10. In love ?

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Non avrei immaginato che lui dell'odio,su di me,era passato in bene.
Io ero lì ,appoggiata alla porta è lui davanti a me bloccandomi qualsiasi via d'uscita.

Ha appena detto mi fai impazzire? Non potrò resistere.
Il suo corpo è vicino al mio corpo.. Troppo vicino.
Mi guardava negl'occhi,per il troppo imbarazzo abbassai la testa.
Il suo odore non era sconosciuto,ma piuttosto familiare dalle mie narici.
Non è la prima volta che sento quest'odore. Per di più,e buono.

Lo guardai,il suo volto si stava avvicinando al mio. Oh,le sue labbra alle mie.
Non potevo farmi baciare,che si crede che io sono così facile? È stato gentile e carino con me è tutto,ma non mi fido di lui.
Ripensai a quella volta nella doccia.. Già,non potevo fidarmi di lui così .
Le sue labbra si stavano avvicinando,ed io devo trovare una soluzione per scappare da questa situazione.. Tremo,è lui lo nota.

-"Non dirmi che hai paura piccoletta?" Mi guarda.
Aspetta,ma piccoletta a chi?

-"Lasciami andare." Dico senza guardarlo.

Lui non parla,ma dice no con la testa.
Con le mani afferra il mio volto per poi avvicinarmi al suo.. Cazzo.
Cosa devo fare? Cerco di togliermi,ma io sono un microbo a confronto a lui.
Poi mi ricordo di una cosa.. Che la porta non è chiusa a chiave.
Quel che voglio fare potrebbe far infuriare,ma non ora sonic,non vincerai tu,mi dispiace.
Le sue labbra stavano sfiorando le mie,ed io dovevo farlo!
Misi la mia mano sulla maniglia per poi aprirla.. Ora!

Mi spostai per poi aprire la porta,sonic cadde fuori la porta visto che si stava appoggiando.
Si mise una mano sulla testa -"Cosa cavolo.." Lo sentii dire.
Mi misi le mani alla bocca. -"Scusa." Sussurrai per poi chiudere la porta.
E appoggiandomi su essa,pensai che avevo piuttosto esagerato.
Mi misi le mani alla testa è caddi hai piedi della porta.

-"Amy.. " Disse sonic. Il suo tono era calmo,ma allo stesso tempo confuso.
Non risposi ,e sentii dei passi che si allontanarono.

-"Cavolo amy,ma perchè devi avere paura di sonic? Lui è così gentile e.." La mia mini-me si fece spazio nella mia testa. Quella vocina stupida.
-"Oh,basta!" Dissi quasi urlando. -"Stava tentando di baciarmi!" Sto parlando da sola o cosa?
-"Stai parlando con me. E poi sonic non ha fatto nulla di male." Parla ancora una volta quella vocina.
-"Tu non sei nessuno." Sussurro per poi andando vicino alla finestra.

Una voce proveniente di sotto mi chiamò.
-"Amy,ed ora di pranzo su scendi." Ella.
Non avevo voglia di mangiare,poi per quel che è successo prima sono dispiaciuta,e poi.. Dovevo farlo.
Io non sono così facile.
Un busso di porta mi fa smettere di pensare.
-"Chi è?" Dissi.

-"Amy sono cream,vieni a mangiare!"
-"Non ne ho voglia."
-"Daii."
Quella piccola come sempre mi convinse,aprì la porta e con passi meno decisi scesi le scale per abbiarmi dentro la cucina.
Aprì la porta della cucina,e a tavola c'era tails,chriss ormai tornato da scuola,chuck e... E sonic.
Mi andai a sedere fra tails e chris,non parlai ma gli sorrisi ad entrambi.

Sfortunatamente sonic era davanti a me. Non lo guardavo,guardavo altrove.
Misi il mio primo boccone in bocca,ma la nausea si faceva sentire. Perchè?
La sua presenza qui mi fà paura. Alzai lo sguardo,ma il suo sguardo si scontrò con il mio.
Era confuso ma allo stesso tempo,malizioso.
Sudavo freddo,ma lui era tranquillo.

Dopo un pò scoppiai,presi una scusa per uscire da questa cucina.
-"Vado in bagno." Dissi,alzandomi dalla sedia e lasciando il mio piatto pieno sul tavolo.
Tutti annuirono,uscì dalla porta e mi abbiai verso il bagno.
Avevo bisogno di acqua fresca assolutamente,aprì il rubinetto per poi riempire le mie mani di acqua.
Dopo una bella rifrescata al viso,mi sentii molto meglio.

L'amore si ritrova,sempre.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora