T/N BLACK POV-
Atterrammo nel cuore della notte in un luogo che non avevo mai visto prima. Da ogni direzione le stelle si mostravano attraverso una sorta di forma piramidale.
Mi guardai intorno, mi avvicinai al bordo e improvvisamente capii.
Eravamo in cima alla Torre Eiffel.
Fissando l'abisso, li sentii salire da entrambi i lati. La mano di Tom mi circondò la vita e quella di Theo la spalla.
Rimanemmo lì in silenzio e in pace per un momento.
Ringraziando l'universo.
Ringraziandoci a vicenda.
Ringraziando Fred.
Eravamo tornati dove dovevamo essere.
L'uno con l'altra.
Tom si girò e mi baciò lentamente sulla testa, come se fosse l'ultima volta che mi avrebbe abbracciato.
Theo sospirò di sollievo appoggiando la testa sulla mia.
Alla fine ruppi il silenzio: "Parigi?". Mi lasciai sfuggire una leggera risata, quasi un sospiro, e mi voltai verso Tom. "Stai cercando di dire qualcosa?".
Era davvero bella quassù e avevo sempre desiderato vedere com'era da quassù.
Le sue labbra si sollevarono in un leggero sorriso.
Ma non avrei permesso che accadesse nulla finché non avessimo affrontato la questione più importante. Assicurarmi che non mi avrebbero mai più lasciato.
"Mettiamo in chiaro una cosa". dissi rivolgendomi completamente a Tom. "Se andiamo a fondo, allora andiamo a fondo insieme".
Lui sorrise e mi guardò dall'alto in basso: "Diranno che potevi fare qualsiasi cosa. Diranno che sono stato furbo".
Da dietro di me Theo parlò: "Se andiamo giù, allora andiamo giù insieme".
"Ce la caveremo con tutto, dimostriamo loro che siamo migliori". Tom concluse prima di prendere la mia testa tra le sue mani e appoggiarsi a me.
I miei capelli furono spostati da dietro, lasciando spazio a Theo per baciarmi lungo il collo mentre le labbra di Tom incontravano le mie.
Piuttosto che la forza o la possessività, le loro dita sfiorarono la mia pelle come fosse vetro.
Come il loro bene prezioso.
Paura di rompersi.
Le mani di Tom sfiorarono lentamente la pelle del mio fianco sotto la maglietta, strofinando il pollice lungo l'articolazione dell'anca, in modo che mi spostassi dall'aperto verso il pavimento stellato della Torre Eiffel.
Sentii Theo staccarsi dal mio collo e allontanarsi.
Mi voltai verso Tom per vedere, con un gesto della sua bacchetta, una coperta circondata da candele apparire sul pavimento.
Le sue dita avvolsero il bordo della camicia nera strappata e la tirarono via. I suoi addominali scintillavano nel bagliore delle candele, mentre le sue dita si dirigevano verso la fibbia della cintura.
Da dietro sentii le mani di Tom avvolgermi la vita e chiudersi sul bordo della camicia. Quando iniziò a sollevarsi, lo fermai e i miei occhi si posarono sul pavimento.
Non mi avevano più visto.
Da quando Tom aveva portato il mio corpo senza vita da quella montagna, quando ero stato catturato.
Non sembravo la stessa ragazza di cui si erano innamorati.
Non sono la stessa ragazza di cui si sono innamorati.
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Torn Between Two Riddles- (TRADUZIONE ITALIANA)
Ngẫu nhiênI fratelli nati dal diavolo erano un duo inseparabile, ma gli era stato insegnato a non condividere... soprattutto non le cose che desideravano. Nessuno dei due era disposto a condividere lei... "Ehi come ti stai ambientando?" "Bene! In realtà avevo...