Alle quindici vado in palestra, è al trentaquattresimo piano, quindi arrivo subito, sono anche puntuale, wow non sono mai stata così puntuale in vita mia.
Entro nella palestra e Loki è già arrivato, sta parlando con Thor, sembrano tesi entrambi ma appena Thor mi vede mi sorride.Thor-Ehi ciao- mi saluta e io ricambio il sorriso, li raggiungo immediatamente -Come stai? -
Kat-Sto benissimo grazie, sono super carica-
Loki-Bene, vatti a riscaldare- dice indicandomi un angolo della palestra
Kat-Agli ordini capo- dico salutando come in polizia, non so perché l'ho fatto, volevo solo far capire a Loki che è tutto a posto tra noi, non penso che così l'abbia capito, Thor mi sorride, credo che mi veda come una buffa umana senza senso, non posso dargli torto.
Loki mi guarda senza un espressione definita, non riesco mai a decifrarlo.
Mentre mi allontano sento Thor parlareThor-Che tipa eh?!- chiede a Loki
Loki-Già-
Ok inizio a riscaldarmi che è meglio...preferisco non pensare a niente e concentrarmi sui movimenti, devo concentrarmi sui muscoli del mio corpo così come mi ha ripetuto Loki il primo giorno di allenamento, posso farcela.Dopo un ora sono stesa a terra sul tappetino, non ho voglia di continuare, non ho proprio la forza in realtà, respiro a fatica e per me la giornata può benissimo finire qua.
Loki-Alzati su- dice avvicinandosi a meKat-Aspetta, io...non...- non respiro bene
Loki-Mettiti seduta- dice inginocchiandosi vicino a me, faccio come mi dice -concentrati sul tuo respiro, seguilo- cerco di concentrarmi e sentire solo il mio respiro, non è facile con lui che mi sta a cinque centimetri dal mio viso, lo guardo giusto per peggiorare la situazione.
Kat-Aspetta-
Loki-No non parlare, non mi muovo tranquilla, respira e basta- alza le mani verso le mie ma poi ci ripensa, le fa cadere sui fianchi, forse voleva prenderle per tranquillizzarmi, non so se volesse usare i suoi poteri o meno, ma devo fidarmi di lui e fargli capire che per me va bene così...allungo le mie mani verso le sue, lo guardo e lui mi fissa
Loki-Posso? - annuisco e prende le mie mani, le sue sono così grandi in confronto, ha delle dita lunghe e sottili, sembrano le mani di un pianista...non ci avevo fatto caso prima -Hai capito? -
Kat-Cosa? -
Loki-Respira, guardami...non pensare ad altro, concentrati sul tuo respiro, senti tutta l'aria che ti entra nei polmoni e senti anche quella che butti fuori, concentrandoti sul tuo respiro riuscirai a calmare i tuoi attacchi di panico-
Kat-Non avevo un attacco di panico-
Loki-Lo hai avuto, ma non te ne sei accorta-
Kat-Oh...ho fatto esplodere qualcosa? - dico guardandomi intorno
Loki-No, Katherine, stai andando bene, pensa al tuo respiro adesso- faccio come dice, sento il mio respiro, sento l'aria entrare e uscire dai polmoni e mi faccio cullare dal movimento -Solo controllando l'ansia e il panico sarai in grado di controllare il tuo corpo, parte tutto da una buona respirazione- lo guardo e mi sorride -Penso che per oggi vada bene così- si alza e mi porge la mano, prendo la sua e mi fa alzare da terra
Kat-Abbiamo già finito? -
Loki-Si, non voglio stremarti-
Kat-Domani continueremo giusto? -
Loki-Si, ma non così presto come l'altra volta...non voglio che ti senti male di nuovo-
Kat-Per che ora devo alzarmi? -
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In your arms I feel at home / Loki
FanfictionKatherine Graves, 23 anni, iscritta al Master di ingegneria ambientale alla Columbia University di New York. La sua vita tutta casa e università cambia in un attimo, quando entra in contatto con una strana pietra che le da un potere mai visto, si tr...