Torn Between Two Riddles- (TRADUZIONE ITALIANA)

72

TOM RIDDLE POV-

Il giorno dopo, alle 22, tutti si riunirono nella sala comune.

Tutti i regali erano ammucchiati al centro, ma sembrava che ne mancasse uno.

Era il mio regalo per lei.

Blaise iniziò il gioco, allungando la mano per prendere quello con il suo nome. Scartando una gigantesca bottiglia di whisky di fuoco, strillò. "Grazie!!!"

"Dovete indovinare chi era il vostro Babbo Natale". Disse T/n ridendo.

"Eri tu?"

Lei scosse la testa e lui si guardò intorno nel cerchio. "Mattheo?"

Mio fratello sorrise e fece cenno di sì. Blaise saltò in piedi e lo abbracciò. "Grazie amico!"

Entrambi risero e si sedettero.

Mattheo si avvicinò per prendere la sua. Una piccola scatola che poteva essere solo una cosa.

La aprì rivelando un elegante anello d'argento. Lo fece girare tra le dita prima di notare qualcosa all'interno. Si girò verso T/N. "Lo adoro! Grazie!".

"Non c'è di che, Theo".

Fece per allungare la mano, ma sapevo che non ne avrebbe trovato uno con il suo nome sopra, così iniziai ad allungare la mano. "Posso ?"

Lei sorrise al mio entusiasmo: "Certo!".

Mi avvicinai e tirai fuori un sacchetto, togliendo la carta vidi una penna d'oca unica che non esauriva mai l'inchiostro. Ma erano costose? Chi l'avrebbe comprata per me?

Mi guardai intorno e Blaise stava visibilmente saltando su e giù.

"Ti piace?! È per il tuo diario!!!". Disse sorridendo.

"Blaise, non dovresti...", T/n si strinse la testa tra le mani ridendo. E Blaise si batté le mani sulla bocca.

"Beh, credo che fosse Blaise". Arrossì alle mie parole.

"Mi dispiace". Borbottò.

"Non c'è bisogno di scusarsi. Mi piace. Grazie".

Rimbalzò di nuovo su e giù.

"Tocca a me". Disse Draco allungando la mano e prendendo un piccolo pacchetto incartato. Lo aprì per rivelare due piccole pozioni. Un Veritaserum e una fialetta di Polisucco.

Sorrise. "Mi servivano proprio queste". Si girò a guardare il gruppo. "Ma non credo di averlo detto a nessuno".

I suoi occhi caddero su Tom. "Mi hai letto nel pensiero?".

"No. Io l'ho fatto". La testa di tutti si girò in direzione di Ginny, che sorrise a Draco.

"Oh. Beh, grazie". Lui disse annuendo e lei sorrise. Poi si avvicinò e prese l'ultimo pacchetto.

Il volto di T/n cadde un poco alla vista del suo pacco mancante.

Ginny aprì la scatola grande come un tavolino da caffè. All'interno c'erano tutti i libri di cui avrebbe avuto bisogno per il prossimo anno scolastico, in condizioni nuove di zecca.

La fissò per un attimo con stupore prima di spingerla di nuovo al centro.

"Non posso accettarlo".

T/n mi guardò aspettandosi che fossi io, ma Draco si sedette in avanti e lo spinse di nuovo verso di lei. "Sì che puoi. Considerala un'offerta di pace per tutto l'inferno che ti ho causato".

T/n dimenticò ogni sentimento di tristezza e guardò Draco con orgoglio. Ginny tirò i libri verso di sé piangendo.

"Non so come ringraziarti Draco".