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STEVE

Sono proprio stufo di fare il Bodyguard, sono stato creato per scopi più importanti non per proteggere politici corrotti. Anche Nat sembra odiarlo, ma non dice nulla, fa quello che le viene chiesto senza obbiettare. Ecco perché ero contrario agli Accordi di Sokovia, ci hanno messo delle catene, ci hanno privati del libero arbitrio. Non vedo l'ora di tornare a casa, stare con Morgan mi rilassa. Mi racconta di quello che ha fatto a scuola, mi fa sempre disegni strani dove ho le gambe troppo lunghe e la testa piccola, è una bambina adorabile.

"Ti va di guardare la partita al pub? È da tanto che non stiamo da soli"

Interviene Buck rompendo il silenzio sul Jet. Annuisco senza pensarci un istante, da quando si è fidanzato con Yelena non usciamo più da soli. Lei lo tiene tutto per se. Ogni tanto vorrei avere la stessa cosa, tornare a casa e sapere che qualcuno ti aspetta e che non vede l'ora di poter stare con te. Ma immagino che per me non sarà mai così. Per fortuna non ci mettiamo molto a tornare al complesso, la prima cosa che faccio è farmi una lunga doccia calda. Mi capita di pensare ad Avril, ma cerco di fermarmi prima che sia troppo tardi. Mi ritrovo a toccarmi senza nemmeno accorgermene, immagino il suo corpo stupendo e formoso, i suoi seni e le sue labbra che sussurrano il mio nome. Mi lascio scappare un gemito piuttosto rumoroso che mi porta ad un orgasmo intenso. Mi sento subito in colpa, ma anche così bene. Vorrei poter essere libero di baciarla o di toccare quel corpo stupendo che mi fa impazzire. Vorrei poter fare la doccia con lei, e non me ne vergogno affatto. Il mio è un sentimento profondo, puro, non c'è nulla di più giusto dell'amore ed io lo sto sprecando. Esco dal bagno dopo qualche minuto, indosso una felpa e dei jeans, nulla di più comodo.

"Ragazzi ho bisogno di voi nel mio ufficio!"

Tony indica me, Bruce, visone, Thor e Bucky. Sarà l'ennesima missione per un politico, o per una riunione nel parlamento. Ultimamente non c'è nulla di buono, ed io sto impazzendo. Vorrei solo spaccare qualche osso, combattere dei Robot o uno psicopatico viola. Qualcuno di cattivo con un piano cattivo.

"Le femmine non sono ammesse nel vostro club?"

Domanda Nat con un tono divertito, Tony si limita a scrollare le spalle per poi scendere nel suo laboratorio. Lo seguo a ruota senza fare troppe domande, mi siedo attorno al tavolo di legno scuro aspettando che tutti quanti prendano posto.

"Ho fatto delle ricerche sul nostro amico, Jessie Welsh. Non ho trovato nulla, ne prestiti studenteschi, ne certificati medici, non esiste e gli unici Welsh che ho trovato a New York non sono affiliati a lui in alcun modo"

D'improvviso Tony ha tutta la mia attenzione, questo significa una cosa sola, Avri potrebbe essere in pericolo. Ma potrebbe anche trattarsi di un caso, molti ragazzi orfani scappano dal orfanotrofio e cambiano nome. 

"E se avesse semplicemente un nome falso? Se fosse scappato da una casa famiglia, o un orfanotrofio?"

Bruce sembra leggermi nella mente. Lascia Tony senza un risposta, il che è un bene, questo significa che magari è semplicemente un ragazzino curioso e un pò scemo. Cerco di non perdere il controllo ma è al quanto difficile, è Bucky quello impulsivo e violento, allora perché sento il bisogno di uccidere quel verme?

"Con le impronte digitali avremmo delle risposte"

"Invitiamolo a cena allora"

Thor interrompe Bruce, ma tutti abbiamo la stessa reazione. Non è una buona idea invitare a cena un tipo losco. E se volesse rubare dei codici di Tony, o studiare la casa per poi tornare? Non sappiamo che cosa vuole.

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