Torn Between Two Riddles- (TRADUZIONE ITALIANA)

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TOM RIDDLE POV-

"Dove?!" Theo urlò.

"Le grotte. Dove ci portava Bellatrix quando faceva affari per nostro padre".

"Le scogliere di Moher in Irlanda?". Theo domandò. "Come fai a saperlo?".

"Le ho viste". E indicò il braccialetto.

Immediatamente saltammo tutti in piedi e prendemmo le nostre bacchette. Al momento giusto, i nostri cuori sentirono di nuovo un dolore opprimente e ci appoggiammo agli oggetti dell'armadio che avevamo davanti.

"Dobbiamo sbrigarci". Piton ci fece cenno di dirigerci verso la porta. "Ecco".

Cercò in un cassetto e ci porse due fiale. La mia era etichettata "Fred". E quella di Theo era etichettata "George".

"Bevete appena atterrate. Tuo padre non può vedere che sei tu a salvarla. Andate".

"Non vieni con noi?". Chiese Theo.

"Non posso. Devo ancora mantenere il mio ruolo di braccio destro". Si avvicinò e mi fissò. "Salvala."

Poi mi superò e aprì la porta del corridoio. Ci girammo e uscimmo nel corridoio, scoprendo un Blaise incespicante appoggiato alla parete accanto alla porta.

Si teneva la mano stretta al petto: "Cosa c'è che non va?! Dov'è?".

"Adesso andiamo a prenderla". Dissi evitando il contatto visivo e passandogli accanto. Ma lui si avvicinò e mi afferrò il braccio.

"Come sarebbe a dire "andiamo a prenderla"? Tom, cosa sta succedendo?".

"È stata catturata e noi andiamo a salvarla. Blaise, non abbiamo tempo per questo!".

Lasciò subito la presa e ci avviammo verso il corridoio. Blaise ci seguì da vicino mentre ci dirigevamo verso il bordo della barriera magica che ci impediva di apparire.

Ci fermammo e ci girammo. "Blaise, cosa stai facendo?".

"Sto arrivando". Mi rispose con decisione.

"Cosa? No..."

"Non te lo stavo chiedendo". Si protese in avanti e afferrò il braccio di Theo. "Andiamo! O ti opponi a me e mi costringi a restare o andiamo a salvare la nostra ragazza!".

"Bene." Mi avvicinai e afferrai l'altro braccio di Theo. "Ma voi due fate come dico io". Chiusi gli occhi e mi concentrai sulle grotte.

E apparimmo.

Atterrando dietro una piccola coppia di alberi di fronte all'apertura della grotta, Theo e io ci guardammo negli occhi e buttammo giù le nostre fiale.

"Aspetta, cos'è quello? Dov'è la mia?" Blaise disse guardando tra noi. "È una specie di pozione di protezione? Campo di forza? Guarigione?"

Poi la nostra pelle si schiarì, i volti si trasformarono, il colore dei capelli cambiò e ci ritrovammo a guardare l'immagine speculare di noi stessi. Eravamo i gemelli Weasley.

"Oh, non importa. Passo". Blaise disse soffocando una risata. "Come ci si sente a essere gemelli?".

Mi voltai e gli lanciai un'occhiata. "Siamo gemelli".

"Già i Weasley.... Aspetta... oh", guardò imbarazzato per un secondo dopo essersene reso conto. Poi si mise a ridere: "Ah, colpa mia, me ne dimentico sempre e penso che Tom sia più grande di tre anni, visto che comanda sempre lui...".

Gli lanciai un altro sguardo e lui si zittì.

"Andiamo a salvarla prima che questa merda svanisca e poi potrai fare tutte le battute che vuoi e Tom potrà insultarti per questo". Theo disse e si alzò dalla posizione accovacciata in cui si trovava.

Lui ha girato la testa intorno all'albero e io ho fatto lo stesso. Poi attraversammo tutti l'apertura fino all'ingresso della grotta.

Corremmo dentro e ci nascondemmo dietro il bordo al suono della voce di mio padre.

Guardai Theo o dovrei dire George? E lui sussurrò: "E adesso?".

"Ti comporti come i gemelli, naturalmente". Blaise si frugò in tasca e tirò fuori una manciata di fuochi d'artificio. "Mattheo esce all'aperto e spara questi, poi se ne va nel bosco dietro la radura attirando tuo padre e le guardie. Nel frattempo Tom, tu vai a prenderla".

"E tu cosa farai?" Chiesi.

"Rimarrò qui per assicurarmi che il diversivo funzioni. Quando l'avrai presa, portala qui dove potrai apparire e ce ne andremo tutti.

Se non funziona o se non ce la fai con lei prima che tornino, farò del mio meglio per prendere tempo e dare a voi due il tempo di andarvene".

"Ti uccideranno". Dissi, stabilendo un ultimo contatto visivo.

"Lo so". Disse con un sorriso inflessibile. "Per lei, morirei centinaia di volte. Ma se voi due ce la fate, non dovrò farlo. Quindi non fate cazzate".

Mattheo si lasciò sfuggire una piccola risata. "Non lo faremo".

La voce di mio padre si affievolì e Theo uscì di corsa all'aperto.

Si girò e si mise in piedi di fronte alle sale della grotta: "SOPRAVVIVETE QUI, STRONZI". Si girò e sparò in aria i fuochi d'artificio.

Sentimmo le guardie urlare di chiamare mio padre e uscirono tutti di corsa dalla caverna. Feci un cenno a Blaise e mi infilai dietro di loro e nel corridoio per cercarla.

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