Capitolo Ventinove: Un migliaio di tonnellate di spirito natalizio

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É finalmente giunto quel periodo dell'anno, ragazzi.

Il periodo in cui se usciamo di casa ci geliamo le chiappe. Il periodo in cui svuotiamo ciò che rimane nelle nostre tasche e nel portafoglio per andare a fare compere. Il periodo in cui ascoltiamo la stessa musica per 25 interi giorni, o almeno fino al capodanno. Il periodo in cui non c'è scuola e puoi dedicare il tempo alla famiglia e alle amicizia, fare i regali e riceverli...

Ora tutta questa allegria e questo calore aggiunti alla felicità di Jessica per il Natale rendevano la sua personalità accecante.

" É il periodo per essere felici, fa-la-la-la-la, la-la-la-la! Ora indossiamo i nostri costumi allegri, fa-la-la - la-la."

"Oh, Jess, non ora," mugugnai, facendo cadere i fogli che avevo in mano e appoggiando la testa sulla scrivania con un tonfo. Jessica, già traboccante dello spirito natalizio al solo secondo giorno di dicembre, ignorò i miei lamenti e continuò di proposito a cantare le canzoni di Natale con la sua voce per niente melodica. Sembrava peggio di Chris quando imitava il tricheco misto al cinguettio degli uccelli.

"Raggio di sole, per favore, fai un po' di silenzio," la pregai con un lamento, girandomi sulla sedia per guardarla con il volto estremamente stanco. Era stata una serata di studio e come sempre l'emicrania stava cominciando a farsi sentire quando davanti avevo solo una quantità innumerevole di fogli e dispense.

Era fortunata che mi piacesse, quasi ai confini dell'amore. Era vero, non avevo negato le parole di Mark per un motivo e questo perché non mento a me stesso.

L'unico conforto in mezzo a tutto questo studio e queste canzoncine di Natale orribili era l'affetto che nutrivo per quella piccola esplosione di sole e felicità.

Jessica mi sorrise scherzosamente, cercando di allentare il mio fastidio nei suoi confronti. Cercai di raggiungere il mio cellulare che era posizionato al fianco di Jessica che era stesa sul letto, però lei fece oscillare leggermente il piede fino ad appropriarsene. Sollevai un sopracciglio mentre lei mi guardò da sotto le ciglia, poi si voltò nuovamente e finalmente pensai che avesse deciso di stoppare la musica.

Ma poi Jessica alzò ancora di più il volume e mi rivoltai verso di lei vedendola con un enorme sorriso.

"Natale!" Cantò, rotolando sulla schiena e muovendo le gambe in aria. "Belle le luci sull'albero. Natale! Le sto guardando brillare. Natale! Tesoro, per favore, torna a casa. Natale!"

Nonostante il mal di testa, sorrisi. "Oh mio Dio," sussurrai, scuotendo la testa e ridendo quando Jessica incrociò improvvisamente le sue braccia attorno al mio collo da dietro.

"Stanno cantando 'Deck The Halls', ma non sembra affatto Natale. Mi ricordo quando tu eri qui e quanto ci siamo divertiti l'anno scorso!" Continuò a cantare vicino al mio orecchio, ridacchiando quando mi posò le labbra sulla guancia. "Dai Reece, come fai a non entrare nello spirito natalizio? É già dicembre."

Appoggiai la testa su di lei e chiusi gli occhi. "É letteralmente il secondo giorno e tu hai già cominciato ad unirti alla parata natalizia," dissi piattamente.

Mi colpì sulla spalla, ridendo. "Non fare il grinch. Forse potrei cantare ancora di più per farti entrare nel mood," rifletté e il calore delle sue braccia scomparve. Oltre le mie spalle, riuscii a intravedere Jessica riprendere il cellulare.

Se avesse continuato così per altri 23 giorni, la mia pazienza sarebbe stata veramente messa a dura prova. Era già abbastanza il fatto che Rebecca fosse allegra. Non potevo sopravvivere anche alle personalità multiple di Jessica.

"Sì, non credo." Vedendo che Jessica era distratta, abbandonai i compiti e avanzai verso di lei. Le posai un braccio attorno alla vita e la intrappolai, mentre con l'altra mano prendevo il telefono e lo appoggiavo sulla scrivania dietro di me. Jessica si lasciò sfuggire un urletto di sorpresa quando la sollevai tra le mie braccia e la lanciai sul letto. Sogghignai, mentre mi sdraiavamo sopra di lei.

A Thousand Words - TraduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora