4. Cena

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"Le persone semplici le riconosci subito. Si imbarazzano se gli fai un complimento, e sorridono quando ti fanno un complimento."

-Fonte: Tumblr


Metto in pausa Netflix per l'ennesima volta e afferro il cellulare vedendo lo schermo illuminarsi, per un secondo sono convinta che siano le mie amiche che mi chiedono per la centesima volta se Alexis sia arrivato, ma mi devo ricredere quando mi rendo conto che è proprio lui ad avermi scritto, avvisandomi che è finalmente giù. Io gli apro immediatamente il portone, schiacciando un tasto nel citofono, e poi gli scrivo di salire fino al terzo piano.

Inizialmente eravamo rimasti d'accordo per andare a mangiare fuori, ma ieri sera mi ha chiesto se mi andasse bene se lui avesse comprato la cena e poi avremmo mangiato da me. Mi è sembrato un po' strano questo cambio di programma, ma quando gli ho chiesto spiegazioni mi ha detto solo che non aveva tanta voglia di stare in giro e preferiva passare una serata tranquilla con me come la scorsa volta, perciò ho accettato senza nessun problema. Anche perché sinceramente non mi importa nulla di andare in ristorante, io voglio passare ancora un po' di tempo con lui.

Sospiro profondamente e poi mi dirigo ad aprire la porta e mi appoggio allo stipite aspettando che arrivi. Dopo qualche secondo sento il rumore dell'ascensore fermarsi e poi le porte si aprono rivelando la sua figura. Alza la testa appena mette piede nel pianerottolo e sorride immediatamente quando i suoi occhi incontrano i miei.

"Finalmente, Alexis. Stavo morendo di fame." sentendo le mie parole, mi fulmina con lo sguardo, mentre io scoppio a ridergli in faccia. "Scherzo, mi fa piacere che tu sia qua... e soprattutto che tu abbia portato del cibo con te."

"Sei molto spiritosa." mi canzona, mentre mi raggiunge e si mette davanti a me. Per un secondo trattengo il respiro quando il suo forte profumo mi solletica le narici. Ne spruzza talmente tanto che la sua auto ne è impregnata, immaginiamoci quanto si sente se gli si sta accanto. "Comunque ciao anche a te, lo so che in realtà morivi dalla voglia di rivedermi." ci scherza su, non sapendo minimamente quanto ci è andato vicino. Ho contato ogni minuto che mi separava da questa serata che abbiamo organizzato.

Scuoto appena il capo, poi mi sposto da davanti la porta e gli faccio segno di accomodarsi. Non se lo fa ripetere due volte ed entra in casa mia dirigendosi al tavolo per poter posare le due buste di carta che ha in mano. Io lo osservo attentamente mentre lo fa e poi si toglie il giubbotto nero, posandolo sulla spalliera della sedia. Ancora una volta resto affascinata dal suo modo di fare trasparente e semplice.

Improvvisamente si volta verso di me, mentre si sistema il cappuccio della felpa bianca che ha addosso, così io distolgo lo sguardo con fare imbarazzato, visto che lo stavo fissando spudoratamente, ma lui non accenna minimamente a questo, anche se sono abbastanza certa l'abbia notato. "Hai un appartamento molto carino e accogliente, mi piacciono tutte queste piantine che hai messo." indica le mie varie piante grasse sparse per la stanza e io gli sorrido, ringraziandolo. Non è molto grande, ma sono fiera di come l'ho sistemato e, soprattutto, di riuscire a mantenerlo in modo totalmente indipendente.

"Bene, Alexis, cosa mi hai portato per stupirmi?" mi avvicino anche io al tavolo e poi mi accomodo nella sedia accanto a quella dove ha sistemato il suo giubbotto "Voglio proprio vedere se questo panino è così buono come dici tu."

Lui tira fuori tutto il cibo dalle buste e poi lo sistema sul tavolo "Ho preso un hamburger a testa e le varie salse perché non so quale tu preferisca, poi tre porzioni di patatine, due normali e una da dividere con formaggio fuso e bacon, e poi una porzione di nuggets."

Spalanco la bocca e lo guardo scioccata mentre si accomoda nella sedia e poi mi presta la sua completa attenzione. Non riesco a credere che abbia davvero comprato tutto questo cibo. "Alexis, hai paura che arrivi una carestia e stai decidendo di dare da mangiare al tuo stomaco per fargli avere una scorta?"

Semplicità||Alexis SaelemaekersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora