76. Un ricordo sbiadito.

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1 Mese Dopo

Amy's pov

Un ricordo sbiadito.

I suoi occhi puntati su di me, colmi di lacrime, mi accarezzava mentre sussurrava parole che non capivo.

Un ricordo sbiadito.

"Non andare via." Gli implorai, mentre gli tenevo la mano.
"Tornerò.. tornerò da te Amy.. Questa è una promessa."
Nei suoi occhi vedevo tristezza.
Uscì da quella stanza, lasciò la mia mano a vuoto e con essa anche un vuoto nel mio cuore.

Un ricordo sbiadito, questo è tutto ciò che ricordo.

È passato un mese, eppure, non me ne faccio ancora una ragione.
Mi sono abituata alla sua assenza, ma è così difficile... da accettare.
Non doveva lasciarmi... non ne aveva motivo.

Mi appoggiai delicatamente con la schiena al muro sospirando, con una tazza di camomilla tra le mani bollente.
Che darei per rivederlo, anche per solo 5 minuti.

Un bussare della porta interrompe i miei pensieri.

-Chi è?-

-Amy... tutto ok?-

-Tutto ok... Tails.-

-Tra poco si cena.. perché non scendi giù da noi?-

-Non ne ho voglia, Tails.-

-Amy, non puoi restare per sempre chiusa lì dentro.-

-Si che posso.-

Dopo la mia fuga la sicurezza in questa casa è aumentata parecchio per causa sua.
Ho Tails che viene a controllarmi continuamente, non posso uscire da sola e per di più hanno sigillato la finestra della mia camera.
Mi posso limitare solo a guardare attraverso a del vetro.

Sento Tails sospirare.
-Va bene, se hai fame dopo ti porto qualcosa da mangiare.-

-Ti ringrazio, ma posso prendermelo anche da sola.-

Sentii i passi di Tails che si allontanavano, ed io finii di bere la camomilla.
Diedi uno sguardo fuori e in cielo c'erano delle bellissime stelle, quasi mi dispiaceva non godermi queste serate fuori, magari sul tetto, magari con lui.
Scaccio via questi pensieri e decido di appoggiarmi un po' sul mio letto, ma un rumore fuori attirò la mia attenzione.
Mi rigirai nuovamente verso la finestra e aggrottai la fronte. Cos'era?
Mi avvicinai piano e guardai attentamente, ma non vidi nulla di strano.
Cercai di aprire la finestra ma come immaginavo i miei sforzi erano del tutto inutili, quindi lasciai perdere subito.

Senza pensarci più di tanto andai a dormire, lasciando che i pensieri tristi vadano via dalla mia testa.

Tails' pov

-È inutile, non ne vuole sapere di scendere.- Dico scombussolato, sedendomi a tavola dove c'erano già tutti.

-Beh cerca di capirla, non è facile per noi figurati per lei.- Dice Ella, mettendo vari piatti a tavola.

-Si ma...- Sbuffo rumorosamente mettendomi le mani fra la testa. -Non so cosa fare.-

-Tutto ciò che stai facendo è giusto, Tails. Sei un vero amico.- La pelle calda di Cosmo va a contatto con la mia, rilassandomi completamente. In questo brutto periodo è l'unica che riesce a capirmi veramente, e che mi sta vicino.

La guardo e le sorrido, i suoi occhi mi ipnotizzano e mi fanno dimenticare ogni male. Com'è possibile?

...

Sonic's pov

-È così bella.- Mi incantai a guardarla, mentre guardava il cielo.

-Voglio ricordarti che manca poco alla luna piena!- Dice Chip, affiancandomi.

Non feci caso alle sue parole, continuai a guardare Amy.

-Certo che sei proprio cotto!- Dice Chip, mentre amy gira le spalle e se ne va.

Sospiro e sorrido leggermente, mi mancava terribilmente.

-Su, è arrivato il momento di andare chip.- Faccio per fare una brusca manovra per scendere dall'albero e questo mi fa cadere praticamente a culo per terra, facendo un rumore abbastanza forte.

Vidi Amy che si girò di nuovo verso la finestra e avvicinandosi, mi nascosi subito sotto il grande albero e spero che non mi abbia visto.
Tiro un grosso sospiro di sollievo quando vedo che rientra.

-Cavolo, meno male che non mi ha visto.- Sospiro ancora

-Possiamo anche evitare di venire qui quasi sempre.-

-Devo vederla, chip.- Dico alzandomi, spolverandomi le spalle con le mani

-Va bene, manca poco alla luna piena. È meglio se ci sbrighiamo ad andare via da qui.-

-Già.. questa storia del lupo mannaro mi ha già rotto le palle.-

L'amore si ritrova,sempre.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora