Torn Between Two Riddles- (TRADUZIONE ITALIANA)

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TOM RIDDLE POV-

"Bene". Lei alzò i suoi begli occhietti e fece un passo avanti pronta a combattere.

Vidi che il suo piede sinistro si alzava leggermente e presi il suo braccio mentre oscillava, facendola girare e avvolgendole l'altro braccio intorno alla testa in una presa di forza.

Mi avvicinai al suo orecchio e le sussurrai: "Attenta ai piedi. È prevedibile".

Poi la spinsi via, dandole un secondo per riprendere fiato prima di sferrare un colpo anch'io. Lei lo schivò e cercò di colpirmi allo stomaco. Alzai le braccia per bloccare e con l'altra mano il suo pugno entrò in contatto con il mio viso.

Sono inciampato all'indietro per un secondo, stringendomi la faccia.

Impressionante come sempre.

Lei sorrise per coprire un sorriso.

Feci una piccola risata e guardai la sua guardia abbassarsi. Mi chinai e le passai le gambe contro, facendogliele cadere da sotto i piedi e facendola cadere a terra.

Rotolò sulla schiena. Mi aspettavo un insulto o una minaccia, ma lei rise.

Si rilassò, restando sdraiata e sorridendo verso di me, e in tono beffardo disse: "Lo so. Lo so. Non abbassare mai la guardia".

Abbassai il sorriso e le porsi una mano, aiutandola a rimettersi in piedi.

Lei continuò a ridere e mi guardò.

Mi chinai in avanti e le baciai la sommità del capo.

Come può una persona essere così spietata e potente, ma anche dolce e adorabile?

Le sollevai il mento perché mi guardasse e lei sorrise. "Hai detto davvero fino alla morte. Tesoro, non potresti uccidermi neanche se lo volessi".

Le sue parole affondarono nel profondo.

So che non potrei mai.

E provai una sensazione di calore dentro di me sapendo che, per quanto potessi arrabbiarmi o essere stupida, lei sapeva che non avrei mai......

"Non voglio. Non l'ho mai fatto, non lo farò mai".

"Tom, il tuo io del passato ha letteralmente..."

"Posso anche dire un mucchio di stronzate e far finta di niente, ma tesoro pensare a come sarebbe la mia vita senza di te è.....".

Mi sono fermato.

Non posso mostrare così tanta attenzione.

Ci deve essere un equilibrio tra attenzione e cautela, perché ovviamente la amo e la amerò sempre. Ma un giorno potrei essere costretto ad affrontarla come un nemico, e ho bisogno che lei creda che lo farò.

Perché se mai dovessi trovarmi in quello scenario, sarei felice di dare la mia vita perché lei possa vivere la sua.

Perché pensare a come sarebbe la mia vita senza di lei è come pensare di vivere senza il mio cuore o la mia anima.

"È come pensare di vivere senza il tuo cuore o la tua anima". Ha parlato.

Mi ha appena letto nel pensiero?

"Conosco la sensazione". Mi mise una mano sul petto.

Come un interruttore nel mio cervello, abbandonai ogni pensiero di rovinare il nostro legame.

Sapevo che avrei dovuto dire qualcosa di intelligente o cercare di imprecare o lottare, qualsiasi cosa per farmi odiare da lei, in modo che potesse stare al sicuro da me.

Ma non potevo farlo.

È il mio turno di essere felice.

Anche se durasse solo un po'.

Ogni momento con lei vale lo strazio di vederla capire che non sono io quello buono.

Così ho abbassato la guardia.

E l'ho fatto.

Mi avvicinai e avvicinai le sue labbra alle mie.