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STEVE

Balzo in piedi quando mi accorgo che Avri è sveglia. Si guarda intorno confusa, forse cerca di ricordare le ultime ore in cui Wanda l'ha tenuta addormentata. Siamo tutti qui per lei, io, Tony, Nat, Thor, Bucky e Bruce. Pepper invece ha portato Morgan in ospedale, non è grave ma ci siamo tutti spaventati molto. Si alza in piedi e si avvicina al vetro. Ha gli occhi lucidi e rossi, prende un respiro profondo prima di parlare.

"Papà apri la porta, i-io sto bene adesso"

"Non stai bene Avri, non puoi uscire per il momento"

Sbatte la mano ancora ed ancora, sempre più forte. Inizia a respirare pesantemente, cammina per la stanza come una pazza, si porta le mani tra i capelli e sussurra qualcosa tra se e se, sembra dire questo è un incubo. Si ferma in mezzo alla stanza, si asciugo le lacrime e mette su un sorriso.

"Mi sento molto meglio, dormire mi ha fatto bene. Ora lasciami uscire e potete farmi dei test per capire cos'è andato storto prima"

"Avri hai quasi ucciso tua sorella, i tuoi poteri sono instabili. Lo facciamo per te"

Nat si avvicina al vetro, appoggia una mano sopra di esso e la guarda negli occhi. Avri abbassa lo sguardo alle sue mani, sorride divertita e scuote la testa, poi sembra arrabbiarsi molto.

"Lo fate per me"

Sussurra fissandola la donna negli occhi. Nat annuisce, le sorride dolcemente ed accarezza il vetro con il pollice. Avri tira un pugno al vetro con tutta la forza nel suo corpo, ha uno sguardo di puro odio. Quella non è Avri, non può essere lei.

"Lo fate per voi stessi, e per quella stupida bambina viziata, avete paura di me!"

Continua a colpire il vetro ancora ed ancora, la pelle delle nocche si spacca lasciando macchie di sangue sul vetro, così si farà male.

"Basta Tony così si farà male!"

"Non posso aprire la porta adesso, guardala!"

Avri sembra completamente in trans, mi avvicino al vetro e ci batto una mano sopra. Facendo così attiro la sua attenzione, la mano gronda di sangue così come il vetro ma lei non sembra soffrire.

"Basta smettila. Guardami negli occhi Avri!"

Lei punta lo sguardo nel mio. Si riprende da quello stato di rabbia nera e scoppia a piangere. Si lascia andare sul pavimento, si copre gli occhi con le mani per non farsi vedere piangere, ma i suoi singhiozzi sono come coltellate.

"Andrà tutto bene piccola, hai capito? Sarà solo per qualche giorno, finché non starai bene"

"H-ho ferito Morgan... i-io le ho fatto del male!"

Vorrei tanto stringerla a me e tranquillizzarla, così apro la cella e mi ci fiondo dentro anche se Tony e gli altri mi urlano di non farlo. La afferro di peso dal pavimento e la stringo forte. Singhiozza sulla mia spalla come una bambina impaurita, mi stendo sul materasso che Tony ha messo per lei e la coccolo. È l'unico modo per tranquillizzarla.

"Andrà tutto bene"

Sussurro mentre le accarezzo i capelli. Lei si calma, notevolmente. Alzo lo sguardo e mi accorgo che c'è Wanda nella stanza, dunque è merito suo. Le sposto i capelli dal viso e la guardo. Mi si spezza il cuore nel vederla così, ma è necessario. Dobbiamo trovare una soluzione, credevo che i suoi poteri fossero sotto controllo, ha fatto molti passi avanti, ma evidentemente non ne sappiamo nulla. La lasciamo nella cella con la porta chiusa, saliamo al piano di sopra per fare il punto della situazione.

"Il Barone?"

"Niente. È sparito"

Ringhia Thor. Tra tutti lui è quello più attivo in questa faccenda, lavora giorno e notte per trovare il Barone Strucker ma non è facile, abbiamo provato a cercare Ian per avere qualche informazione ma non è servito a nulla, ogni giorno siamo fermi allo stesso punto. Potrebbe essere ancora in Russia oppure no, il mondo è grande.

"Quella non è lei... i suoi poteri la stanno cambiando"

Sussurra Nat con gli occhi lucidi. Bruce la stringe in un abbraccio per cercare di lenire la sua tristezza, abbiamo visto tutti il suo sguardo buio e diverso. È stato orribile vederla in quelle condizioni, completamente offuscata dalla rabbia.

"In tanto cerchiamo una soluzione, non possiamo tenerla chiusa lì dentro a vita"

Tony si chiude nel suo laboratorio per lavorare, Bruce lo segue a ruota mentre noi aspettiamo Pepper. Morgan dorme quando arrivano a casa, ha dei lividi viola sul collo mentre Pepper è scossa. Ha gli occhi colmi di dolore. Si chiude in camera senza nemmeno cenare, così non mi resta che raggiungere Tony e Bruce nel laboratorio e monitorare Avri personalmente.

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