Loki-Scusa-
Kat-Scusa- diciamo insieme
Mi abbasso a terra per raccogliere i vetri, devo smetterla di fare tutti questi danni, ho perso il conto di tutte le cose che ho fatto scoppiare a Tony da quando sono arrivata.
Loki-No scusa tu, hai ragione, aspetta faccio io- si abbassa anche lui e mi aiuta a raccogliere il resto della lampada, è vicino a me come non lo era da tanto, sento il suo profumo, mi è mancato tanto.
Mi distraggo un attimo e sento bruciare un palmo, guardo in direzione del dolore, mi sono tagliata per sbaglio sulla mano destra, spunta una striscia lunga, seguita dal sangue, cazzo.Kat-Cazzo-
Loki-Katherine maledizione- dice prendendomi la mano
Kat-Non è niente- sta uscendo tanto sangue, le gocce nere arrivano a terra e sporco il pavimento -cazzo-
Loki-Il taglio è profondo- dice guardando la ferita -Vieni a lavarlo- si alza e mi tira su tenendomi ancora per mano.
Kat-Posso farlo da sola- dico seguendolo, barcollo un po' e mi lascio trascinare in bagno, mi gira un po' la testa, odio sanguinare -Perché...tutto questo...sangue? - dico lentamente, Loki si volta e mi guarda preoccupato.
Loki-Tutto bene? - lo guardo ma è sfocato
Kat-Non lo so-
Loki-Aspetta, vieni qui...siediti- mi fa sedere sul bordo della vasca, mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi guarda in faccia -Sei troppo bianca, non mi piace- guardo la ferita, ho la mano piena di sangue nero, mi viene da vomitare -Devi smetterla di toccare vetri con le mani, lo sai che ti tagli facilmente- prende un panno dal comodino del lavandino e lo bagna, viene da me, si inginocchia, mi prende la mano e lo passa sopra con delicatezza -Non volevo farti arrabbiare- dice cauto.
Kat-Lo so- mi guarda alzando il viso
Loki-Mi dispiace- i suoi occhi verdi sono fissi sui miei, non mi guarda mai così intensamente.
Non rispondo e abbassa lo sguardo sulle mie mani, continua a pulire il sangue, il panno è nero ormai, mi gira la testa.Kat-Mi gira la testa- mi guarda di nuovo
Loki-Per il sangue? - Annuisco -Non guardare, guarda altrove, respira profondamente- faccio come dice e chiudo gli occhi, sento che continua a pulire la ferita.
Kat-È così grave? -
Loki-No...non preoccuparti- dice con voce tesa, non mi sembra tranquillo
Kat-Non mi sembri tanto sicuro-
Loki-Lo sono, fidati di me- fidarmi di lui? Alzo le sopracciglia sarcastica ma continuo a tenere gli occhi chiusi respirando piano -Guarda che ti vedo eh!- continua e lo sento sorridere, sorrido anch'io, mi ha colto di sorpresa, è diverso rispetto alle settimane scorse, apro gli occhi e lo guardo, lo guardo davvero dopo tanto tempo, i capelli sono davvero più lunghi, li ha anche curvati sulle punte, quasi come se fossero dei piccoli ricci, li tocco spontaneamente senza nemmeno pensarci e lui alza la testa di colpo.
Kat-Scusa...non so perché l'ho fatto- dico ritraendo subito la mano
Loki-Guarda che va bene, lo faccio sempre con te- dice sorridendomi -Mi fa piacere-
Kat-Ti sono cresciuti-
Loki-Si, non li ho tagliati- continua a guardare la mia ferita -Ecco fatto- dice togliendo via il panno umido -Dove hai i cerotti? -
Kat-Sono nell'armadietto- dico indicando l'armadietto dietro di lui, si volta e cerca il kit di pronto soccorso.
Loki-Che cazzo-
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In your arms I feel at home / Loki
FanfictionKatherine Graves, 23 anni, iscritta al Master di ingegneria ambientale alla Columbia University di New York. La sua vita tutta casa e università cambia in un attimo, quando entra in contatto con una strana pietra che le da un potere mai visto, si tr...