CAPITOLO 42

88 5 0
                                    

EASTON'S POV🧡

"Stai scherzando spero." Mi continua a ripetere Caleb.

Sono 20 minuti buoni che continuo a dirgli di Leila e lui continua a ripetermi se sto scherzando.

"Ancora? Ti sembra che possa scherzare su una cosa del genere?" Dico esasperato sorseggiando il mio Caramel Macchiato di Starbucks.

"Kyle come sta?" Mi chiede il biondo che ha perso il suo buon umore.
"Di merda. Letteralmente. Non dorme più, non mangia quasi niente. Passa il suo tempo con Leila o a deprimersi sul letto. Non so come aiutarlo." Dico quasi con le lacrime agli occhi. È gia difficile da accettare che Leila abbia il cancro, ma vedere mio fratello ridotto cosi peggiora tutta la situazione.

Il mio iPhone trilla sul tavolo.
"Parli del diavolo..." dico leggendo Kyle sullo schermo.

"Hey fratello dimmi tutto." Dico cercando di usare il mio tono allegro e positivo.

"Sciau amiccco mio. Che fai?"
Ma che cazzo...

"Kyle che hai? Stai bene?"
"Si certo una meraviglia. Meraviglia...assomiglia quasi a lavastoviglie non ti pare?"
"Kyle sei ubriaco per caso?" È palesemente ubriaco fradicio ma non lo ammetterà mai. Già si sentirà in colpa per aver bevuto, figuriamoci ammetterlo ad alta voce.

"Assolutamente no signor agente. Giuro di essere entro i limiti consentiti dalla legge." Un tonfo fortissimo e poi un aia interrompono la conversazione.

"Che cavolo hai fatto?"
"Hahahaha credo di aver battuto la testa sul pavimento. Gira tutto East, mi sento come un criceto su una ruota hahahaha."
"Dammi 20 minuti e sono da te amico. Ti prego non ti muovere dalla tua stanza e non fare danni." Attacco e saluto Caleb di corsa mentre mi avvio alla Wrangler.

Come cazzo gli è venuto in mente di ubriacarsi. Lui odia farlo, odia usare l'alcool come scappatoia dalla realtà.

Parcheggio e corro al suo appartamento ed entro in camera sua come un tornando.

Il mio migliore amico è steso a pancia in su, in mutande, con una bottiglia di rum praticamente vuota in una mano, e un rivolo di sangue che gli esce da una tempia.

"Ky ma che cavolo hai fatto..." sussurro mentre mi avvicino al suo corpo steso.
"Hey fratello! Oh sono cosi felice di vederti. Tu sei vivo vero? O sei morto anche tu? O forse sono io ad essere morto? Forse sarebbe meglio se morissi io. Non pensi che dovrei morire io al suo posto?" Il cuore mi si stringe nel petto a vederlo ridotto così.

"Smettila di dire queste stronzate. Alzati forza." Lo prendo da sotto le braccia e cerco di metterlo sul letto, senza il minimo sforzo da parte sua. A malapena riesce a parlare.

Vado in bagno e prendo un asciugamano per tamponargli la fronte.

"Io sono triste East. Tu sei triste?" Mi chiede con gli occhi lucidi dall'alcool e dalla tristezza.
"Certo che sono triste Ky. Ma non risolvo di sicuro cosi i miei problemi." Mentre gli tampono la ferita mi avvicina il rum rimasto.

"Ne vuoi?"
"Ti ho appena detto di no. E dovresti smetterla anche tu." Dico provando a levargli la bottiglia. "Hey non ci provare. Che vuoi da me eh? Non giudicarmi, non sono come lui. Non picchierei mai Leila."

"Kyle che dici...non ho mai pensato una cosa del genere." Provo ad abbracciarlo mentre sento il mio cuore che si sgretola.

"No vattene via. Mi odi. Lo so che mi odi anche tu. IO NON SONO COME LUI." Si alza dal letto ed inizia ad indietreggiare alla ricerca di una via di fuga.
"Ti prego Kyle. Ti prego vieni qui. Possiamo sistemare tutto te lo giuro." Sembra un'animale impaurito. Ha gli occhi rossi e lucidi e si guarda intorno con fare spaesato.

"Vieni qui, ascoltami okay? Non scappare da me Ky, ti voglio bene. Sei mio fratello." Provo a tendergli una mano mentre mi avvicino. Lui si accascia contro il muro e fa uscire un urlo dilaniato dal dolore. E poi piange, cosi forte che le pareti tremano.

Mi accovaccio davanti a lui e cerco i suoi occhi.
"Ascoltami lo so che il passato fa male. A volte decide di ripresentare i suoi ricordi nei momenti più inopportuni, facendoti rivivere quello che ti ha distrutto. Vorrei dirti che sarà facile andare avanti e lasciar perdere quei ricordi che martellano ancora e ancora nella tua testa. Ma purtroppo non è così. Ci puoi provare certo, stando attento che i punti della ferita non ti saltino, perché sarebbe ancora più dura metterli una seconda o terza volta, più di quanto non sarebbe cercare di reprimere quei maledetti pensieri ed andare avanti. Lascia che diventi una cicatrice, una cicatrice che non andrà mai via, ma resterà li come una medaglia in segno della tua vittoria."

"Easton io la amo cosi tanto." Ammette tra un singhiozzo e l'altro.

"Lo so, lo so benissimo. L'ho capito dal primo giorno in cui vi ho visti insieme al bar del campus. L'ho percepito con ogni mia cellula. E so che ti fa male, e non smetterà di farlo. Ti mancherà ogni singolo instante della tua vita, e più cercherai di reprimere la mancanza più ti farà male. Ma non puoi pensare ora a ciò che verrà dopo okay? Pensa a vivere ogni secondo con lei con tutto l'amore del mondo.
E sappi che io sarò sempre qui accanto a te. Affronteremo tutto insieme come abbiamo sempre fatto. Je te le promets, mon frère." Te lo prometto fratello.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
SPAZIO AUTRICE💜💙✍🏼
ciao guys.

il nostro povero Kyle...come si sta riducendo🥺💔💙

L'ho notato solo io o ha finalmente ammesso di amare Leila?🥺💜💙

Che ne pensate di ciò che ha detto Easton?🧡
il nostro buon vecchio Easton...ne servirebbe uno ad ognuno di noi

PROSSIMO AGGIORNAMENTO: DOMENICA✍🏼

baci e a presto💜💙✨

𝓢𝓱𝓸𝓰𝓪𝓷𝓪𝓲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora