23. HOLLY'S Bar.

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Quel momento sembrava quasi un sogno.
La neve fredda cadeva su di noi e noi ci riscaldavamo a vicenda. Non importava di certo la neve,il freddo è gli alberi che c'erano attorno a noi. Niente importava in quel momento,nella mia testa c'era il vuoto più totale,il buio.

Finalmente mi ripresi da quella situazione,ed ero alla realtà. Sbattei più volte le palpebre per poi togliere i miei occhi che erano incastrati in quelli di sonic.
Vidi il suo volto,non aveva nessun'espressione,vedevo solo la pace nel suo viso. Si accorse della mia confusione e fece un piccolo sorriso.

-"È meglio andare a casa ora." disse dandomi un caldo bacio sulla fronte e mettendomi giù.

Era una strana sensazione,non so cosa stia accadendo dentro lui,dentro me. Lui sembra diverso,dolce più del solito.. ma dentro me non era tutto calmo come sembrava. È un casino,non so nemmeno spiegarlo.. nel mio stommaco e tutto sotto sopra,e.... E come se avessi tante farfalle che volavano per tutta la mia pancia. Ecco,questo era.

Ormai io e sonic avevamo lasciato il parco da un paio di minuti,siamo a metà strada,quasi a casa.
La neve continuava a cadere ed io non facevo altro che ammirarla,era bellissimo per me ritrovarsi attorno milioni fiocchi di neve che pian piano toccavano l'asfalto.

Il buio ormai era caduto sulla città,il ciò che il freddo aumentava. Ero ricoperta di fiocchi di neve da per tutto,sui capelli è sul vestito rosso che avevo indosso.
Le mie guancie erano fredde,il mio naso ed anche le mani. Le mani sembravano ghiacciate e non riuscivo nemmeno a muovere le dita.

-"Hai freddo?" la voce di sonic mi fece distogliere lo sguardo dalle mie mani a lui.

-"No,non preoccuparti non pensare a me." dissi con un piccolo sorriso stampato in volto.

-"Hai freddo!" dice con fare ovvio.

-"Non è vero,davvero non pensare a me tanto siamo quasi arrivati a casa." risposi.

-"Amy non dire cazzate,ammettilo che hai freddo e chiudiamo la questione." dice per poi togliersi la sciarpa e mettermela attorno al collo. -"Ecco,così va meglio." continuò.

-"Ma così sentirai freddo tu!"

-"Senza una sciarpa? amy,non ho freddo. Per una volta sola accetta e stai zitta." disse guardandomi con serietà.

Non dissi una parola,annuii solamente.
Dopo vari secondi finalmente eravamo arrivati a casa,si stava veramente al caldo grazie al camino acceso.
Sul divano c'erano ella,cream e tails guardando un film. Sonic si fermò vicino a loro parlando ovviamente con tails mentre io li salutai ed andai in camera mia.
In salotto si stava veramente bene,invece nella mia camera c'era il gelo.
Presi il mio pigiama per poi andare in bagno e farmi una doccia calda per riscaldarmi un pò. In bagno era peggio della mia camera ma nonostante ciò mi tolsi velocemente la sciarpa di sonic e il vestito freddo è un po' bagnato dalla neve.

Entro velocemente nella doccia e l'acqua calda riesce a riscaldarmi.
Dopo vari minuti esco e indosso il mio pigiama è vado in camera portando con me la sciarpa.
La appoggio delicatamente sul comodino e mi sdraio sul mio letto.
Ripensai a tutto nella giornata di oggi mettendomi le mani dietro la testa rilassandomi.

Chiusi i miei occhi per vari secondi,cercando di non pensare ad altro. Qualche minuto fà il soffitto era diventato veramente interessante.
Un'odore familiare invase le mie narici,aprì gli occhi inarcando le sopraciglia e arricciando il mio naso.
Quell'odore era sotto il mio naso,ed era sulle mie mani.

Mi alzai dal letto sedendomi ed il mio sguardo si posò sulla sciarpa che era sul comodino. Presi quella stoffa tra le mie mani ed ammirai il colore del rosso acceso. Quella sciarpa aveva quell'odore così pesante e dolce. Mi piaceva.

L'amore si ritrova,sempre.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora