L'aereo prende velocità e sento il mio corpo sprofondare sul sedile
Kat-Oddio- chiudo gli occhi spaventata
Loki-Respira...mantieni la calma- respiro profondamente e stringo forte la mano di Loki, lo sento soffocare un gemito -Ok stringila quanto vuoi- dice scherzando
Kat-Scusa, ho paura di esplodere-
Loki-È la paura stessa che ti fa agitare, non devi averne, sai controllarti non preoccuparti- poggio la testa sulla sua spalla e sento che l'aereo si assesta, non stiamo più salendo -Siamo in volo- apro gli occhi, mi sorride dolcemente e mi accarezza una guancia, mi volto verso il finestrino e siamo davvero in volo, vedo New York dall'alto, siamo sopra i grattaceli e si vede l'Hutson attraversare la città, è bellissimo
Kat-Wow è bellissimo-
Loki-Mai quanto te- mi volto per guardarlo
Kat-Loki! - lo avviso -Se non vuoi far esplodere quest'aereo non devi dirmi queste cose carine-
X-Tony Stark sta arrivando, Il signor Stark si sta avvicinando, smettete di fare tutto ciò che state facendo! - la voce inconfondibile di Tony ci avvisa che si sta avvicinando e levo la mano da quella di Loki
Kat-Tony- sbuca dal corridoio agitando un sacchetto e qualcosa da bere
Tony-Tesoro hai dimenticato in auto, per sbaglio aggiungerei, la tua colazione...ora che siamo più tranquilli dovresti mangiarla- dice porgendomi il sacchetto e la spremuta
Kat-Sono a posto così Tony non c'è bisogno- Loki prende la colazione
Loki-Grazie Tony ora la faccio mangiare- dice composto
Tony-Grazie a te Loki, questa bambina fa i capricci oggi-
Kat-Non sono una bambina- mi lamento
Tony-Allora non comportarti come tale, fai colazione...ne avrai bisogno- dice serio
Kat-Ok va bene- prendo la treccia e inizio a mangiarla facendomi vedere da Tony che annuisce sorridendo.
Tony-Bene missione compiuta, Loki confido in te, falle finire anche la spremuta, ci vediamo più tardi...ah e continuerò ad annunciare il mio arrivo anche in futuro -
Kat-Ma non c'è bisogno...- mi interrompe
Tony-Con voi due c'è sempre bisogno- dice mentre si allontana, guardo Loki confusa
Kat-Sa qualcosa-
Loki-No impossibile-
Kat-E allora perché ha detto così? -
Loki-Non lo so, e poi anche se fosse? - Chiede -Che lo sappia o meno, non vedo quale sia il problema- mi guarda interrogativo -Non mi importa se sanno qualcosa-
Kat-A me si-
Loki-E perché dovrebbe? Da quando ti interessa ciò che pensano gli altri? - non lo so
Kat-È che...non lo so, non lo so Loki...- bevo un sorso di spremuta, prendo tempo -Non so perché non voglio che gli altri lo sappiano, ho paura che possa succedere qualcosa, ho paura che possa finire tutto, che tu te ne vada e non voglio che gli altri mi dicano "te l'avevo detto" -
Loki-Non vado da nessuna parte-
Kat-Lo dici adesso Loki...sei già andato via-
Loki-Non questa volta- mi prende per mano -Non vado da nessuna parte te l'ho già detto- ripete guardandomi negli occhi -E poi chi dovrebbe dirti "te l'avevo detto?" – chiede
Kat-Nat, per esempio...o Steve-
Loki-Immagino di non avere nessun fan tra i tuoi amici- dice stendendosi di più sul sedile
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In your arms I feel at home / Loki
FanfictionKatherine Graves, 23 anni, iscritta al Master di ingegneria ambientale alla Columbia University di New York. La sua vita tutta casa e università cambia in un attimo, quando entra in contatto con una strana pietra che le da un potere mai visto, si tr...