Desperately Departing || My Hero Academia

19. Elettrizzante!!!

Izuku aveva iniziato a fare le cose al posto di Eraser, mentre lui era in ospedale in via di guarigione.

Non che l'eroe avesse chiesto a Izuku o a chiunque altro di farlo. E c'erano già altri eroi nella zona, più che in grado di gestire da soli le ronde notturne, ma sembrava la cosa giusta da fare.

Mentre pattugliava i soliti posti di Eraserhead, si assicurava di essere attento e scrupoloso. Questo era qualcosa di più serio che tendere l'orecchio per rumori e grida come faceva di solito, quindi aveva bisogno di trattare la faccenda come tale. Tsukauchi era rimasto sorpreso la prima volta che Izuku aveva chiamato la stazione di polizia per denunciare una rapina che aveva fermato e aveva detto al ragazzo di portare lì i delinquenti e di compilare alcune scartoffie veloci.

A Izuku sembrava strano che glielo lasciassero fare. Era un vigilante, perché non stavano cercando di catturarlo? Certo, non stava facendo del male a nessuno, e tecnicamente non stava infrangendo nessuna legge, ma comunque...

"Hey Tsuki."

"Serpentine, questi devono essere quelli per cui hai chiamato?"

"Sì, posso avere le scartoffie? Ho davvero bisogno di tornare là in fretta."

Ciò fece ridere il detective mentre posava una piccola pila di fogli davanti al vigilante. "Devi solo compilare le prime pagine, ma tanto ho la sensazione che tornerai."

"Grazie."

Izuku si sedette e iniziò a compilarli come Eraser gli aveva mostrato alcune settimane prima, mentre Tsuki portava i ladri in una cella o in una stanza degli interrogatori. Tornò non molto tempo dopo e Izuku stava finendo di scrivere, "Sembra che tu stia prendendo questo lavoro molto seriamente, qualche motivo in particolare?"

"No. Grazie Tsuki, torno tra un po'!" E schizzò fuori dalla porta della stazione prima che il detective potesse dire un'altra parola.

Due agenti che passavano di lì, videro il vigilante corrergli davanti agli occhi e uscire dalla stazione. Si fermarono sui loro passi e si guardarono, assicurandosi di aver entrambi visto la stessa cosa.

"Quello era Serpentine?"

"Abbiamo appena assistito ad un noto vigilante correre letteralmente via dalla stazione di polizia?"

Si fissarono per un altro minuto prima che uno di loro bevesse un sorso di caffè e alzasse le spalle, mentre riprendeva a camminare. "Io non ho visto niente."

"Se Tsukauchi non ha visto niente, allora non ho visto niente neanch'io."

_____

Avevano ragione, naturalmente; Serpentine tornò almeno altre quattro volte alla stazione per lasciare dei criminali e compilare i rapporti sull'incidente, prima di uscire di nuovo.

Ogni volta catturava l'attenzione di alcuni agenti di polizia che cercavano solo di fare il loro lavoro, e quei poveretti si limitavano a guardare a bocca aperta il giovane vigilante che entrava e usciva dalla stazione e chiacchierava con il detective.

Nessuno di loro sapeva davvero cosa fare riguardo alla situazione. Conoscevano le regole sul vigilantismo, ma né il capo né Tsukauchi avevano direttamente detto loro qualcosa riguardo a Serpentine, quindi la maggior parte di loro cercava semplicemente di starne fuori meglio che poteva.

Ma la vista del detective che scherzava con il ragazzo e che lo guardava andare e venire con un luccichio di affetto negli occhi, era ciò che li colse tutti alla sprovvista.

Decisero di non farne parola. Nessuno voleva mettersi contro a Tsukauchi.

_____