Falling

36

STEVE

Il corpo di Avri ha un colorito roseo e non cadaverico come poche ore fa. Si sta rigenerando, ne sono sicuro al mille per certo. Le labbra sono più rosse, gli occhi hanno ripreso colore ed ogni tanto sembra che si muove. L'hanno messa in una ridicola bara del legno più costoso che Tony ha trovato in circolazione, Natasha e Pepper le hanno messo un vestito nero, le hanno pettinato i capelli e l'hanno truccata. È così bella che mi toglie il fiato, la porterò via da qui se Tony intende rimetterla in gabbia. Troveremo un modo per curarla, ed alla fine starà bene. Staremo bene. I passi sulle scale mi fanno sussultare, sono già qui? Mi alzo e mi metto davanti ad Avri per impedire a chiunque di metterla nella bara, non finirà sotto tre metri di terra.

"Steve.. siamo pronti per portarla via"

Borbotta Thor. Indossa da giorni occhiali da sole scuri, ha un completo nero e tutte le nocche delle mani sono ferite. Non lo vediamo mai, è sempre chiuso nella sua stanza con un sacco di cibo e di birra. Con lui c'è Bucky, che invece ha sempre la stessa espressione spenta e vuota.

"Ho bisogno di altro tempo"

"Stark è impaziente, dobbiamo portarla via"

Ripete Thor con un tono piatto. Fa un passo in avanti ed io faccio lo stesso, non la sfioreranno con un dito. Thor solleva gli occhiali da sole, ha gli occhi rossi come se ci avesse messo della salsa piccante. Prende un respiro profondo per poi ripetere le stesse parole.

"Dobbiamo portarla via"

"Non potete farlo, dovete darle più tempo"

"Steve.."

Bucky si fa vicino come Thor, sono sicuro che useranno la forza se necessario, ma come ho già detto Avri rimane dov'è, nessuno la sfiorerà con un solo dito. Preferisco morire piuttosto che lasciarla andare, forse mi sto inventando tutto e lei non si sveglierà, o forse ho ragione io.

"Dovete darle più tempo, lei si sta rigenerando!"

"Verrà seppellita nel giardino e potrai continuare a piangerla da lì, ora spostati e lasciaci prendere Avri!"

Esclama il mio migliore amico con voce rauca. Non mi stanno ascoltando, sono troppo accecati dal dolore per accorgersene, Avri è proprio qui, e sta lottando per tornare da noi. Ho un impulso di rabbia, tiro un pugno così forte alla bara che faccio un buco proprio sul fianco. Spacco il legno e l'imbottitura al suo interno.

"Lei è ancora viva, ascoltatemi!"

"Hai spaccato la barra? Sei un idiota Steve!"

"Lei è morta, Capitano, vedi cose che non esistono!"

Le nostre voci si accavallano, Thor prova a spingermi di lato ma l'io lo spingo, Bucky invece cerca di fermarci e si crea un tale casino. Ma tutto viene fermato da un movimento all'interno della bara. Avri ha mosso una gamba, o parte del corpo, ed i capelli le sono finiti sul viso.

"Il corpo è pieno di gas dopo la morte..."

Bucky non termina la frase perché Avri spalanca gli occhi e si mette a sedere. Si porta le mani alla gola e si tocca la pelle che ha un enorme cicatrice rossastra. Mi precipito da lei, le sposto i capelli dal viso e la guardo dritta negli occhi.

"Steve... Steve io.."

La zittisco con un bacio. Non mi interessa se pochi istanti fa era morta, avevo bisogno di questo. Si stringe tra le mie braccia e scoppia a piangere. È un enorme Dejavu di quando è tornata a casa.

"N-non so che cosa mi passava per la testa, io ero convinta di dovermi suicidare e.. ero convinta che voi non mi voleste più e... e ora so che Jet mi ha detto tutto questo, Jet mi ripeteva che voi avete paura di me, che sono pericolosa e che avrei dovuto uccidermi"

Singhiozza mentre dice tutto ciò, non faccio a tempo a dire o fare nulla perché mi trovo sul pavimento. Thor afferra Avri di peso e la stringe forse troppo forte, ma lei si gode l'abbraccio.

"Ci hai fatto morire a tutti quanto, piccoletta, lo sai vero?"

Borbotta Bucky per poi correre su per le scale ad avvisare gli altri. Non so che cosa dice, ma in un attimo sono tutti giù. Passano alcuni minuti prima che Tony e Bruce facciano uscire tutti per farle dei test. Io spingo per rimanere dentro e per stare accanto ad Avri.

"Morgan come sta? Ha ancora paura di me?"

Chiede con un tono triste, le stringo la mano e la porto alle labbra per poi baciarla svariate volte. Tony annuisce dispiaciuto ma non va oltre. È meglio non dirle che sua sorella ha gli incubi di notte, e che dorme con i suoi genitori. È stato un periodo orribile per tutti, forse ci sarà di peggio, forse no.

"Per ora concentriamoci su di te. Sei rimasta quattro giorni senza ossigeno eppure le tue funzioni cognitive e motorie sono intaccate. È come se avessi fatto un lungo riposino"

"Basta fare test e cercare di capire che cosa sono diventata. Il Barone non ha nemmeno guardato che cosa mi stava iniettando, non lo sa nemmeno lui. Ha tentato la fortuna ed ha vinto per caso, l'unica cosa che possiamo fare è segnare tutto ciò che c'è di nuovo e tenere sotto controllo la mia rabbia. Se non mi arrabbio non accendo la parte cattiva, se così la vogliamo chiamare. Sono come Hulk, ma senza il verde"

Salta giù dal tavolo di ferro senza troppo sforzo, afferra la lavagnetta con il suo pennarello e scrive tutti i suoi poteri ed aggiunge la sua immortalità. Vorrei poter capire come funziona, se muore torna dopo giorni oppure è successo solo questa volta? Ci sono delle conseguenze per questo? Quanto tempo vivrà?

"A proposito del tuo ritorno tra di noi.."

"Papà ti prego non rinchiudermi di nuovo in cella, ti giuro che farò la brava e mi farò perdonare da Morgan e dalla Mamma. Ti prego"

Avri gli prende le mani e le stringe forte. Tony vorrebbe dire di sì ma so che dirà di no. Morgan soffre tuttora per quel piccolo incidente, vuole proteggerla ma allo stesso momento vuole proteggere anche Avri.

"Puoi stare nella tua camera ma con i bracciali, niente lettura della mente o super forza"

Avri annuisce, stringe forte suo padre che ricambia l'abbraccio. Mi si riempie il cuore nel vederli così, finalmente le cose stanno andando per il verso giusto. Questa volta dovremo stare molto più attenti e cercare di non farla arrabbiare. Ma sono sicuro che con un pò di impegno ce la faremo.

Spazio autrice
Ultimamente non sto scrivendo come vorrei, sono un pò distratta e mi dispiace. Sto cercando però di tornare sulla strada giusta, perciò se avete dei consigli a livello di scrittura o della storia sono qui per ascoltarli. Spero che vi piaccia ancora la mia storia. E per quanto riguarda l'immagina lo sto scrivendo, in serata lo pubblico. xx Eni.