Quando guardo Steve lui continua a fissarmi ma non dice o fa nulla, mi avvicino a lui e cerco di prendergli la mano, la tira indietro e continua a non pronunciare una parola, è arrabbiato.
Immaginavo che permettere a Loki di farmi da guardia del corpo avrebbe fatto arrabbiare Steve, ma in questo momento ho altri problemi da affrontare, io e Steve eravamo nel pieno di una litigata prima della chiamata di Daisy, volevo levarmi Loki da qui per poter chiarire con lui.
Il problema adesso è che è più arrabbiato di prima.Kat-Volevo mandarlo via, avevo bisogno di parlare con te-
Steve-Non credo ci sia altro da dire- dice severo
Kat-Vuoi che me ne vada? – chiedo, lui per un po' non dice nulla, guarda altrove, pensa per qualche secondo e poi parla.
Steve-Non lo so-
Kat-Sei arrabbiato con me vero? -
Steve-Si- ammette, lo sapevo.
Kat-Non sto bene sapendo che sei arrabbiato con me...voglio che sia tutto a posto tra noi- questa volta si fa toccare, metto una mano sul suo braccio e gli faccio una carezza, so che gli piace quando faccio così.
Steve-Fermati- dice piano, quasi sofferente
Kat-Vorrei, vorrei stare qui con te, vorrei stare qui e basta- continuo
Steve-Non credo...non è vero-
Kat-È così- dico guardandolo negli occhi, i suoi occhi azzurri sono bellissimi -Voglio stare solo con te-
Steve-Non farlo, non giocare con me-
Kat-Cosa? Non sto giocando-
Steve-Non dirmi queste cose se sai che non sono vere, non dirmele dopo che hai permesso a Loki di farti da guardia del corpo, dopo che nemmeno venti minuti prima avevi promesso a me del contrario! -
Kat-Sono vere Steve! Tutto ciò che ti dico è vero! -
Steve-Mi avevi promesso che non si sarebbe avvicinato a te e adesso ti fa da guardia del corpo! Mi avevi promesso che ti saresti dimenticata di lui e invece gli permetti tutto! Perché non riesci a dimenticarti di quel...di quell'idiota? -
Kat-Non è un idiota-
Steve-Lo difendi anche? – dice scioccato, non voglio difenderlo
Kat-Non lo sto difendendo... non mi sembra giusto che tu parli di lui in questi termini quando non può difendersi-
Steve-Non me ne frega niente! A me non sembra giusto che tu continui a farti prendere in giro da lui...a me non sembra giusto che lui possa rigirarti come un calzino, che possa fare avanti e indietro da Asgard come se niente fosse, non mi sembra giusto che possa calpestarti e non curarsi di te, non mi sembra giusto che tu continui ad avere occhi solo per lui! - non è così.
Kat-No Steve, non è così! Non è vero, non è come prima, non ho occhi solo per lui, non posso permettermi di avere occhi solo per lui, non se li merita, e io non mi merito di soffrire ancora- lo prendo per le mani -So quali sono le persone che si meritano di essere guardate e amate, so che quello che stai dicendo lo stai dicendo per me, lo so! Steve so che ti preoccupi per me e io voglio che tu mi stia vicino in questo momento, non ho bisogno di nient'altro, ho bisogno solo di te- lo abbraccio, perché è l'unica cosa che posso fare per tenerlo vicino a me -Spero solo di essere quello di cui tu hai bisogno, perché tu sei la persona di cui ho bisogno io, non voglio perderti, non posso perderti- ricambia l'abbraccio e mi scende una lacrima, sono sollevata nel sentire le sue braccia intorno a me.
Steve-Sei tutto quello che voglio Kat- alzo lo sguardo e lo guardo, mi sorride dolcemente, è timido e sincero, ha un sorriso teso che lo fa sembrare buffo, è davvero così dolce, è gentile, umano, genuino, è tutto il buono che può esistere in questo mondo, è lui il bene di cui ho bisogno...lo so.
Poggio la testa sul suo petto e lo stringo a me, lui continua a stringermi e mi sento al sicuro.
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In your arms I feel at home / Loki
FanfictionKatherine Graves, 23 anni, iscritta al Master di ingegneria ambientale alla Columbia University di New York. La sua vita tutta casa e università cambia in un attimo, quando entra in contatto con una strana pietra che le da un potere mai visto, si tr...