Tre giorni dopo...
Finalmente il grande giorno è arrivato, abbiamo vissuto giorni frenetici, in preda alle risate isteriche di Wanda, ai pianti di Jane e alle urla di Nat che ci obbligava a lavorare anche fino a mezzanotte.
Sono stati giorni nei quali ci siamo perse in stoffe di ogni qualità, pizzi, merletti, ricami e colori da diverse sfumature l'uno, è incredibile quante tonalità di viola esistono!
Sono stati giorni nei quali abbiamo provato cibo di ogni tipo, assaggiato dolci e confetti che rimpiangerò per sempre e pianto per ogni abito da sposa che Jane indossava.
Jane...che donna fantastica, in questi giorni abbiamo legato molto, sono rimasta sconvolta dalla sua intelligenza e dalla sua dolcezza, sono felice di averla conosciuta e non vedo l'ora di vederla sulla navata tra qualche ora, ieri sera è arrivata stremata e si è addormentata con me e le ragazze in camera mia.
Abbiamo pensato a tutti i dettagli non abbiamo tralasciato nulla, sono molto orgogliosa di come abbiamo organizzato il matrimonio, speriamo vada tutto liscio.Io sono la prima a svegliarmi e mi siedo a letto, Jane è al mio fianco, addormentata mentre Nat e Wanda stanno dormendo sui divani-letto, abbiamo deciso di far dormire la sposa nel letto con me per farla stare più tranquilla e riposata possibile, devo ammettere che ha avuto un sonno un po' agitato, durante la notte si è mossa un paio di volte ma tutto sommato ha dormito per la maggior parte del tempo.
Non ho chiuso occhio tutto la notte, mi sono addormentata verso le quattro, ora sono le nove quindi ho dormito solo cinque ore, sono troppo nervosa, oggi rivedrò Steve e Loki dopo tre giorni di silenzi e nascondigli, mi hanno evitato in tutti i modi possibili e la cosa mi ha rattristata ed innervosita ancora di più, odio stare in questa situazione.
Nat si muove dal letto e piano piano si mette seduta, è assonnata ma quando mi vede sveglia mi sorride e mi manda un bacio, le sorrido e prendo il bacio immaginario con una mano, mi mima un "buongiorno" e io faccio lo stesso. Si alza piano cercando di non svegliare Wanda e si avvicina a me, guarda la sveglia che è sul mio comodino e sgrana gli occhi.Nat-È tardi- mi sussurra
Kat-Siamo in orario, il matrimonio inizia alle quindici- le ricordo
Nat-Si ma alle dieci viene il parrucchiere, dobbiamo fare una bella colazione abbondante, vestirci, svegliarle! - dice -magari non in quest'ordine- aggiunge e sorrido
Kat-Va bene svegliamole-
Nat si avvicina piano a Wanda e le muove un braccio delicatamenteNat-Tesoro- sussurra -Wanda? - la chiama piano, Wanda si muove e mugugna un "cinque minuti", si rigira dall'altra parte e non si fa svegliare, Nat sbuffa e riprova con più veemenza, io mi avvicino a Jane e la chiamo piano.
Kat-Jane, ehi- le dico -Svegliati tesoro, è il grande giorno- le ricordo.
Lei si muove piano, poggia la faccia sul cuscino mentre stiracchia le gambe, ha i capelli arruffati ma rimane comunque bellissima, forse lo è anche più di prima.
Piano apre gli occhi e mi guarda assonnata.Jane-Ci siamo? - mi chiede con un mezzo sorriso stampato in faccia
Kat-Si Jane, tra qualche ora Thor sarà tuo marito-
Jane-Mm che bella frase- dice dolcemente, sorrido orgogliosa delle mie parole, le parole hanno davvero il potere di cambiare tutto.
Kat-Se ti alzi facciamo una bella colazione, ti va? - le chiedo, lei si gira a pancia in su per guardarmi meglio.
Jane-O dio, in realtà sento un po' di agitazione adesso-
Kat-Mangiare è nel programma, siamo state così brave ad organizzarlo, non è plausibile non rispettarlo- dico e lei sorride
Jane-Va bene facciamo colazione- dice alzandosi lentamente, mi accorgo che anche Wanda si è svegliata, con Nat seduta al suo fianco, mi alzo, infilo le pantofole e mi avvicino a loro, Wanda mi sorride con un occhio chiuso e uno aperto.
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In your arms I feel at home / Loki
FanfictionKatherine Graves, 23 anni, iscritta al Master di ingegneria ambientale alla Columbia University di New York. La sua vita tutta casa e università cambia in un attimo, quando entra in contatto con una strana pietra che le da un potere mai visto, si tr...