Found di "Mira5876h"

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PUNTO DI VISTA DELLA TERZA PERSONA

Alexander si precipitò al fianco di sua sorella e sostenne la sua parte superiore della schiena per aiutarla ad alzarsi, ma tutto ciò che fece fu spazzarlo via e guardarlo in bianco.

Il suo dolore si spremeva dolorosamente e lui inghiottì. Alfonso le ha controllato il battito cardiaco e ha chiesto: "Come ti senti Angelo?"

Indicò la sua gola e loro capirono immediatamente cosa voleva. Alexander versò un bicchiere d'acqua e lo portò vicino alle labbra poiché le sue mani tremavano quando cercò di prenderlo.

Ha ingoiato avidamente l'acqua e ha annuito con la testa quando ha finito. Sospirò beatamente quando il liquido freddo le corse giù per la gola.

Goccioline d'acqua gocciolavano sul mento e Alexander comprò immediatamente una carta velina e si asciugò la bocca e il mento.

Si sedette sul vetro e gettò il fazzoletto, poi le tenne la mano fredda nella sua e si sedette sul lato del letto.

"Come ti senti tesoro?" Chiese piano e Alfonso aveva quasi finito di controllare i suoi elementi vitali.

Si solcò le sopracciglia e lo guardò: "Come mi sento?" Ha ripetuto di nuovo la sua domanda confusa

La sua voce era un po' graffiante e irregolare, a causa del fatto che non parlava da 7 mesi.

Ora toccava ad Alexander sembrare confuso, guardò i suoi fratelli e sembravano confusi come lui.

Chiese di nuovo e questa volta si assicurò di chiedere lentamente e più chiaramente: "Sì, come ti senti? Hai dolore? Hai bisogno di qualcosa?"

Alzò le sopracciglia di sorpresa e sbatté le palpebre un paio di volte: "Perché me lo chiedi?" Lei sussurrò e lo guardò come se fosse una creatura.

"Dolce cuore, ti ricordi cosa è successo?" Alfonso l'ha chiesta e l'ha guardata interessata.

Ha annuito con la testa e ha detto: "Sono stata colpita qui..." ha indicato il suo cuore e ha continuato "-non qui". Si è messa alla testa. (Qualcuno ha menzionato qualcosa del genere nei commenti e l'ho cambiato un po', quindi chiunque tu sia, grazie :))

Tutti i fratelli esalarono un sospiro di sollievo per non aver dimenticato o avuto perdita di memoria.

"Tutto sembra buono, ma se senti qualcosa assicurati di dirlo a uno di noi ok?" Alfonso disse e le accarezzò delicatamente i capelli con un sorriso morbido sul viso.

Lei sorrise e annuì: "Quando posso andarmene?" Ha chiesto sussurrando.

"Domani ti monitorerò di notte e farò in modo che vada tutto bene". Lui rispose e le baciò delicatamente la fronte.

"Belle I-" Alexander ha iniziato, ma non è riuscito a finire la sua frase perché la porta è stata spalancata e Antonio insieme agli altri fratelli correva attraverso la stanza.

Quando Antonio ha ricevuto un messaggio dal suo secondo figlio maggiore che diceva che doveva venire al più presto, ha lasciato cadere tutto quello che stava facendo e ha detto al resto dei suoi figli

Hanno superato il limite di velocità e ora sono qui, fissando la loro più giovane come se non riuscissero a credere che fosse qui, sveglia e bene, parlandoli e guardandoli.

"Umm ciao." Sorrise e agitò timidamente la mano.

Questo sembrava farli uscire dal loro shock e tutti sono corsi al suo fianco, Antonio ha spinto i suoi figli fuori strada e ha inghiottito sua figlia in un abbraccio.

"Oh principessa, avevo tanta paura." Antonio espirò e la abbracciò più forte.

"Ehi papà." L'ha sussurrato e abbracciato, beh, meglio che può dal momento che il suo corpo si sente ancora debole.