24🌼 Maleducata

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Appena sono arrivata a casa, dopo l'incazzatura provata verso Trevor, la mia fronte si è rilassata mandando via le piccole rughe che mi si erano formate, tutto questo grazie alla vista di mio fratello addormentato sul divano. È lì, con il computer sulle gambe coperte da un pile e la bocca leggermente aperta, sorrido nel vederlo così quieto, visto che è cosa rara. Tolgo le scarpe per non far rumore rischiando di svegliarlo e mi avvicino lentamente a lui prendendo il computer e poggiandolo sul tavolino, sul desktop appare quella che credo sia un'applicazione per modificare tracce musicali, sicuramente stava lavorando ad un altro pezzo prima di addormentarsi.

Dopo la serata in discoteca, la voce sulla sua bravura da intrattenitore e dj, si è sparsa tra i giovani, e non solo. Questo gli ha portato molto lavoro, e ovviamente stanchezza. Mentre mi affretto a lasciare il piccolo salotto il mio telefono squilla rimbombando in tutta la stanza silenziosa.
«Merda» impreco mentre lo prendo dalla borsetta per silenziarlo immediatamente mentre di fretta mi avvio verso la mia camera, Logan deve essere così stanco che non ha sentito nulla, per fortuna.

Appena guardo il numero che appare sul cellulare impreco ancora e mi chiudo la porta alle spalle.
"Cosa vuoi?" Con la mia voce sprezzante vado subito al dunque.
"Prima non eri mai così acida nel miei confronti, anzi, eri molto dolce"
"Ero dolce con te perché non eri uno psicopatico Cole!"
"Voglio vederti amore" rabbrividisco all'istante ascoltando quelle parole
"Non mi vedrai né ora né mai più, addio" chiudo la chiamata e mi stendo sul mio letto che mi coccola con la sua coperta morbida. Io non lo so se potrò mai liberarmi di lui, pensare che sembrava così diverso, era un uomo così per bene ed educato, chi poteva saperlo che sotto sotto, ma non troppo, è solo un egocentrico che quando prende di mira una donna diventa un matto? E mica matto in senso buono, matto vero! Un matto che si è rivelato piano piano. Un matto che è diventato un mostro.

**

Il non aver dormito molto durante la notte, grazie anche alla chiamata di quello stronzo del mio ex, mi porta ad essere molto irritata, per questo quando per l'ennesima volta vedo Judie guardarmi in quel modo tutto suo particolarmente strano, sbotto. Sbotto perché devo prendermela con qualcuno, non è giusto lo so, ma lei si comporta in questo modo così assurdo da quando mi ha conosciuta che proprio non capisco. La prima volta mi rideva in faccia, le altre ha smesso di ridere ma mi guarda sempre in modo preoccupante ed io voglio solo sapere perché. Peccato però che quando dico «Perché cazzo mi guardi sempre in questo modo strano?» siamo in una riunione con tutti gli avvocati del nostro piano. Judie sbianca all'istante ed io vorrei sotterrarmi, non meritava la mia maleducazione, questo è poco ma sicuro. In pochissimo tempo gli occhi sono puntatati su di me e su di lei che improvvisamente cambia ancora colore diventando rossa, ed io che so cosa cazzo vuol dire, mi sento una merda.
«Cos'è? Adesso è vietato guardarti?» Volto lo sguardo per guardare in faccia colei che ha pronunciato queste parole e la fulmino con lo sguardo, non è proprio il momento per fare la crocerossina Isabel, non lo accetto, non da te che vuoi solo goderci su questa situazione che si è creata per poter passare per la buona persona che probabilmente non sei.
«Si infatti Scarlett, che c'è di male?» Si aggiunge Jacob, ma in maniera diversa, lui vuole davvero difenderla.
«No, ha ragione Scarlett» aggiunge subito Judie tenendo gli occhi bassi puntati sulle sue mani piccole e intrecciate «scusami se ti guardo sempre, e che tu per me sei una specie di idolo, sei una donna da ammirare e ti invidio tanto per aver avuto una relazione con Torres» la guardo per capire come lei faccia a saperlo e subito mi dà una risposta «siete stati paparazzati qualche volta» ovviamente, dai giornali!

Quindi è invidiosa del fatto che io abbia avuto una relazione con lui, sapessi cara mia, sapessi che quello che tu invidi io lo disprezzo.
«Non c'è nulla da invidiare, Cole non è come viene descritto o come lui stesso si definisce. Per quanto riguarda me, grazie per la tua stima, ma per favore non guardarmi in continuazione» annuisce energicamente cercando di guardarmi negli occhi, anche se ancora molto imbarazzata «e scusami per il modo in cui mi sono posta, non sono in me in questo momento» non distolgo lo sguardo da lei affinché non sono sicura che abbia compreso, poi appena ne ho la certezza mi volto verso Trevor che per tutto il tempo non ha emesso alcun tipo di suono «Trevor se non ti dispiace, visto che abbiamo finito, io torno nel mio ufficio a sistemare queste» indico le carte che ho difronte, voglio uscire da questa stanza, subito.
«Certo, vai pure» si limita a dire ed io mi dileguo sotto gli sguardi di tutti.

«Ehi, stai bene?» Austin mi raggiunge in men che non si dica nel mio studio chiudendo la porta vetrata alle sue spalle, anche se al momento non c'è nessun orecchio indiscreto.
«Se ti dicessi di sì, mi crederesti?» Mi guarda negli occhi e scuote la testa negando «allora non ti rispondo» lui non aggiunge altro, ma fa un gesto che per me vale molto più di tante parole, apre le sue braccia e mi fa cenno di potermi rifugiare lì per un abbraccio, ed io che in questo momento ne ho troppo bisogno lo faccio, avvolgo le mie braccia intorno al suo busto e mi lascio trasportare da quell'attimo. Con gli occhi puntati verso il corridoio degli uffici, vedo passare Trevor mentre guarda in questa direzione, poi Isabel lo distrae con qualcuna delle sue cazzate e lui continua a camminare voltando lo sguardo avanti a se.

Ma la mia testa adesso è ancora in quella sala riunioni, ripenso alla mia maleducazione difronte una persona che per me prova solo stima e non posso non sentirmi una merda. Io non sono quella persona li, io non tratto così la gente, nemmeno quando lo merita davvero.

Grazie Cole, anche a distanza mi rovini la vita.

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Spazio Autrice 🌼

Ebbene sì, abbiamo visto una Scarlett un po' maleducata.

E tu, cosa avresti fatto se fossi stata al suo posto?

Trevor è restato in silenzio, mentre Isabel non ha perso occasione per andarle contro...

Austin invece è corso subito da lei, e credo ne abbia avuto proprio bisogno.

Vedremo cosa succederà..

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Un abbraccio grande e grazie per essere con me sempre ❤️

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