CAPITOLO 27

114 5 6
                                    

(se vi va in sottofondo potete ascoltare "You Found Me" dei The Fray. È la canzone che ballano)

Mi rifugiavo nei tuoi occhi per ore
e mi sentivo una persona migliore.
(Tetris, Pinguini Tattici Nucleari)

LEILA'S POV💜

È passata una settimana da quella sera.

Io e Kyle abbiamo chiarito ogni cosa.

Sono stata una persona immatura e irresponsabile. Sono saltata a conclusioni affrettate, ho giudicato male Kyle dopo tutto quello che mi ha dimostrato e sopratutto ho dato a lui l'idea che io lo vedo come un qualsiasi ragazzo che si sbarazzerebbe di me in qualsiasi momento nonostante tutto quello che lui ha fatto per me.

Mi sono scusata 300 volte tutte le volte che ci siamo visti questi giorni, e lui mi ha sempre rassicurato dicendomi che non c'era nessun problema.

Ma io i sensi di colpa li ho ancora. E vorrei trovare un modo per dimostrargli che lui è una persona meravigliosa.

Sono sul letto a girovagare su internet dal mio Macbook finché non decido di chiamare Easton in cerca di consigli.

Dopo qualche squillo la sua voce baritonale risponde.

"Ma ciao bellissima. A cosa devo l'onore?"
"Ciao East. Senti mi chiedevo...se volessi fare qualcosa di speciale per Kyle, cosa mi consiglieresti?"

Ho bisogno disperatamente di un'idea. Il mio cervello ne sta elaborando solo di banali. E lui ha bisogno di qualcosa di stupefacente.

"Mi cogli alla sprovvista Leli." È da un po' che ha preso a chiamarmi con questo soprannome.

Lo adoro ma non potrà mai battere il suo ma chérie, con quel suo tono dolce e caldo, con quelle sue labbra carnose e morbide, con quel suo accento francese.

"Non c'è qualcosa che Kyle adora, appare le piante?" Dai East metti in moto il cervello ti prego, aiutami.

"Mh. Ah si ecco. Kyle adora pattinare."
"Dici pattinaggio sul ghiaccio? Davvero?"
"Eh si. Davvero davvero. Ti sono stato utile eh? Mi devi un favore Leli. Ti adoro, scappo."
"Ciao Ovest. Ci sentiamo e grazie."

"NONO FERMA! Come mi hai chiamato?" Spero non si sia offeso.

"Ovest. Scusami tutti ti chiamano East, mi sembrava giusto dare importanza anche ad un altro punto cardinale."
"Oh mio dio sei unica. Ora capisco perché piaci a Kyle."

E mentre continua a ridere attacca la chiamata. East mi farebbe sorridere sempre e comunque anche se fosse l'ultima cosa che vorrei fare.

Ottenute le informazioni necessarie ed aver trovato il posto perfetto mi ci dirigo in moto.

Sistemo delle cose e poi chiamo Kyle.

"Ma ciao ma chérie." Ah...il suono più bello del mondo.
"Ciao mon cher, ti disturbo?"
"Non disturbi mai tu. Che succede? Come stai?"

Non so perché ma la faccia dei miei genitori mi si palesa davanti agli occhi.

Kyle continua a richiamare la mia attenzione ma non riesco a concentrarmi su di lui. Mia madre mi guarda con quel suo sguardo indecifrabile e mio padre mi sorride regalandomi uno dei suoi soliti sorrisi dolci.

Se ne stanno davanti a me, a fissarmi, senza dire niente. Mi guardano e basta.

Dio quanto mi mancate. Cerco di non pensarvi perché penso che almeno il dolore non mi attanagli il cuore. Ma voi ci siete sempre nella mia mente. Nessuno vi ruberà mai lo spazio che occupate nel mio cuore.

𝓢𝓱𝓸𝓰𝓪𝓷𝓪𝓲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora