21. Davinki???

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"Lui cosa?! "

"Shouta! Shouta, per favore calmati-nO NON TI PUOI ANCORA ALZARE!"

Forse dirlo ad Eraser non era stata la decisione migliore che Tsukauchi avesse mai preso. Ma avrebbe comunque dovuto farlo prima o poi, quel ragazzo era sostanzialmente suo figlio.

Sapeva che non avrebbe reagito bene, ma questo era...

"No Shouta! Hizashi, aiutami a tenerlo fermo!"

Mic si trascinò dall'altra parte del letto d'ospedale e tenne giù Eraser per le spalle, assicurandosi che non potesse alzarsi e andare ad uccidere un eroe. "Senti, siamo tutti incazzati, ok? Ma tu sei ancora in fase di guarigione."

"Cosa? Ti aspetti che me ne stia seduto qui quando un eroe professionista ha letteralmente UCCISO Serpentine? Assolutamente no."

"Attento Shouta, il papà che c'è in te si sta facendo vedere."

"Stai zitto." Eraser incrociò le braccia e fissò i due uomini pronti a tenerlo fermo in caso di necessità. "Va bene, quindi cos'hai intenzione di fare?"

"Affrontarlo e vedere cos'ha da dire."

Questo fece ridere Eraser, mentre guardava Mic come se fosse pazzo. "Sei serio? Dai Tsuki, come se così facendo ti dicesse la verità, soprattutto visto che non ci sono prove concrete."

"Dimentichi che sono letteralmente una macchina della verità vivente."

"Allora cosa, hai intenzione di andare da lui e chiedergli se ha ucciso un vigilante? E poi?"

"Allora lo prenderò in custodia, revocherò la sua licenza da eroe e lascerò che il capo decida cosa farne di lui."

Ok, era un buon piano. Eraser non poteva negarlo, ma voleva comunque fargliela pagare. Solo un po' di pugni, non troppi. Ma secondo Hizashi, quello stupido pacifista, non era proprio una cosa da eroe...

"Smettila di fare il broncio Shouta, non ti sta bene."

"Vorrei avere ancora le mie bende."

"Certo... e Serpentine non è tuo figlio."

"Non lo è!"

"Continua a ripetertelo."

_____

Izuku era seduto sul divano a rilassarsi, per una volta nella sua vita, quando sentì il rumore di un paio di chiavi nella serratura della porta.

Degli allarmi iniziarono a risuonargli in testa mentre saltava in piedi e correva fuori dalla finestra aperta, chiudendola silenziosamente dietro di sé.

Che cazzo?

Qui non doveva abitarci nessuno, quindi perché qualcuno stava cercando di entrare nell'appartamento?

Significava che l'avevano finalmente venduto? Se delle persone si fossero trasferite qui, allora cosa avrebbe fatto Izuku? E chiunque fosse, adesso avrebbe saputo che qualcuno aveva abitato in questa casa...

Merda

Izuku alzò la testa e cercò di guardare dentro la finestra, senza riuscire a vedere nessuno all'inizio.

La porta era aperta e poteva sentire qualcuno che camminava nell'appartamento, ma non riusciva ancora vedere chi fosse. Forse era solo il padrone di casa che veniva a controllare le condizioni e...

Oh...

Oh no, la situazione era brutta. No tipo, davvero, davvero brutta.

Papà-

Desperately Departing || My Hero AcademiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora