24. The fear of a brother.

694 61 7
                                    

Pov's Sonic.

Amy mi ringraziò per essermi offerto ad accompagnarla a lavoro,sul mio viso fuori uscì un sorriso che lei ricambiò.

Dopo ciò andò di corsa in camera sua,senza dire nulla.
Era il minimo che potessi fare per una come lei,quella piazza è così sporca di pomeriggio è peggio di notte.
E una come lei lì dentro non ci doveva stare.
Lì dentro ci sono ubriachi e gente da non frequentare assolutamente,invece lei è così piccola,pulita e indifesa.
Lì dentro una volta che sei entrato,non uscirai più.

D'altronde non vorrei mandare all'ospedale tipi della stessa stoffa di charlie,quello si che se le è andata a cercare.

- Qualcosa non và,sonic?-

La voce di ella si fà spazio nella mia testa ed io lascio andare via i pensieri.

-No,niente.- dissi sorridendogli.

Uscì da quella cucina dirigendomi verso il labboratorio in cerca di tails,che lo trovai senza problemi seduto a sistemare alcune cose.

-Ciao sonic.- disse dandomi le spalle. Come faceva a sapere che ero io?

- Come hai fatt.. oh,lasciamo stare.- dissi rassegnandomi prendendo una sedia e avvicinandomi a lui.

-Ti serve qualcosa?- disse senza degnarmi di uno sguardo.

-No.- risposi immergendomi nei miei pensieri.

Tails non mi rispose,piuttosto pensava alle sue cose da sistemare.

-Amy si è trovata un lavoro.- dissi senza pensarci.

-Cosa? un lavoro?- quasi non scoppiò a ridere. -Davvero? quindi,qual'è il problema?-

-Il problema è che dove lavora si trova in piazza. Lo sai com'è quel posto! e poi non so nemmeno se il capo e un bravo tipo.- dissi mettendomi una mano sulla fronte.

-Cavolo,certo che so quel posto. È un'incubo,non voglio nemmeno ricordarlo,e nemmeno tu dovresti farlo,chiaro?- disse nervoso guardandomi.

Come dargli torto,ha ragione. È tutto ciò solo per colpa mia,non avrei mai voluto fare quel maledetto sbaglio.

-Ora,cosa intendi fare?- divenne serio.

-L'accompagnerò io,non può andarci e tornare da sola.-

Il suo sguardo divenne nervoso,sapevo a cosa stava pensando.

-Capiscimi tails,io ci tengo a lei e sai che da sola lì non può starci,e pericoloso.- dissi guardandolo.

-Lo so,ma lo è anche per te,non dovresti tornarci lì.- rispose.

-Fidati di me,non sbaglierò per la seconda volta. - lo rassicurai.

-Mi sono fidato già una volta,sonic. Incontrerai le tue vecchie compagnie!- quasi urlò.

-Non mi avvicinerò tails,cazzo fidati di me. Quel tempo e passato!- urlai anch'io.

Non rispose,mi diede le spalle e rimase immobile.

L'amore si ritrova,sempre.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora