoterla per le spalle.
"Ei chi cazzo sei tu? Che cazzo le hai fatto!" Urlo avvicinandomi al ragazzo e dandogli una manata per allontanarlo da lei.
Non è da me comportarmi in questo modo ma il mio cervello si disconnette quando si tratta di Leila e rimango in balia dell'istinto di protezione che ho verso questa ragazza.
Lei ha gli occhi chiusi mentre cerca di mandare aria ai polmoni ed appena le mie braccia la circondano lei si risveglia e con i suoi grandi occhi cerca i miei come un assetato cerca l'acqua nel deserto, con la stessa disperazione.
"Amico non l'ho toccata. Io sono il postino e l'ho trovata già così per terra. Stavo cercando di aiutarla."
Quel ragazzo continua a parlare ma io non sento una sola sillaba. Tutta la mia attenzione è rivolta alla ragazza dagli occhi più belli di mondo stretta tra le mie braccia.
Sento la porta di casa chiudersi, segno che il tizio è andato finalmente via e inizio a cercare di far calmare Leila.
Dopo un paio di minuti finalmente il suo respiro torna regolare e la aiuto ad alzarsi per portarla sul letto a sdraiarsi.
"Rimani qui con me vero?"
"Per tutto il tempo che vuoi." E mi sdraio accanto a lei mentre lei appoggia la testa sul mio petto.Dopo neanche 5 minuti la sento russare lievemente e io mi guardo intorno.
Sul comodino c'è di nuovo la foto che lei aveva nascosto la prima volta che ero venuto a casa sua. Sembra passato così tanto tempo da quando l'urgano Leila è entrata nella mia vita invece sono solo 2 mesi.
Mi allungo il più possibile stando attento a non svegliarla e incastro la cornice tra indice e medio.
Quando finalmente è tra le mie mani mi prendo un attimo per analizzarla.
C'è Leila sorridente abbracciata ad un ragazzo che la guarda con l'amore negli occhi e in secondo piano ci sono un'uomo ed una donna che sorridono felici mentre la donna ha una mano che le copre la bocca quasi in segno di stupore.
Quei 2 signori devono essere i genitori di Leila, Howard e Isabelle.
Allora vuol dire che quel ragazzo è Landon. Lo guardo attentamente e mi si mozza il respiro quando mi accorgo che è quasi identico a me.
È alto rispetto a Leila, ha i capelli mori e lisci un po' più lunghi di me ora, gli occhi verdi e il naso sembra identico al mio.
Sembrerebbe quasi mio fratello gemello perché le differenze tra di noi sono minime.
STAI LEGGENDO
𝓢𝓱𝓸𝓰𝓪𝓷𝓪𝓲
Teen FictionLeila ha 21 anni ed ha già perso la voglia di vivere. La vita le ha tolto tutto costringendola ad un'esistenza fatta di dolore, senso di colpa, vuoto e sofferenza. Poi un giorno, due occhi verdi di speranza incrociano i suoi in un angolo della Grand...