Capitolo Quaranta: Un migliaio di vite felici

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L'ansia che continuava ad attraversare il volto di Jessica mentre camminavamo lungo il marciapiede mi fece ridacchiare. Non era una vista così strana - si comportava nella stessa maniera ogni volta che c'era un intervista per l'adozione in corso. Nonostante non fossi con lei, riuscivo ad immaginare come si agitava e dimenava nello stesso modo in cui stava facendo ora.

E chi c'era nel mezzo di quell'intervista? Sì, avete indovinato. Darcy.

Avevo confessato a Richard la situazione di Darcy, così come quella di Jessica. All'inizio era sorpreso, ma quando gli proposi Darcy come candidata numero uno per "la bambina giusta" comprese tutto. Subito non sembrava interessato - probabilmente era esausto e si era perso tra i ricordi del passato. Tutta l'intera questione di Darcy era così particolare che non volle evitare di provarci. Ero scioccato quando Richard era venuto da me per dirmi che aveva valutato positivamente la mia idea e che voleva avere un'intervista per l'adozione con Darcy.

La reazione di Jessica quando gliel'avevo comunicato era stata meravigliosa. Mi aveva guardato per qualche minuto, sbattendo le palpebre e processando le mie parole, prima di cadere in un'ilare eccitamento che si abbinava benissimo al grugnito di tricheco di Chris. Cominciò a parlare a raffica dei diversi scenari, ma tutti avevano un punto in comune: Richard e Darcy come una famiglia.

Tutto questo sogno, questa confidenza si era trasformata in ansia e disperazione per il risultato. Era comprensibile. Jessica era determinata a trovare una famiglia a tutte le bambine così da poter esaudire il sogno di Silvia. Ogni bambina che se ne andava significava essere sempre più vicine a realizzare quel desiderio. Volevo anche io che si esaudisse. Non potevo immaginare quanto ne sarebbe rimasta estasiata, considerando che quello era anche un suo desiderio. Era davvero affezionata a Richard dal momento in cui ci aveva regalato quella fetta di torta, sarebbe stato un sogno se Darcy avesse trovato casa in quell'uomo.

Dopo dieci minuti in cui la vidi attorcigliarsi le dita e sbuffare in continuazione, la trascinai al mio fianco e ci fermammo davanti ad un negozio di vestiti per allontanarci dai passanti che camminavano velocemente, caratteristici di New York. "Potresti smetterla per piacere? Sembra che tu sia sotto pressione perché stai pianificando di uccidere qualcuno e non sai se sia la mossa giusta o meno."

Jessica strinse le labbra e sospirò nuovamente. "Lo so, lo so," mi rispose, gesticolando con la mano e fermandosi. Ricominciò a camminare, lentamente questa volta.

"Che Richard decida o meno di adottarla, Darcy farà parte di una famiglia prima o poi. É troppo dolce per rinunciarvici per quanto, i prossimi dodici anni?" Continuai a parlarle, adeguandomi al suo passo.

"Hai ragione. Mi piacerebbe molto che Richard adottasse Darcy." L'ottimismo che traspariva dalla sua voce mi fece capire che stava ricominciando a sognare. "Intendo, quanto sarebbe bello poter vedere ancora Darcy perché vive vicino? Mi piacerebbe molto!" Esclamò, speranzosa.

"Piacerebbe anche a me, raggio di sole. Non fraintendermi," ridacchiai, posandole un braccio sulle spalle. Dovevi essere cieco per non vedere quanto quella bambina mi scioglieva il cuore. Mi sarebbe piaciuto averla nella mia vita. Le persone vanno e vengono, qualche volta non puoi obbligarle a rimanere, ma se dovessi decidere, vorrei assolutamente Darcy.

"Lo so che ti piacerebbe," scherzò Jessica, con il suo sorrisino impertinente. Alzai gli occhi al cielo, ma nonostante ciò sorrisi. Sapevo che il suo non sarebbe durato molto.

"Quindi, scoprirò mai perché Rory e gli altri ti odiavano a tal punto da bullizzarti in quel modo?" Chiesi il più tranquillamente possibile, finendo la domanda con la mia solita asprezza.

Jessica sospirò per il cambio di argomento, però rispose comunque. "Ad essere onesta, non so perché si siano comportati come hanno fatto," mi rispose, guardando i nostri piedi che si muovevano in sincronia.

A Thousand Words - TraduzioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora