*Loki*
Sto cercando di raggiungere Vander ma non riesco a divincolarmi tra gli invitati che sono in pista, odio questa situazione, odio che sia qui, odio che mio padre abbia acconsentito a tutto questo, odio non poter proteggere Katherine e odio che Steve Rogers possa stare vicino a lei mentre io sono qui, odio tutto e tutti in questo momento, odio questo stupido vestito attillato, ho caldo, sono nervoso e voglio andare via da qui possibilmente con Katherine al mio fianco.
Intercetto le spalle di Vander tra la folla e vado subito da lui, è vicino agli ascensori, si sta incamminando verso di loro cazzo, è li che Katherine si trova adesso, accelero il passo e inizio a chiamarlo, quando sono abbastanza vicino lo tocco da un braccio, si volta verso di me confuso e poi torna a guardare quello che stava guardando, seguo il suo sguardo e mi pietrifico.
Katherine sta baciando quel bastardo in ascensore, lui la tiene stretta a sé e lei ricambia il bacio, che cazzo sta succedendo?
La testa mi gira per un secondo, il battito si accelera e non vedo altro che loro due, non vedo altro che le braccia di lui sulla schiena nuda di lei, quel fazzoletto che ha addosso la copre appena e permette a Steve di toccarle la schiena, la stringe come se stesse per scappare, la stringe come se fosse sua e lei non si sposta, non si allontana, non lo rifiuta, si lascia baciare, lo vuole anche lei.
Vander si volta e indica confuso l'ascensore.Vander-Non era Lady Katherine quella? - mi chiede e la sua voce mi rianima per qualche minuto, lo guardo e mi focalizzo su di lui e sulla sua faccia di merda.
Loki-Si- il mio tono della voce è debole, tossisco cercando di tornare nelle condizioni che si avvicinano di più alla normalità, non ho altro che la loro immagine nella mia testa.
Vander-Non vi stavate frequentando? - mi chiede, ecco la prima domanda che mi aspettavo, ora me la devo giocare bene.
Loki-Si, ma mesi fa...sai com'è, mi stufo molto facilmente- sorrido cercando di essere più sfacciato possibile, non so se riesco ad essere credibile, in realtà non so se riesco a reggere un dialogo adesso.
La schiena nuda era alla sua mercè.Vander-Credevo fosse speciale l'hai portata ad Asgard-
Loki-No, niente del genere era solo per impressionarla e portarmela a letto- dico, lui scoppia a ridere e mi vergogno delle mie stesse parole, Katherine non è mai stato questo per me...ora mi domando io cosa sono stato per lei?
Vander-Sei sempre il solito Loki, non ti smentisci mai, ci sei riuscito almeno? -
Loki-No è stata solo una perdita di tempo-
Vander-Mm allora non ha senso che vada a salutarla- dice pensieroso -Ho visto che è accompagnata-
Loki-Si, da un coglione- lui piega la testa e mi guarda curioso
Vander-Uh qualcuno è geloso!?- dice
Loki-No, per niente...non invidio niente di quel soggetto- sorrido avidamente
Vander-Mm peccato, ho fatto un viaggio a vuoto- dice tra sé, ecco, si è appena tradito, non era qui per il matrimonio?
Loki-Come un viaggio a vuoto? Non siete qui per il matrimonio? -
Vander-Oh si certo infatti ho fatto un viaggio a vuoto perché sono arrivato troppo tardi, il matrimonio era già iniziato- sorride, è un sorriso finto, sta mentendo, riesco a percepirlo.
Loki-Bene quindi, vi chiedo di porgere i miei saluti al Re e dite che parleremo molto presto-
Vander-Mi stai mandando via cugino? -
Loki-Oh no assolutamente- sorrido -Se hai bisogno di qualsiasi cosa puoi chiedere ai camerieri, io devo andare un attimo da mio fratello- cerco di sorridere, non so se effettivamente sia uscito un sorriso dalla mia bocca, non so più cosa sta succedendo da quando ho visto quel bacio.
Il mio cuore si è fermato lì davanti a quell'ascensore, Vander mi sorride annuendo e io mi volto e vado via, ho bisogno di una boccata d'aria, forse più di una.
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In your arms I feel at home / Loki
FanfictionKatherine Graves, 23 anni, iscritta al Master di ingegneria ambientale alla Columbia University di New York. La sua vita tutta casa e università cambia in un attimo, quando entra in contatto con una strana pietra che le da un potere mai visto, si tr...