STEVEColpisco il sacco così forte da farlo staccare dal gancio, cade per terra con un tonfo sordo che riecheggia per tutta la palestra. Sono così confuso ed arrabbiato, perché Avri mi ha baciato? È l'unica cosa a cui riesco a pensare da tutta la notte, ho provato a dormire ma ogni volta che chiudevo gli occhi vedevo sempre la stessa scena. È stato così bello e così terrificante nello stesso momento, e poi le sue labbra piene e soffici. Con Sharon non provo tutto ciò, non l'ho mai fatto.
"Oh Capitano mio Capitano"
Mi giro verso la porta dove Natasha mi guarda divertita. Si avvicina a me con due tazze di caffè, mi accorgo solo ora che è mattino e che io non ho dormito affatto. Prendo la tazza che mi offre per poi sedermi su una delle panche, con lei accanto.
"Cosa c'è che non va?"
Scrollo le spalle non sapendo cosa dirle, non penso sia una buona idea spifferarle che la piccola Stark mi ha baciato. Non è la una madre biologica o adottiva, ma la considera comunque come la figlia che lei e Bruce non potranno mai avere. Con Yelena è molto protettiva, ma con Avri è diverso, è come se lei fosse il tesoro più prezioso che possiede.
"Cattivi pensieri"
Bevo il caffè tutto d'un sorso per poi alzarmi. Mi dedico alle flessioni così da non spaccare altre cose, non so quanto durerà questo allenamento, immagino che continuerò finché non capirò come procedere con Avri. Non voglio ferirla ma non voglio nemmeno metterla nei guai con suo padre. E poi lei merita qualcuno migliore di me, un ragazzo che la faccia ridere e la faccia sentire bene ogni giorno.
"Non me la bevo Steve, hai litigato di nuovo con Tony? Avri ha sbagliato ad uscire senza il nostro permesso, non dico che Tony abbia ragione, ma non ha nemmeno torto"
È molto più complicato di come sembra, Avri è una ragazza sveglia, ma è un'adolescente e più le dirai di non fare una cosa più lei la farà. Probabilmente il bacio di ieri sera è stato solo una ribellione nei confronti di suo padre, magari pensa che glielo andrò a dire, non lo farò. Le parlerò con calma chiedendole spiegazioni ed infine le dirò che non sono il tipo per lei, anche se lo vorrei. Il mio egoismo dev'essere messo da parte, lei merita di essere felice con chi la renderà felice.
"Vorrei.. stare un pò solo, è un problema per te?"
Natasha sembra dispiacersi delle mie parole, ma nonostante questo annuisce e mi lascia solo nella mia disperazione.
AVRI
Fisso il soffitto da un'ora, ho una fame incredibile ma so che giù ci sarà Cap. Sono stata così stupida e incosciente, non ho pensato a ciò che stavo facendo. L'ho fatto e basta. Mi sento davvero in colpa, ho messo Steve in una brutta posizione solo per un mio capriccio. Ero arrabbiata e carica di emozioni ed ho fatto ciò che mi sembrava più giusto. Ora mi toccherà far finta che non sia successo nulla, e sperare per il meglio. Peter sembra risvegliarsi dal coma, ha sbavato tutto il mio cuscino che dovrò mettere assolutamente da lavare. Si rigira nel letto prima di aprire gli occhi e gemere dal dolore.
"Buongiorno principessina"
Borbotto senza muovermi. Lui mi tira il cuscino sbavato addosso con quel odorino di alito mattutino, mischiato ad alcol stantio. Un disgusto che pochi conoscono. Mi alzo di scatto facendolo ridere, si alza a sua volta ma sembra uno zombie.
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Falling
FanfictionSteve non prova amore da tanto tempo, non vuole innamorarsi di un altra persona che se ne andrà. Passa le sue giornate ad allenarsi e a desiderare la vita degli altri. Ma qualcosa cambia, Avri è cambiata. Non è più la dolce bambina che gli chiedeva...