28. Bar-pasticceria

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"Ho paura di perderti dopo averti cercato in tutti gli angoli del mondo."
-Fonte: Tumblr

Esmeralda

"Quindi vuoi precluderti la possibilità di essere felice fino alla fine dei tuoi giorni?" Il nervoso nella voce di Doriano è quasi palpabile, non accetta assolutamente le scelte che sto facendo negli ultimi giorni. "Prima decidi di eliminare completamente Alexis, e sai come la penso visto che sono convinto che non abbia senso tutto questo se entrambi provate qualcosa di sincero, ma posso capire che tu abbia paura di fidarti ancora ed è per questo che lo elimini, lo capisco anche se non lo condivido. Però non posso capire assolutamente il perché tu abbia paura anche di conoscere altri ragazzi. Questo Milan di cui mi parli, mi sembra molto carino e mi pare che in tutti i modi ti abbia fatto capire di essere interessato a fare la tua conoscenza."

"Non lo so, Dori..." biascico, massaggiandomi le tempie. "Ho paura di fidarmi ancora e poi scoprire che anche lui è uno stronzo."

"Se non ti metti in gioco, non saprai mai cosa ti aspetta." mi riprende, quasi scioccato da quello che sto dicendo "E non venirmi a dire che non vuoi nemmeno provarci solo perché anche lui fa il calciatore e hai avuto già una brutta esperienza."

Sorrido rendendomi conto che ha solo anticipato ciò che stavo per dire, è incredibile come mi conosca bene. Lo so, è un pensiero sciocco, e non tutti i calciatori sono uguali a lui solo per il mestiere che fanno. Penso che le mie siano solo scuse per paura di soffrire ancora. "Non so se sia la cosa migliore, e poi tra me e Alexis è finita da poco, e io ci tenevo tanto nonostante non siamo stati insieme per molto."

"Perché tu sei innamorata di lui." È la prima volta che qualcuno me lo dice in modo così aperto, e per la prima volta anche io ci penso su per qualche secondo. Innamorata... è possibile innamorarsi di qualcuno in modo così profondo in così poco tempo? Non lo so, ma se così fosse, allora si spiegherebbe anche perché sto così male per qualcuno che conoscevo da poche settimane. Ma se sono innamorata di lui, come diavolo faccio a dimenticarlo? È molto più complicato dello scordare una cotta passeggera... a volte, gli amori veri, te li porti dentro tutta la vita nonostante non siano più con te.

"Io... forse dovrei scrivere a Milan". Sgrana gli occhi sentendo la mia risposta, forse perché non sto facendo riferimento a ciò che mi ha appena detto sul fatto che amo Alexis, fatto sta che tra poco penso gli usciranno gli occhi dalle orbite mentre mi osserva. "Dovrei andare avanti, conoscere nuove persone e provare a riniziare a vivere senza interrogarmi sul come abbia fatto a non rendermi conto che stavo frequentando un bugiardo seriale."

Scuote la testa quasi con aria arresa, mentre fa un tiro dalla sigaretta che tiene tra le dita, buttando poi il fumo fuori dalla bocca, con una calma disarmante. Io lo sto a osservare, attendendo che mi risponda, dandomi un parere. "Non ti sei accorta di nulla perché, anche se ti ha mentito sul mestiere che fa e tutto il resto, Alexis era sinceramente legato a te e provava qualcosa di reale. Ma comunque, sono d'accordo sul provare a conoscere Milan, ma fallo perché lo vuoi, non perché vuoi dimenticare Alexis. Milan ha dei sentimenti, non è solo un modo per giocare al classico 'chiodo scaccia chiodo'."

"Non sono quel tipo di persona, e lo sai bene." Lo rimprovero, lanciandogli un'occhiata torva.

"Quando stiamo male, facciamo cose che non avremmo mai immaginato di fare." fa spallucce come a minimizzare il tutto, poi fa un altro tiro dalla sigaretta e non aggiunge altro, mentre io mi perdo nei miei pensieri, chiedendomi se scrivere a Milan sia davvero ciò che voglio e se sia la cosa più giusta da fare.

*****

Alexis

Finito l'allenamento, io e Olivier decidiamo di andare a mangiare qualcosa nella pasticceria-bar che tanto amo. È un locale tranquillo in centro, dove preparano dei dolci davvero fantastici. È uno dei primi posti che ho conosciuto una volta arrivato a Milano, ci vado ogni qualvolta posso, e vengo sempre accolto in modo gentilissimo. Mi sento sempre di casa quando sono là, ed è una bellissima sensazione.

Semplicità||Alexis SaelemaekersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora