36. A good night with a smile.

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-Ora.. devo accompagnare amy di nuovo in  quel posto,deve prendere i soldi che deve avere.- Continuò infilandosi il giacchetto per poi uscire da quella porta è lasciandomi lì, in camera da solo.

Amy's pov

Dopo aver pranzato,andai dritta in camera mia, cercando in qualche modo di distrarmi dai pensieri,aggiustai il mio armadio che in quel periodo era davvero disordinato.
Quando aprì le ante, mi sembrava di stare di fronte ad una valanga di neve, non ero mai stata così disordinata.. ho forse sì?

Risi fra me e me è iniziai a sistemare.

-

Dopo aver quasi finito, finalmente, chiusi le ante di quell'armadio.
Ero stanca morta, non mi ero mai stancata così tanto in vita mia, almeno che io sappia.

Mi buttai sul letto senza pensandoci due volte, e mentre mi stavo proprio rilassando, la porta della mia camera si spalancò.

-Preparati, andiamo in piazza.- Sonic.

-Sarebbe più carino se tu bussassi.-

-Senti chi parla.-  rise

Gli feci una linguaccia.

-Sei così carina.- sorrise.

Risi alla sua affermazione è inziai a prendere dei vestiti a volo.

-Se vuoi proprio che vengo con te, ti dovo chiedere di uscire.- dissi avvicinandomi alla porta.

-Va bene, ti aspetto giù, tu fai presto.-

-Va bene, va bene!- dissi chiudendo la porta e inziando a vestirmi.

Dopo aver finito, scesi velocemente in salone e vidi sonic seduto sul divano.

-Sono pronta. Possiamo andare!-

-Oh, ringraziando il cielo!- affermò mettendosi entrambe le mani davanti agli occhi.

-Dai, ho fatto presto!-

-Giusto! stavo diventando quasi ossa.-

-Stupido.- dissi ridendo aprendo la porta del salone con lui che mi seguiva.

Il freddo ormai si sentiva sempre di più, è inutile descrivere quanto cavolo sentivo freddo in quel momento.
Entrai subito in macchina.

-Cos'è, hai freddo?- domandò sonic.

-Oh cavolo, ma come fai a correre? non ti congeli?- domandai strofinando le mani tra loro.

-Beh no, se non era per te ci andavo correndo in piazza.- rise accendendo la macchina.

Ci abbiammo in piazza molto tranquillamente, come se fosse una passeggiata, visto che a terra si scivolava per colpa del ghiaccio che c'era.

In quella via c'erano tante luci, luci natalizie, decori e tant'altro, era così bello vedere queste cose.

Pensando che domani è gia' la vigiglia di natale.. Tutti che sono così felici nell'arrivo del Natale, sopratutto i bambini, invece Sonic sembra così indifferente, freddo, freddo come la neve.

In quel preciso istante il mio sguardo si appoggiò su di lui, aveva gli occhi puntati solamente sulla strada. Aveva gli occhi così di un verde acceso, mi incantavo a guardarlo.

-Perchè mi guardi?- domandò sorridendo guardando ancora la strada.

In quel momento mi distrarsi quando sentì la sua voce.

-Non ti stavo guardando.- ribattei guardando di nuovo il finestrino.

-Si, certo.- Disse ridendo parcheggiando la macchina finalmente. -Siamo arrivati.-  Continuò fermando la macchina.

L'amore si ritrova,sempre.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora