Quando finisco la pizza mostro il piatto a Loki, chissà dove mi porta.
Loki-Bene hai mangiato tutto, ora prendiamo il dolce-
Kat-Cosa? Non abbiamo mai parlato di un dolce! - piagnucolo
Loki-Bhè il dolce va preso, che dici, visto che abbiamo preso la pizza, possiamo prendere un tiramisù? Per omaggiare l'Italia-
Kat-Mio dio...Loki mi farai morire così-
Loki-Dai prendiamo il dolce-
Kat-Voglio la sorpresa, facciamo così ci portiamo il tiramisù dietro-
Loki-Non saprei-
Kat-Dai ti prego! -
Loki-Va bene- sorrido di colpo e lui mi segue mentre chiama il cameriere che ci raggiunge subito al tavolo.
Loki-Due porzioni di tiramisù da portare via-
Cameriere-Subito-
Kat-Grazie- aggiungo io, Il cameriere va via e poi parlo con Loki -Potresti dire grazie ogni tanto sai? -
Loki-Non saprei, non è nel mio stile-
Kat-Ma dai...esci un po' dal tuo stile-
Loki-Non oggi- dice sorridendo
Kat-Allora dove andiamo? -
Loki-Non te lo dico-
Kat-Uffa- sono frustata, poggio la testa sul palmo della mano e di colpo scoppia una lampadina del faretto sopra di noi.
Saltiamo di colpo entrambi.Loki-Ok ti porto in piscina! - dice alzando le braccia
Kat-O dio non volevo- Loki si guarda in torno
Loki-Ok non ci ha visto nessuno, penseranno che sia stato un cortocircuito-
Kat-Mio dio- guardo il faretto -Non devo agitarmi per così poco...devo riuscire a controllare le mie emozioni, certo bere due bicchieri di vino non aiuta-
Loki-Tranquilla, riuscirai a controllarlo- dice poggiando una mano sulla mia spalla, non so perché, non so come, non so cosa mi sta succedendo, ma faccio cadere una mano sopra quella di Loki, ha la mano fredda ma appena la tocco sento un calore dentro tutto il mio corpo, Loki ritrae la mano, quasi come se avesse preso una scossa.
Il cameriere arriva con due contenitori trasparenti con dentro il tiramisù, ha anche delle posate di plastica, li porge a Loki che li prende in fretta e ci da la buona serata, ricambiamo e ci alziamo per andare via.
Andiamo verso l'ascensore senza parlare, Loki digita il numero del piano e le porte dell'ascensore si chiudono davanti a noi.Kat-Grazie per la cena- dico di colpo
Loki-Grazie a te...alla fine eravamo da soli, non aveva senso passare la serata separatamente-
Kat-No non è vero...non era scontato che la passassimo insieme, sei stato gentile a chiedermi e non dire che non sei gentile perché lo sei! - dico puntandogli il dito contro
Loki-Ok scusami- dice alzando le mani in aria
Ridiamo entrambiLoki-Comunque è bella questa collana- dice avvicinandosi a me e toccandomi il ciondolo -Ti sta bene-
Kat-Oh grazie, è un regalo di Nat, me l'ha presa in Egitto-
Loki-Ti fa risaltare gli occhi- Dice guardandomi negli occhi, è cosi vicino che faccio quasi fatica a respirare -Natasha ha buon gusto...a volte-
Kat-Dice che rappresenta la luce e ha pensato a me, non credo sia corretto, non rappresento nessuna luce io-
Loki-Odio darle ragione...ma ne ha- guarda di nuovo la collana, continua a giocarci, non la molla -E poi il verde è il mio colore, ti sta bene- mi guarda di nuovo negli occhi.
Quando le porte dell'ascensore si aprono esce fuori, io rimango ancora un attimo dentro perché sono scioccata.
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In your arms I feel at home / Loki
FanfictionKatherine Graves, 23 anni, iscritta al Master di ingegneria ambientale alla Columbia University di New York. La sua vita tutta casa e università cambia in un attimo, quando entra in contatto con una strana pietra che le da un potere mai visto, si tr...