35. Combatterò.

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23 dicembre 2014

Amy's pov

Mi svegliai grazie al suono dei piatti mossi nelle mie orecchie.
Mi guardai attorno ancora assonnata,è mi accorgo che mi ritrovo ancora nel salotto. Mi alzo dal divano con la mia adorata coperta addosso.

-Buongiorno! finalmente ti sei svegliata.- sorrise ella -Hai dormito davvero tanto.- Continuò facendo le sue cose.

-Buongiorno.- Dissi sbadigliando guardando l'orologio che segnava le 11:20. Mi avvicinai al frigo per prendere un succo

-Sonic?- domandai ad ella.

-E' uscito da poco. Non so precisamente dov'è andato,non me la detto.- Rispose ed io annui sorseggando il mio succo.

Dopo aver finito, mi avvicinai alla porta di casa per uscire.

Chiusi la porta alle mie spalle e mi strinsi nella mia coperta che avevo ancora addosso. Camminai verso il parco,era il primo è l'unico posto che mi era venuto in mente in quel momento.

La neve era sempre di più e nevicava leggermente oggi, il freddo era aumentato e potevo sentirlo visto che avevo solo una coperta appoggiata sulle spalle.

Arrivai finalmente al parco è per mia sfortuna, non c'era nessuno... non c'era sonic.
Guardai il laghetto completamente ghiacciato che era davanti a me.

-Dove ti sei cacciato?- sussurrai fra me è me alzando gli occhi verso il cielo.

-Stai parlando di me?- sentii una voce dietro di me e mi girai

-Sonic!- sorrisi guardandolo. -Dov'eri finito?-

-Dovevo risolvere dei problemi.- Rise debolmente

-Tutto bene?- Dissi preoccupata accarezzandogli una guancia.

Mi guardò negli occhi mentre le sue guancie si colorarono di rosso.

-Si, ora va tutto bene.- sorrise facendo uscire un mazzo di fiori da dietro la sua schiena. -Questi... sono per te.- sorrise

-Per me?- guardai i fiori. -Sono... bellissimi. Grazie.- sorrisi prendendoli. -Aspetta.. ma dove li hai presi?- Corrugai le sopraciglia -E' inverno,ed è davvero difficile trovare dei fiori come questi.- continuai

-E' un segreto.- disse facendomi l'occhiolino. -Ora.. è meglio se rientriamo dentro, non credi?-

-Ma non hai freddo?- domandai ignorando la sua domanda. -Cioè, io sono coperta da una coperta di lana è ho freddo, mentre tu... non sei coperto da niente.- continuai

-Strano, ma non ho freddo. Mi si stanno congelando solo le chiappe.-

Risi alle sue parole. Mentre guardava il cielo io guardavo lui. Anzi, lo ammiravo.. stavo così bene in quel momento,senza nessuna preoccupazione. Non pensavo ne' al fatto che avevo freddo, ne' al lavor...

-Oh no.- sussurrai sbarrando gli occhi.

-Cosa c'è?- Domandò sonic guardandomi confuso

-E' tardi!- dissi cominciando a correre verso casa.

-Aspetta cosa?!- Domandò sonic ancora più stranito. -Aspetta amy, fermati!- Urlò.

-Non posso,devo muovermi! È troppo tardi!- Risposi urlando continuando a correre. Non feci in tempo a girare la mia faccia davanti che mi ritrovai sonic davanti a me.

-Lasciami passare sonic,davvero!- Dissi cercando di passare mentre lui mi bloccava ancora.

-Ma di cosa parli,dove stai andando?!- Domandò bloccandomi ogni volta il passaggio a destra e a sinistra.

L'amore si ritrova,sempre.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora