Quelle ultime due settimane, per Evangeline, erano state più intense del previsto, e anche l'essere tornata a casa non si stava rivelando così semplice come aveva sperato. Mary Elisabeth non voleva mai staccarsi da lei, la bambina aveva paura di svegliarsi e, di nuovo, non trovare più la mamma e questo causava frequenti pianti e risvegli notturni nella piccola che si calmava rapidamente, ma soltanto quando entrambi i genitori erano accanto a lei. La stesura del nuovo libro era ferma a sei mesi prima: quando se n'era andata aveva abbandonato tutto e tutti, comprese le ricerche accademiche, e ora doveva trovare un modo per rimettersi in pari in fretta perché il rettore si aspettava dei risultati. E poi c'era la questione Zarta che, a pensarci bene, era la causa di tutto, non solo delle sue paure e della sua fuga, ma anche del suo matrimonio, perché, se la nonna non fosse morta, se non si fosse di separata dai fratelli, non sarebbe mai andata e caccia e mai avrebbe conosciuto Dean.
Almeno, dopo averlo sbattuto per l'ennesima volta contro un muro e avergli ricordato davanti a tutti quanto lo amasse, sembrava che le cose tra Evangeline e Dean si fossero normalizzate. Il cacciatore non faceva più battutine sul fatto che se ne fosse andata abbandonandoli e non cercava di ferirla ogni volta che apriva bocca, ma esattamente come Mael, faceva in modo di non perdere di vista la moglie per un tempo troppo lungo.
Come prima che Evi se ne andasse, lei e Sarah erano ancora bloccate all'interno bunker. Se la più piccola si era abituata a quell'imposizione e aveva cominciato a considerarla la normalità, la maggiore, dopo essere stata totalmente libera per sei mesi, viveva quella precauzione come una prigionia. Il tempo trascorso in Italia le aveva dimostrato che anche fuori dalla protezione del bunker non era necessariamente in pericolo e questo aveva portato a far passare, almeno in parte, la paura che aveva provato dopo lo scontro con Zarta, quantomeno era passato il panico irrazionale che il demone aveva scatenato in lei.
Evangeline era sempre stata una donna forte e coraggiosa, una donna che quando si trovava ad affrontare un problema, lavorava sodo fino a trovare una soluzione. Tranne quando si trattava di Zarta, di fronte all'inutilità dei propri poteri nel combattere il demone, semplicemente scappava e si nascondeva. La strega, però, aveva deciso che da quel momento non sarebbe più stato così. Non aveva la certezza che la pozione del Grimorio Insanguinato avrebbe funzionato, ma di una cosa, almeno, era certa: non si sarebbe più comportata come un cucciolo spaventato che si rifugia nella tana al primo rumore. Così Evi, durante la cena, annunciò la propria intenzione di tornare in università il lunedì successivo, almeno per le due settimane che mancavano alle vacanze di Natale.
«No streghetta, non se ne parla nemmeno.»
Tutti si voltarono a guardare Dean che fissava la moglie con sguardo imperioso come le parole che aveva appena pronunciato.
«Evi, Zarta è ancora là fuori, credi sia una buona idea uscire dal bunker?»
«Sì Sam, Zarta è ancora là fuori ed è ancora una minaccia, ciò non toglie che io uscirò da quella porta e ricomincerò a vivere la mia vita come se lui fosse un demone come un altro.»
Evangeline puntò i propri occhi sul volto di ciascuno dei presenti. Dean. Sam. Sarah. Cass. Osservò ognuno e studiò le emozioni che i loro sguardi tradivano, al contrario degli occhi di Evi che rimanevano calmi e sicuri.
Sarah, la voce tremante di preoccupazione e paura, chiese
«Cosa farai se dovesse trovarti?»
«Prenderò la mia lama angelica e lo affronterò in un corpo a corpo. E se la situazione dovesse proprio mettersi male, posso sempre fuggire.»
«Una volta ero io l'unico ad avere idee avventate e a non ascoltare mai, in questa casa!»
Le parole di Dean riuscirono a strappare un sorriso a tutti, e la moglie si girò per sussurrargli all'orecchio
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Strega di sangue
FanfictionPer una strega, un cacciatore porta solo guai. Per un cacciatore, una strega porta solo guai. Cosa succederà quando Dean e Sam Winchester, abituati a cacciare il soprannaturale in tutte le sue forme, scopriranno che la bella ragazza dagli occhi grig...