I giorni passavano è sonic era sempre il più misterioso,cioè l'umore cambiava ogni giorno. Al dolce è simpatico, dal scorbutico è l'antipatico.
Ma amy cercava di non pensarci,è cercava di divertirsi con i suoi amici,ma nulla la distraeva da quel riccio blu.[...]
"
-Non posso continuare a stare qui.-
Mi dava completamente le spalle,senza dar peso a questa situazione.-Perchè? Cazzo sonic,perchè sei così..-
Quasi urlo,le mie lacrime vogliono scendere non riesco più a parlare.Con un movimento deciso,sonic finalmente si degna di guardarmi.
-COSÌ? COSÌ COME?- urla.I suoi occhi erano neri,anche il suo sguardo.
Mi faceva paura,troppa paura.-AVANTI,PARLA!- continua avvicinandosi pericolosamente a me.
Il mio capo e basso ,è lui a pochi centimetri da me.
Le lacrime dal mio volto scendono,davvero non ne posso più.-È COSÌ NON PARLI?- ride nervoso. -CAZZO!-
Un rumore così brutto mi fà alzare il capo,sonic da un calcio alla scrivania per poi distruggerla.
Qui è tutto buio,ho paura.
I suoi occhi sono pieni di rabbia,rossi.Un'altro rumore entra nella mia testa,un'altro,è un'altro ancora..
Guardare sonic con le nocche tutte insanguinate è gli occhi rossi di rabbia.
Non l'avevo mai visto così.-Ti prego,smettila!- grido con le lacrime che scendono.
Lui continua a distruggere tutto ciò chr incontra ed io.. io ho paura,non so cosa fare.Un'altro rumore lento proviene ma,il buio sembra non esserci più."
Mi sveglio col cuore che batte più forte che mai,ed ansimo.
Ma cosa ho sognato? non era un sogno,ma un'incubo.Le mie mani passano fra i miei capelli rosa,ed il mio cuore non smette di battere.
Al solo pensiero che,questo sogno,potrebbe avverarsi mi mette paura.
Sonic non è così,non lo è.
Dopo un paio di minuti,decido di scendere dal letto è di andare di sotto.
Non ho fame,mi è passata completamente la voglia.Dopo aver sceso le scale arrivo in cucina,è vedo ella per terra a raccogliere dei pezzi di vetro.
-"Cosa è successo?" Dico grattandomi la nuca.
-"Mi è scivolato il piatto dalle mani,mica ti ho svegliata?"
-"Credo di no." Dissi.
Era un piatto caduto a terra l'ultimo rumore lento del mio sogno? non so,sono completamente confusa.-"Vuoi una mano?" Continuo il discorso avvicinandomi a lei chinandomi.
Lei fece un sorriso,ed insieme incominciammo a pulire e raccogliere i pezzi di vetro a terra.
Dopo finito il tutto,mi accomodai su una sedia è guardai l'orologio appeso in cucina.
Erano le 9:30 di mattina,beh' brutto risveglio direi.-"Vuoi che ti prepari qualcosa?" Disse gentilmente ella.
-"Solo un caffè per svegliarmi,grazie." Dissi sorridendo.
Dopo un pò arrivo la mia tazza col caffè e cominciai a bere,non avevo sonno,per niente.
Dopo quell'incubo sono veramente confusa,non trovo il motivo per cui arrivasse nei miei sogni.
Dopo aver finito il mio caffè,decido di salire in camera mia.
Saluto ella uscendo dalla cucina,è prendo strada per la mia stanza.Apro la porta per poi chiuderla alle mie spalle,è un raggio di sole invade i miei occhi.
Mi avvicino alla finestra è come tutte le giornate,è una bella giornata,ottima per uscire.
Ma per me ,uscire non mi sembra assolutamente il momento. Chiudo la finestra per poi far sparire il sole che illumina la mia stanza con la tenda,e a peso morto,mi butto sul letto.
Sospiro leggermente chiudendo gli occhi.
Mi sento così stanca,non so più di cosa stia pensando ho facendo.
Sarà l'incubo? se mi fà questo effetto mi dovrebbe passare al più presto.
Ma sì,stasera già mi passerà.
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L'amore si ritrova,sempre.
FanfictionTutti sanno che amy era follemente innamorata di sonic. Pero' sonic non ricambiava. A causa del caos, furono catapultati sulla terra. E tutti loro si ritrovarono in un'altra dimensione,perdendosi per le vie di quella città. Il trasporto ad un'alt...