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T/N POV

"Quando ti scoperò, voglio che te lo ricordi".

Le sue parole mi hanno mandato un brivido lungo la schiena. Aveva avuto la possibilità di approfittare di me, ma non l'ha fatto. Perché? A che gioco stava giocando?

Si allontanò e cadde all'indietro sul letto. Mi girai per uscire dalla porta, ma mi fermai. Mi girai a guardarlo.

"Grazie Theo" per quanto odiassi dirlo, sentivo che ne avevo bisogno. Se non si fosse preso cura di me, chissà in quale letto mi sarei potuta svegliare.

Lui sorrise come se fosse pronto a dire qualcosa di sarcastico, ma me ne andai senza dargliene la possibilità.

Mentre camminavo verso il mio dormitorio accanto, ho notato qualcuno addormentato sul divano della sala comune. Posai le mie cose sul letto e andai a vedere chi fosse.

Tom si era addormentato sul divano con una specie di diario sul petto. La sua coperta gli era caduta di dosso e sembrava freddo. Cazzo, era stato messo qui perché ero nella sua stanza.

Sentii una fitta di senso di colpa. Mi avvicinai, presi il diario e lo misi sul tavolo accanto a lui. Poi presi la coperta e lo coprii.

Sembrava tranquillo mentre dormiva. Preoccupato di svegliarlo, mi affrettai verso la mia stanza.

TOM RIDDLE POV-

Cos'è stato? L'ho sentita uscire dalla mia stanza, ma si è fermata alla sua porta. Avevo immaginato che fosse lei lì dentro che Theo mi nascondeva, ma non ne ero completamente sicuro.

Feci finta di dormire. Lei spostò il mio diario, avevo usato un incantesimo che mi rivelava solo le parole, altrimenti glielo avrei strappato dalle mani. La sentii prendere la coperta e coprirmi.

Perché?

Tutto quello che sono stato è un culo per lei e lei ha fatto lo stesso con me. Cazzo, ora mi sentivo in colpa per tutto quello che avevo pianificato. In colpa? Non dovrei sentirmi in colpa.

Quando seppi che aveva raggiunto la sua porta aprii gli occhi e la vidi con la camicia di mio fratello. Non pensava di avere davvero una possibilità con lei, vero?

Entro la fine della serata, l'avrei avuta.

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TIME SKIP- DOPO CENA NELLA SALA COMUNE DEI SERPEVERDE

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T/N POV-

Mi sedetti nella sala comune a leggere un libro che Piton mi aveva prestato dalla Sezione Riservata sulle pozioni che potevano impedirti di morire anche se eri a un centimetro da esso.

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TOM RIDDLE POV-

Lei è qui. Perfetto. Prima avevo chiesto a Draco di iniziare una partita questa sera tra amici specificati. Gli ho chiesto di cercare di procurarmi un momento da solo con t/n.

Ora vediamo se questo furetto può dimostrarsi più utile a me di quanto lo sia stato suo padre al mio.

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T/N POV

All'improvviso Draco irrompe dalla porta seguito da Pansy, Blaise, Crabbe, Goyle, Theo e Tom.

Si siedono tutti sui divani al centro, tranne Blaise che si avvicina a me e mi afferra il braccio. "Stiamo giocando".

"Uh no no no no" dissi tirandomi contro di lui.

Lui mi sorrise prima di prendermi in braccio e portarmi sul divano. "No! Blaise!"

Mi fece sedere accanto a lui. Theo si è seduto dall'altra parte. Ho lanciato a Blaise un'occhiata di fastidio.

"Va bene, il gioco è semplice. Obbligo o verità, ma con una svolta. Facciamo girare la bottiglia e chi la fa girare chiede alla persona su cui atterra".

Oh, niente potrebbe mai andare storto con questo. Ho fatto un sospiro. "Per quanto sembri divertente, penso che andrò..." ho provato ad alzarmi, ma Theo mi tira di nuovo giù per la vita e mi mette un braccio intorno.

"Oh no, non lo farai". l'ho guardato con fastidio e confusione. "Non correrai dai tuoi amici traditori del sangue quando sei stata invitata a giocare con noi. Resta. Ti divertirai". Poi mi sussurra all'orecchio: "Me ne assicurerò io".

Ho roteato gli occhi, ma ho deciso di restare. Dopo tutto, avevo deciso che quest'anno avrei cercato di farmi degli amici in casa mia.

"Va bene, girerò per primo" sbotta Blaise. Gira e naturalmente atterra su di me.

"Obbligo".

"Ti sfido a pomiciare con il signor alto, capelli scuri e bello" fa un cenno con la testa a Theo.

Gli ho dato lo sguardo "Ti ucciderò più tardi" e mi sono girata e ho baciato Theo. Credo che si aspettasse che rifiutassi, perché gli ci è voluto un secondo per capire che ci stavamo baciando.

Mi ha afferrato la nuca e ha cercato di infilarmi la lingua in gola, ma gli ho negato l'accesso. Così ha scavato i suoi anelli nella mia pelle facendomi spostare e ha colto l'occasione per infilare la sua lingua. Potevo sentire il suo ghigno.

Dopo circa trenta secondi mi sono staccata e ho scacciato Blaise. "Contento adesso?"

"Molto." Disse lui con un sorrisetto.

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TOM RIDDLE POV-

Il mio fratello sorrideva come se avesse vinto questo piccolo gioco che stavamo facendo, ma quello che non sapeva era che avevo ancora qualcosa nella manica. E quello che avevo pianificato le avrebbe fatto completamente dimenticare questa sessione di baci di dieci secondi.

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T/N POV-

Non riuscivo a decidere se volevo uccidere Blaise o ringraziarlo. Quello era il miglior bacio che avessi mai ricevuto. Sembrava che fosse destino, come se qualche altra forza ci avesse fatto incontrare.

Girai la bottiglia e cadde su Pansy. Le chiesi se era vero che aveva una cotta per Blaise e lei lo confermò.

"Non c'è di che, coglione" gli dissi mentre Pansy si spostava e lo baciava sulla guancia.

Il gioco andò avanti per un po', fortunatamente senza che mi colpisse. Questo fino ad un giro molto sfortunato di Draco.

"Va bene principessa, obbligo o verità". disse sorridendo a me.

Non c'era modo di dire la verità. Non volevo che sapesse qualcosa della mia vita privata che avrebbe potuto usare contro di me. "Obbligo".

Sorrise come se facesse parte del suo piano. "Ti sfido a sette minuti in paradiso con Riddle". mi giro a guardare Theo. "Non quel Riddle". E lui fece un cenno con la testa nella direzione di Tom.

Era seduto lì con il più grande sorrisetto che avessi mai visto. "No. Non succederà".

"Tesoro, non hai scelta. Hai scelto di giocare e ora devi pagarne le conseguenze". disse Tom e allungò la mano verso di me.

Chi mi ha permesso di giocare a questo gioco? Cazzo. Chi mi ha fatto decidere che questa era una buona idea.

Presi la sua mano e lui mi accompagnò verso l'armadio in cui tenevamo il materiale per il quidditch. Blaise chiuse la porta dopo avermi assicurato che l'allarme era impostato e che avrebbe saputo quando mancavano 30 secondi alla fine.

La porta si chiuse. Chiusa a chiave. Tom lanciò il muffliato in modo che nessuno potesse sentire nulla.

E poi tutto ciò che sentii furono il freddo dei suoi anelli che si schiantavano sul mio collo e la mia schiena che veniva spinta contro il muro.

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Torn Between Two Riddles- (TRADUZIONE ITALIANA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora